Infezione vie urinarie

Buongiorno dott...
In data 4 luglio ho partorito al San Paolo, un parto sofferto di quasi 48 ore di Travaglio, dimessa in data 9/7 sono tornata regolarmente a casa.

In data 18 luglio, a causa di una colica renale mi sono recata al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo dove qualche ora dopo mi hanno dimessa con antidolorifico e ecografia che ha rilevato un calcolo di 9mm alla fine dell’uretere, in pratica in vescica quasi in via di espulsione.

Tornata a casa alle h 01.30 mi son svegliata la mattina con febbre a 39, 1 che non si abbassava con Tachipirina, quindi sono tornata in pronto soccorso dove mi hanno operato inserendo uno stent è un catetere, oltre ad aver iniziato la terapia antibiotica con il rocefin, poiché il calcolo si era incastrato.

Passata la prima notte, il mattino dopo la febbre saliva a 40.5 che non si abbassava, pertanto decidono di cambiare antibiotico col merrem e Tachipirina 1000 ogni 8h.

Nel giro di un paio di giorni la febbre scompare e vengo dimessa quindi dopo 5 gg di terapia antibiotica, con lo switch da merrem a Augmentin per 3 giorni da assumere domesticamente.

Nel ricovero non sono riusciti ad isolare alcun batterio.

Mi prescrivono urinocultura e emocultura oltre ad un’eco di controllo per poi fare un controllo finale
Faccio gli esami e:
Ecografia 01/08: si rileva un calcolo di 6mm
Emocultura 09/08: negativa
Urinocultura 09/08: (esito arrivato domenica 13/08) negativa ma con risposta immunitaria in atto, quindi in cultura positiva a enterococcus faecalis in alta concentrazione
Sabato 12/08 avverto una sensazione febbrile che nella notte rileva una temperatura di 39, 2, avverto quindi la mia ginecologa che mi prescrive Augmentin 3cp al giorno per 8 gg.

Domenica quindi comincio la terapia insieme a Tachipirina ogni 8h è nella giornata la temperatura arriva fino a 38, 5 tranne la sera che torna a 39.2
Lunedì invece al massimo rileva 37, 8 mentre da martedì completamente apiretica senza assumere alcuna Tachipirina.

Arriviamo quindi al 21/08 con la visita di controllo alla quale, senza fare alcun esame come ecografia o affini, mi viene detto che mi mettono in lista d’attesa per intervento di rimozione stent e calcolo tra 4/5 mesi, con la prospettiva che ricapitino episodi febbrili anche frequenti, al presentarsi dei quali dovremmo andare in pronto soccorso perché magari mettendo un catetere passa la febbre (così ci han detto).

Le scrivo oggi per avere un confronto con lei e per capire come gestire la cosa perché non posso vivere con una spada di damocle sopra la testa anche considerando che ho una figlia di 1 mese e mezzo.

Attento suo cortese riscontro
Cordialmente
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Purtroppo questa è ormai una condizione molto frequente nelle strutture pubbliche, per cui queste situazioni non tumorali, ma comunque delicate, vengono relegate forzatamente a liste d'attesa irragionevolmente lunghe. E' ovvio che lei dovrebbe risolvere il suo problema al più presto possibile, appena si determini una negatività, putroppo transitoria, dell'urocolòtura. Le consigliamo pertanto di provare a rivolgersi altrove nella sua zona od alla sanità privata se ha un'assicurazione o la disponibilità economica. Nel frattempo, le consigliamo di riporre molta attenzione nella funzione intestinale, facendo largo uso di qualsiasi prodoto utile a normalizzarla o a ricostituire la flora batterica locale (microbiòta) purtroppo devastata da tutte le terapie antibiotiche praticate.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
La ringrazio per la risposta
Le pongo due domande:
1. C’è pericolo di morte?ho 31 anni e non ho altre patologie se non endometriosi
2. In caso di nuovo episodio febbrile è necessario andare in pronto soccorso o posso (come consigliato dal mio medico) gestire la situazione a casa?
L’idea che mi inseriscano un catetere mi fa venire paura o di contrarre altri batteri o di peggiorare la situazione infettiva presente.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
1. Assolutamente no, ci mancherebbe. Il fatto che sia stato inserito uno stent mette la situazione in sicurezza per la funzione renale. Resta comunque un provvedimento temporaneo, che espone comunque a fastidi soggettivi talora intensi e l'insorgenza di infezioni.
2. La comparsa di febbre è segno di complicazione ed il buon senso vorrebbe che questa circostanza andasse evitata o prevenuta ,... Comunque se accade dipende ovviamente dall'entità del rialzo febbrile. Se la febbre supera i 39 *C e stenta scendere o si associa dolore od altre forme di malessere è opportuno andare in pronto soccorso.

