Renella e calcificazione prostatica
Salve,
sono un ragazzo di 23 anni e circa 2 settimane fa ho accusato dei dolori al fianco sinistro e dei crampi nel basso addome sinistro (quasi vicino all'ombellico). Quest'ultimi all'inizio come punture e poi come se qualcosa sotto pelle si muovesse (uno sensazione di scalpitio).
Ho fatto immediatamente l'ecografia all'addome e questo è quanto è risultato:
Reni in sede, di dimensioni e morfologia nella norma, con normorappresentati gli echi corticali e sufficientemente ordinati echi pielici; a sinistra spots iperecogeni con cono d'ombra posteriore come per microlitiasi; non immagini riferibili a dilatazione delle vie escretorie. Vescica normodistesa, esente da patologie di parete e di contenuto.
Prostata esaminata per via sovrapubica di dimensioni compatibili con l'età del paziente con presenza di calcificazione centroghiandolare (postflogistica?)
In attesa di una visita urologica, sto bevendo quasi 4-5 litri di acqua Fiuggi al giorno e pare che il dolore al fianco sinistro si sia attenuato ma non del tutto. Mentre avverto un dolore-bruciore diffuso sia a destra che a sinistra nella parte bassa della schiena (come se avessi dormito male oppure sia stato per molto tempo seduto su una tavola di legno). In effetti in questi giorni sono andato in piscina e penso sia stata la sdraio, però non so. Con un Aulin il dolore passa.
Le pongo un pò di domande alla luce del fatto che il mio dottore mi ha segnato l'esame delle urine completo nonchè la ricerca del sangue occulto nelle feci, urinocoltura ed antibiogramma dalle quali non è emerso nessun segno positivo.
1) quanto e come devo bere al giorno? posso bere bicchieri alla volta oppure diciamo a grandi colpi e tutto insieme dalla bottiglia?
2) fra quanto è consigliabile un'altra ecografia all'addome?
3) quando riconosco di non avere più renella?
4) il dolore diffuso alla schiena è ancora dovuto alla renella oppure al fatto di non bere abbastanza e che quindi si stanno formando dei calcoli più grossi?
Non credo di trovare una risposta nel fatto che sto portando un apparecchio ortodontico e che questo influenza la parte finale della schiena, ma non so.
5) mi devo fortemente preoccupare per la prostata alla mia età? Il mio dottore mi ha domandato se ho praticato ciclismo. In effetti sì ma è da un pò di tempo che ho smesso. Secondo Lei posso riprendere?
6) l'aver praticato ciclismo è una bufala inventata oppure ci sono altre cause?
un grazie di cuore
a disposizione per eventuali chiarimenti
cordiali saluti
sono un ragazzo di 23 anni e circa 2 settimane fa ho accusato dei dolori al fianco sinistro e dei crampi nel basso addome sinistro (quasi vicino all'ombellico). Quest'ultimi all'inizio come punture e poi come se qualcosa sotto pelle si muovesse (uno sensazione di scalpitio).
Ho fatto immediatamente l'ecografia all'addome e questo è quanto è risultato:
Reni in sede, di dimensioni e morfologia nella norma, con normorappresentati gli echi corticali e sufficientemente ordinati echi pielici; a sinistra spots iperecogeni con cono d'ombra posteriore come per microlitiasi; non immagini riferibili a dilatazione delle vie escretorie. Vescica normodistesa, esente da patologie di parete e di contenuto.
Prostata esaminata per via sovrapubica di dimensioni compatibili con l'età del paziente con presenza di calcificazione centroghiandolare (postflogistica?)
In attesa di una visita urologica, sto bevendo quasi 4-5 litri di acqua Fiuggi al giorno e pare che il dolore al fianco sinistro si sia attenuato ma non del tutto. Mentre avverto un dolore-bruciore diffuso sia a destra che a sinistra nella parte bassa della schiena (come se avessi dormito male oppure sia stato per molto tempo seduto su una tavola di legno). In effetti in questi giorni sono andato in piscina e penso sia stata la sdraio, però non so. Con un Aulin il dolore passa.
Le pongo un pò di domande alla luce del fatto che il mio dottore mi ha segnato l'esame delle urine completo nonchè la ricerca del sangue occulto nelle feci, urinocoltura ed antibiogramma dalle quali non è emerso nessun segno positivo.
1) quanto e come devo bere al giorno? posso bere bicchieri alla volta oppure diciamo a grandi colpi e tutto insieme dalla bottiglia?
2) fra quanto è consigliabile un'altra ecografia all'addome?
3) quando riconosco di non avere più renella?
4) il dolore diffuso alla schiena è ancora dovuto alla renella oppure al fatto di non bere abbastanza e che quindi si stanno formando dei calcoli più grossi?
Non credo di trovare una risposta nel fatto che sto portando un apparecchio ortodontico e che questo influenza la parte finale della schiena, ma non so.
5) mi devo fortemente preoccupare per la prostata alla mia età? Il mio dottore mi ha domandato se ho praticato ciclismo. In effetti sì ma è da un pò di tempo che ho smesso. Secondo Lei posso riprendere?
6) l'aver praticato ciclismo è una bufala inventata oppure ci sono altre cause?
un grazie di cuore
a disposizione per eventuali chiarimenti
cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Caro signore,
intanto non mi preoccuperei, di litri ne bastano 2-3 e poi faccia esame urine. E poi vada da collega. Solo così si può rispondere ai suoi quesiti. Le calcificazioni prostatitiche sopno persenti nell' 8'% della popolazione. Per cui normale.
intanto non mi preoccuperei, di litri ne bastano 2-3 e poi faccia esame urine. E poi vada da collega. Solo così si può rispondere ai suoi quesiti. Le calcificazioni prostatitiche sopno persenti nell' 8'% della popolazione. Per cui normale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 14/08/2009.
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