Esami sangue ed urine 24h per calcolosi renale
Buongiorno, a seguito di un rilevamento con ecografia di un calcolo renale di 0, 5mm, il medico mi ha prescritto varie analisi del sangue e delle urine delle 24h.
Ho preso appuntamento col medico ma questo è tra 20 gg e avrei necessità di alcune informazioni se possibile.
Riporto le voci con valori di riferimento fuori dal range o da notare:
Calcio delle urine eliminato in 24 h, urine 24h + Hcl): 38 (valori di riferimento 100-300)
Calcio 9.7 (valori 8.4-10.
6)
25-idrossi-vitamina D: 43 (25-75 insufficienza)
Acido citrico (urine 24h + Hcl): 564 (0-320 normale; <640 auspicabile per calcolosi)
Ossalati (urine 24h + Hcl): 33 (valori 7-45; <35 auspicabile per calcolosi)
Tutti gli altri valori sono corretti: urea, creatinina, cistatina c, creatinina clearance, acido urico, acido urico (urine 24h), fosfato inorganico, sodio, potassio, fosfato (urine 24h + Hcl) , emocromo, paratormone.
Non pretendo di capire molto ma mi par di capire che sono in una condizione di forte ipocalciuria e carenza di vitamina D nonostante la integri quotidianamente da anni (1 confetto con VNR 100%).
Però la calcemia è corretta e già qui non capisco: a cosa si deve la discrepanza sangue-urine?
ho letto per la calcolosi da ossalati (io mangio molte verdure e legumi che contengono acido ossalico responsabile dei calcoli), contrariamente a quanto si pensava una volta, è utile aumentare l'introito di calcio (io tra l'altro ne assumo non molto, solo 1 tazza di latte e non mangio formaggi e altri latticini) perchè capace di legare l'acido ossalico nell'intestino ed eliminarlo).
Domanda: Il problema è la dieta (mangio molte verdure come cavoli, broccoli ecc ad alto contenuto di ossalati) oppure altro tipo un malassorbimento?
Vorrei correre subito ai ripari anche perchè ho anche una stenosi bulbare come da precedente consulto e non so quale sarebbe l'effetto se il calcolo decidesse di mettersi in moto.
Intanto penso di non far male ad aumentare l'integrazione di vitamina D (ho letto un consulto vostro in cui dite che la carenza di vitamina D può portare a calcoli renali) e citrati (che leggo prevengono la formazioni di ossalati di calcio)
Grazie
Ho preso appuntamento col medico ma questo è tra 20 gg e avrei necessità di alcune informazioni se possibile.
Riporto le voci con valori di riferimento fuori dal range o da notare:
Calcio delle urine eliminato in 24 h, urine 24h + Hcl): 38 (valori di riferimento 100-300)
Calcio 9.7 (valori 8.4-10.
6)
25-idrossi-vitamina D: 43 (25-75 insufficienza)
Acido citrico (urine 24h + Hcl): 564 (0-320 normale; <640 auspicabile per calcolosi)
Ossalati (urine 24h + Hcl): 33 (valori 7-45; <35 auspicabile per calcolosi)
Tutti gli altri valori sono corretti: urea, creatinina, cistatina c, creatinina clearance, acido urico, acido urico (urine 24h), fosfato inorganico, sodio, potassio, fosfato (urine 24h + Hcl) , emocromo, paratormone.
Non pretendo di capire molto ma mi par di capire che sono in una condizione di forte ipocalciuria e carenza di vitamina D nonostante la integri quotidianamente da anni (1 confetto con VNR 100%).
Però la calcemia è corretta e già qui non capisco: a cosa si deve la discrepanza sangue-urine?
ho letto per la calcolosi da ossalati (io mangio molte verdure e legumi che contengono acido ossalico responsabile dei calcoli), contrariamente a quanto si pensava una volta, è utile aumentare l'introito di calcio (io tra l'altro ne assumo non molto, solo 1 tazza di latte e non mangio formaggi e altri latticini) perchè capace di legare l'acido ossalico nell'intestino ed eliminarlo).
Domanda: Il problema è la dieta (mangio molte verdure come cavoli, broccoli ecc ad alto contenuto di ossalati) oppure altro tipo un malassorbimento?
