Dutasteride e tumore

Buongiorno dottore
Il medico di famiglia mi ha prescritto la dutasteride (0.5mg) per una IPB di una quindicina d'anni che da circa un paio d'anni mi da' disuria, ma nient'altro di significativo.
L'ultimo PSA (tot/lib) e' stato fatto a gennaio ed era pari (3.8/25%); i valori precedenti oscillavano intorno a questi.
Mi ha avvertito che la dutasteride maschera i valori di PSA.
Leggendo il foglietto illustrativo pero' si dice che alcuni studi hanno associato un maggior tasso di tumore alla prostata a chi prendeva dutasteride.
Vorrei pensare che il maggior tasso sia dovuto al mascheramento.
E' cosi'?
Grazie infinite.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In parte sì, in parte a modificazioni dei tessuti della ghiandola che in caso vi fossero tumori già in incubazione. la loro evoluzione potrebbe essere più aggressiva. Parliamo comunque di dati statistici su numeri elevatissimi di pazienti trattati (milioni), in realtà il riscontro sul singolo è molto raro ed a molti urologi, noi compresi, non è mai successo di incontrare casi simili. L'importante è mantenersi sotto controllo con visite e controlli del PSA annuali.
Ricordi che la dutasteride non ha un effetto diretto sulla disuria, come invece accade con i comuni farmaci alfa-litici, con i quali viene pertanto molto spesso associata. L'efficacia della dutasteride si manifesta a più lungo termine (mesi) con il rallentamento dell'ingrossamento e raramente addirirttura la riduzione delle dimensioni. Inoltre, la dutasteride ha una generale efficacia depressiva sulla sfera sessuale, che si manifesta però in modo molto variabile da soggetto a soggetto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2014 al 2024
Ex utente
Grazie dottore per la risposta veloce, chiara e completa.

Da quanto ho capito la dutasteride potrebbe far risultare un PSA piu' basso di quello che risulterebbe se il farmaco non fosse assunto, cioe' aumenta i falsi negativi. Inoltre, la dutasteride potrebbe aumentare il rischio di velocizzare lo sviluppo di un tumore, un effetto che, unito al mascheramento del PSA, fa si' che il farmaco rende piu' difficile il rilevamento di un possibile tumore che esso stesso ha reso piu' probabile.

So che sono la probabilita' e' bassa e che il PSA da' falsi positivi, ma messa cosi' l'assunzione di dutasteride sembrerebbe poco razionale, se non nel caso di forte IPB.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La probabilità è davvero molto bassa e la dutasteride è oggi (con la finasteride) l'unico farmaco in grado di controllare l'ingrossamento prostatico. L'efficacia è comunque abbastanza variabile, noi in presenza di disturbi significativi non la utilizziamo mai come unico farmaco, ma sempre in associazione con gli alfa-litici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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