Paolo Piana
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[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta e per la rassicurazione in primis e in un secundis anche per il piano d’azione in caso di nuovi episodi febbrili
[#5]
Utente
Utente
Buonasera, abbiamo appena fatto ecografia di controllo e:
Il calcolo che era fermo in uretra quasi in vescica è sceso in vescica è rimpicciolito a 5mm
Si è visto un altro calcolo di 6mm accanto allo stent in alto nell’ uretere (a 5 cm dal rene)
È possibile che questo si incastri di nuovo o è possibile che venga espulso senza complicanze?
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Non vi è forse nulla di più imprevedibile del destino dei calcoli. Lo stent in sede favorisce l'espulsione solo di piccoli calcoli molto vicini allo sbocco dell'uretere in vescica (meàto). Per il resto, la presenza dello stent blocca la contrazione dell'uretere (peristàlsi) pertano certo non favorisce l'espulsione spontanea, anzi la ritarda. Questo in termini generali, poi bisogna valutare nello specifio del suo caso.

Paolo Piana
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[#7]
Utente
Utente
Quanti mm è un calcolo per essere piccolo?
[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Meno di 6 mm.

Paolo Piana
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[#9]
Utente
Utente
Buongiorno,
Abbiamo appena fatto un consulto con uno specialista il quale ci ha richiesto una tac perché non crede molto nel l’ecografia in cui emergeva che il calcolo fosse caduto in vescica e che un altro fosse sceso nell’uretere.
Ma io mi chiedo, è davvero così possibile che in ecografista veda un calcolo in vescica che non c’è, non veda uno fermo nello sbocco dell’uretere che c’è e ne veda un altro nell’utetere vixino al rene che non c’è’?
Sono ignorante in materia e per come la percepisco io mi sembra davvero complicato ma mi rimetto a lei.
Inoltre ci ha detto che siccome sta facendo una terapia antibiotica di 15 gg la febbre e quindi l’infezione è molto difficile che ritorni.me lo conferma?
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
E' possibile. Ovviamente noi a distanza non possiamo dubitare a priori di quanto ci viene riferito. Altra cosa è quanto si può percepire nella valutazione diretta, ovviamente molto più suggestiva. Finché la situazione non è definitivamente risolta, il rischi di complicazini persistino, febbre compresa. Comunque, una volta vista la TAC si potrà decidere sul da farsi. Posto che, forse con un po' di buona volontà ed intraprendenza, lei avrebbe già potuto risolvere tutto più di un mese fa.

Paolo Piana
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[#11]
Utente
Utente
In che modo avrei potuto risolverla?cosi dovesse ricapitare so cosa fare
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Ovviamente non dipende da lei, ma dalla contingenza in cui si è trovata. Come le abbiamo già scritto, nella nostra pratica tranne che in presenza di gravi impedimenti, noi cerchiamo sempre di rimuovere il/i calcolo/i al più presto (anche in urgenza) con un un unico intervento, proprio per evitare il prevedibile trascinarsi della situazione. ed evitare l'insorgenza di altre complicazioni

Paolo Piana
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[#13]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta cortese come sempre.
A questo punto mi domando: è una rogna ma nulla di grave giusto?
Attenderemo intanto lunedì che faremo la tac nella speranza (per quanto in realtà mi pare sia flebile come speranza) che i calcoli non siano più in uretere, altrimenti proveremo a forzare i tempi per intervento al più presto possibile
[#14]
Utente
Utente
Mi domandavo
È possibile che il calcolo che in origine era bloccato alla fine dell’uretere sia risalito ?
[#15]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
La risalita dei calcoli è realisticamente inverossimile, perché le contrazioni dell'uretere (peristàlsi) vanno solo dall'alto al basso e di conseguenza anche il flusso fisiologico dell'urina.

