Prostatite e psa alto

Buongiorno, Da due anni soffro di prostatite, con infiammazioni soprattutto dopo rapporti ravvicinati, nonostante non siano dolorosi o lunghi.
Durante i periodi di forte infiammazione c'è un coagulo di sangue nel primo getto di urine, e avverto dolore subito post eiaculazione.
Ho effettuato la cistoscopia e non ha riportato nulla di particolare.
L'analisi PSA riporta: PSA 7, 19, PSA FREE 053, rapporto PSAF-PSA 0, 07.
Ho provato cure antibiotiche con ciproxin e supposte di topster e orudis, ma ho sempre questo fastidio.
Quale potrebbe essere il problema?
Grazie e buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Il PSA è essenzialmente un marcatore del tumore della prostata, evenienza che alla sua età di 29 anni è assolutamente inverosimile. Pertanto, questo esame non ha alcun motivo di essere effettuato, anzi può costituire uno spreco di denaro pubblico. Inoltre, in corso di situazioni infiammatorie della prostata, il PSA può elevarsi in modo non specifico ed i risultati alterati possono indurre inutilmente ansie e preoccupazioni.
La prostatite a causa non infettiva (abatterica) è dovuta in soggetti predisposti alla congestione della ghiandola, cui si sovrappone infiammazione. Molto spesso la causa è legata in qualche modo ad uno stile di vita discutibile, in uno o più dei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Non essendovi terapie specifiche di sicura efficacia, tantomeno gli antibiotici, per ottenere qualche risultato è essenziale badare prima di tutto a questi fattori favorenti, adottando uno stile di vita più regolare possibile. Inoltre, è necessario mantenere i contatti con uno specialista in urologia, possibilmente sempre lo stesso, con il quale si intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia. In assenza di cure miracolose, i risultati arrivano solo con la tenacia e la pazienza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Dottore grazie per la sua cortese risposta. Si è il mio caso, prostatite abatterica. Sono sempre risultato negativo a urinocoltura e spermiocoltura. Negli ultimi due anni dal primo episodio, ho modificato le mie abitudini e cerco di bere almeno 2 litri al giorno, ma nonostante ciò sono soggetto a recidive. In questo momento da circa una settimana sto assumendo Agilev 500 cp e supposte Mictlase una al giorno, nonostante ciò avverto bruciore dalla prostata e ho eiazulazioni precoci, anche meno di 20 secondi. Mi hanno consigliato onde d'urto per la prostata, secondo Lei potrebbe aiutarmi questa tecnica?
Grazie per l'attenzione
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
A causa di continui problemi alla prostata, l'urologo mi ha prescritto Ciproxin 500 due volte al giorno e deprox 2 volte al giorno per un mese. Secondo lei può andare come terapia per cercare di risolvere prostatite cronica? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
E' un approccio terapeutico tuttora molto comune sul quale noi, in base alla nostra esperienza, siamo abbastanza scettici. Questo soprattutto per la prolungata assunzione di un antibiotico chinolonico, che come si sa - seppure molto efficace - è gravato da un certo numero di effetti collaterali. Abbiamo già espresso nella precedente risposta il nostro punto di vista sulla terapia delle prostatiti croniche.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Grazie dottore, l'urologo che mi visitato valuta necessario 10 giorni di ciproxin mattina e sera, nonostante abbia molti effetti collaterali. Da due mesi sto cercando di avere una vita regolare, ma avverto ancora fastidi e con la visita mi riferisce prostata pastosa.
Che lei sappia il levofloxacina e meno invasivo per periodi lunghi? Circa 10 giorni il mio caso.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sono farmaci molto simili. Noi siamo tradizionalmente piuttosto contrari alla prescrizione empirica di antibiotici in assenza di febbre ed evidenti complicazioni, ma ovviamente rispettiamo la diversa opinione di altri nostri Colleghi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Grazie dottore, solo l'ultima cosa, che lei sappia durante la cura antibiotica posso fare passeggiate e corsa leggera? La ringrazio per la sua disponibilità e gentilezza
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Niente corsa e sforzi in genere, uno degli effetti collaterali più comuni degli antibiotici chinolonici è l'infiammazione dei tendini.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Dopo la cura antibiotica e antiinfiammatoria, avet provato tanti integratori, e con uno stile di vita decisamente più attento, i miei sintomi sono tutti peggiorati. Bruciori, fitte, pesantezza nella zona, urino spesso, dolori nonostante nessun rapporto e difficoltà anche a stare seduto. A fine agosto il mio PSA era a 7,20.
Il mio urologo mi ha consigliato una risonanza multiparametrica della prostata, per conoscere che tipo di infiammazione ho alla prostata. Lei consiglia questa cosa visto che è da 5 mesi che sto così, e peggioro nonostante le cure.
Grazie, buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La risonanza magnetica multiparametrica è un esame molto costoso che si utilizza per chiarire il sospetto di un tumore della prostata, cosa che alla sua età di 29 anni è inverosimile. Pensiamo che se proprio si vuole conoscere qualcosa nel dettaglio della sua prostata che non si riesce a definire alla visita, questo sia una delle poche occasioni in cui vi sia indicazione alla ecografia trans-rettale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Grazie dottore. Le volevo chiedere, oltre a una forte prostatite, con tutti i sintomi abbastanza dolorosi e forti, sto avendo anche fenomeni di priapismo durante tutta la notte, mi sveglio e noto questa cosa. Se è ripetuta per tutta la notte da qualche settimana può provocare problemi o è una conseguenza della prostatite ? Grazie, buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sì, è una manifestazione possibile, anche se abbastanza rara, di tutte le irritazioni della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Grazie dottore, è un fenomeno che richiede una terapia e visita o rientrerà nella norma con il passare della prostatite e del dolore pelvico cronico? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Dovrebbe migliorare parallelamente alla situazione della prostata,.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore,
A causa di una prostatite cronica iniziata a maggio, (i primi episodi sono iniziati nel 2021) e nell'ultimo mese peggiorata con continue fitte e spasmi zona perineale, coaguli di sangue, con bruciori lungo l'uretra e fitte alle articolazioni, come se fossi tutto infiammato e in stato tensivo, non so se da stress o anche la prostata può causare questi sintomi. Il mio urologo mi ha prescritto citologia urinaria su 3 campioni, e risonanza multiparametrica della prostata. Nonostante già ho effettuato una cistoscopia, e ho adeguato la mia alimentazione, stile di vita, abbassato livelli di stress, ed evitato situazioni che possono causare infiammazione alla prostata, come mai peggioro giorno dopo giorno, non c'è nessuna cura o integratore che riesca a darmi un po di sollievo Nonostante la mia età? Grazie in anticipo, buon lavoro
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