Vorrei correre subito ai ripari anche perchè ho anche una stenosi bulbare come da precedente consulto e non so quale sarebbe l'effetto se il calcolo decidesse di mettersi in moto.
Intanto penso di non far male ad aumentare l'integrazione di vitamina D (ho letto un consulto vostro in cui dite che la carenza di vitamina D può portare a calcoli renali) e citrati (che leggo prevengono la formazioni di ossalati di calcio)
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Ci pare di riscontarre un errore di trascrizione per quanto riguarda i citrati urinari, per quanto riguarda il rischio di calcolosi renale, più ce ne sono e meglio è. Pertanto il segno davanti a 640 dovrebbe essere "maggiore di" e non "minore di".
I suoi valori di ossalati e citrati nelle urine sono sostanzialmene nella norma, eppure lei ha formato un calcolo. Questo accade perché i fattori in gioco nella formazione dei calcoli sono molti di più, ad esempio banalmente anche la densità delle urine ed il loro pH, che lei non ci riporta. Questi esami di screening metabolico raramente portano a risultati francamente alterati, tanto da guidare delle decisioni terapeutiche, per questo motivo hanno perso parecchio del fascino che avevano qualche decennio fa ... quando anche noi eravamo giovani urologi di belle speranze ...
Senz'altro la sua dieta non è da considerare ideale per quanto riguarda il rischio di calcolosi, in particolare per la carenza di calcio, elemento che è essenziale per molti altri aspetti, a partire dalla solidità delle ossa. Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
Per quanto riguarda il calcolo riscontrato, lei non ci fornisce particolari sulla sua posizione, essenziali per definirne il destino. Tenga conto che la misurazione ecografica dei piccoli calcoli all'interno del rene è spesso sovrastimata anche del 20-30%.
I suoi valori di ossalati e citrati nelle urine sono sostanzialmene nella norma, eppure lei ha formato un calcolo. Questo accade perché i fattori in gioco nella formazione dei calcoli sono molti di più, ad esempio banalmente anche la densità delle urine ed il loro pH, che lei non ci riporta. Questi esami di screening metabolico raramente portano a risultati francamente alterati, tanto da guidare delle decisioni terapeutiche, per questo motivo hanno perso parecchio del fascino che avevano qualche decennio fa ... quando anche noi eravamo giovani urologi di belle speranze ...
Senz'altro la sua dieta non è da considerare ideale per quanto riguarda il rischio di calcolosi, in particolare per la carenza di calcio, elemento che è essenziale per molti altri aspetti, a partire dalla solidità delle ossa. Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
Per quanto riguarda il calcolo riscontrato, lei non ci fornisce particolari sulla sua posizione, essenziali per definirne il destino. Tenga conto che la misurazione ecografica dei piccoli calcoli all'interno del rene è spesso sovrastimata anche del 20-30%.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera dottore, grazie per la risposta e per l'articolo, che ho letto.
Riguardo ai citrati confermo che il segno è <:
Ac.Citrico elim. 24h, 564 mg/24h
0-320 = Normale
<640 = Auspicabile (per calcolosi)
Come può essere?
il PH è 5.5
Peso specifico: 1.013 (1.016 - 1.024)
Riguardo al calcolo si trova in sede mesorenale a dx ed è di 5 mm
Non ho avuto episodi coliche
Grazie ancora
Riguardo ai citrati confermo che il segno è <:
Ac.Citrico elim. 24h, 564 mg/24h
0-320 = Normale
<640 = Auspicabile (per calcolosi)
Come può essere?
il PH è 5.5
Peso specifico: 1.013 (1.016 - 1.024)
Riguardo al calcolo si trova in sede mesorenale a dx ed è di 5 mm
Non ho avuto episodi coliche
Grazie ancora
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
E' sbagliato. Errare è umano. Forse sarebbe il caso di segnalarlo al laboratorio.
Un calcolo in quelle posizione viene in genere sovrastimato dall'ecografia. se asintomatico non merita trattamemnto, va controllato ogni 2 anni circa in ecografia. Essenziale continuare a bere molta acqua e seguire a grandi linee le indicazioni dietetiche.
Un calcolo in quelle posizione viene in genere sovrastimato dall'ecografia. se asintomatico non merita trattamemnto, va controllato ogni 2 anni circa in ecografia. Essenziale continuare a bere molta acqua e seguire a grandi linee le indicazioni dietetiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 24/08/2023.
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