Paolo Piana
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[#16]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta cortese come sempre.
A questo punto mi domando: è una rogna ma nulla di grave giusto?
Attenderemo intanto lunedì che faremo la tac nella speranza (per quanto in realtà mi pare sia flebile come speranza) che i calcoli non siano più in uretere, altrimenti proveremo a forzare i tempi per intervento al più presto possibile
[#17]
Utente
Utente
Mi conferma Comunque che siamo sempre nella situazione di una faccenda rognosa ma non grave?
[#18]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Quanto rognoso e quanto grave ognuno la vede a modo suo ... Comunque certamente c'è di pèggio e molto peggio.

Paolo Piana
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[#19]
Utente
Utente
Per grave intendo
Ci sono rischi seri di salute che possano precludermi la possibilità di crescere mia figlia?
È risolvibile?anche se i tempi possono essere un po’ più lunghi di quanto si spera?
[#20]
Utente
Utente
Secondo lei è secondo la sua esperienza qual’e il rischio più grosso che potremmo correre?
[#21]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
... di trascinarla ancora troppo alla lunga ...

Paolo Piana
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[#22]
Utente
Utente
Buongiorno, grazie come sempre.
Ho provato a chiedere per un intervento in regime privato ma mi hanno chiesto 20K senza assicurazione e 10K con assicurazione, e purtroppo non abbiamo questa disponibilità ne un’assicurazione.
Saprebbe darmi un consiglio su come provare a muovermi?
Il rischio di tempo non inficia sul rischio di vita ecc giusto?
[#23]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
... ci paiono cifre un po' fuori mercato.

Paolo Piana
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[#24]
Utente
Utente
Buongiorno dottore.
Abbiamo appena fatto la tac; il tecnico che mi ha fatto vedere le immagini della tac si è domandato come mai mi avessero chiesto questo esame perché con uno stent lui non vedeva nulla.
Ora mi domando è possibile che non si vedano i calcoli eventuali accanto allo stent (di ossalato di calcio) con una tac?
[#25]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
1) Non c'è nessun calcolo.

2) Il calcolo è delle dimensioni dello stent (2-3 mm) che così è in grado di mascherarlo.

Tutto sommato, parrebbe una buona notizia.

Paolo Piana
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[#26]
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente.
Attendiamo il referto, la aggiorno
Cordialmente
[#27]
Utente
Utente
Buongiorno
Ecco il referto:
In presenza di stent doppio J a destra si riconoscono due formazioni litiasiche al terzo prossimale dell'uretere destro, a circa 3-3.5 cm dalla pelvi. Tali calcoli hanno dimensioni di 5x3 mm (1270 HU) e 6x4 mm (830 HU).

Cosa significa?
[#28]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Allora i calcoli ci sono. Andranno frammentati e rimossi con un intervento endoscopico (ureteroscopia operativa).

Paolo Piana
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[#29]
Utente
Utente
È un intervento che richiede ricovero ospedaliero di quanti giorni?
È doloroso?
La situazione ora è peggiorata o è migliorata?
Perché da un lato il calcolo grosso che si era incastrato generando l’infezione non c’è più
In compenso questi due ravvicinati hanno complessivamente una misura più grande di quello che si era incastrato
Il fatto che siano in alto è meglio o peggio?
[#30]
Utente
Utente
Qualcuno mi può rispondere?
[#31]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
I tempi medi di risposta di questo servizio di consulenza gratuito sono di 5-7 giorni.

L'ureteroscopia operativa non è ovviamente dolorosa, perché si pratica in anestesia. Nella nostra pratica, l'anestesia è periferica (spinale), l'intervento si esegue in ospedalizzazione diurna per i residenti in zona, con una notte di ricovero per tutti gli altri. Al termine dell'intervento viene inserito un altro stent, che in genere viene poi rimosso dopo alcuni giorni. Si tratta di due calcoli di medio-piccole dimensioni, diciamo che si tratta di una situazione non particolarmente impegnativa, ovviamente in mani esperte. La posizione all'interno dell'uretere non è particolarmente influente.

Paolo Piana
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[#32]
Utente
Utente
Chiedo scusa non sapevo i tempi di risposta.
La ringrazio infinitamente per la ormai consueta cordialità e le informazioni
Avendo una bimba di 1 mese e mezzo sono un po’ preoccupata
[#33]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Preoccupata? Ma lei ci scrive dal profilo di un uomo di 37 anni! Questo non è corretto, dovrebbe registrare un suo profilo personale, altrimenti saremo costretti a chiudere la discussione.

Paolo Piana
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[#34]
Utente
Utente
Mi perdoni,il profilo e il mio che sono uomo, ogni tanto scrive anche mia moglie visto che il problema ahimè lo ha lei.
È un grosso problema?
[#35]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
E' questione di correttezza, questo si presenta come un servizio gratuito ma serio; serietà e precisione sono richiesti anche ai suoi utenti.
Chieda a sua moglie di registrarsi personalmente, in questo modo avremo a disposizione dei dati veritieri che talora sono utili ad interpretare meglio il caso.

Paolo Piana
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[#36]
Utente
Utente
Ho aggiornato i dati anagrafici visto che scrivo solo io (sono la moglie) chiedo ancora scusa, ho sempre scritto in prima persona dicendo già nel primo messaggio che ho partorito il 4 luglio.
Mi scusi dottore non pensavo fosse un problema.
Ma questo cambia la diagnosi che mi ha fatto di utwroscopia operativa?
[#37]
Utente
Utente
Buonasera,
Ho appena ritirato l’urinocoltura effettuata in data 05/09 con seguente esito:
Emoglobina 0.2
Esterasi leucocitaria 500
Eritrociti 254.8
Leucociti 763.60

Nitriti assenti
Il resto è tutto nella norma
Urinocoltura da mitto intermedio negativo

Cosa vuol dire?
I batteri stanno crescendo?
E la risposta immunitaria allo stent?
Ho un po’ paura
[#38]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Con lo stent in sede è ovvio che il sedimento urinario sia alterato, anche parecchio. L'importante è che l'urocoltura sia negativa, cosa essenziale in prospettiva di ulteriori procedure endoscopiche.

Paolo Piana
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[#39]
Utente
Utente
In questo momento ho un po’ di alterazione febbrile a 38 auricolare 37,2 ascellare
Effettivamente sono molto stanca oggi è con la bimba dormo poco e male
Potrebbe essere l’infezione che cresce?
Ho molta paura
[#40]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Non vi sono i presupposti. Comunque per ora un antifebbrile può bastare. Se persiste, ovviamente deve essere visitata diettamente.

Paolo Piana
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[#41]
Utente
Utente
Grazie mille..
[#42]
Utente
Utente
Buongiorno dottore
Stamattina, A distanza di 12 h dall’assunzione di Tachipirina la febbre non c’è.
Immagino quindi che sia una conferma della NON infezione..
Ma a questo punto mi domando:
A cosa può essere dovuto?
[#43]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Lei si trova comunque in una condizione infiammatoria, è possibile che si manifesti un contenuto rialzo febbrile anche senza causa infettiva.

Paolo Piana
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[#44]
Utente
Utente
Buongiorno,
Ora mi sta risalendo un po’ la febbre..
Questa mattina è rimasta stabile sui 37.2 auricolare (di solito ho 36,5/36.8) e nonostante una dormita di 1h30’ la sensazione di spossatezza persiste.
Prima di pranzo la spossatezza aumenta, e dopo pranzo la temperatura è arrivata a 37.7 sempre auricolare
Posto che non sia l’infezione, è normale?
Mi devo preoccupare?
Ho i classici sintomi influenzali come se il mio corpo non riuscisse a riprendersi
[#45]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Nulla toglie che lei si sia presa l'influenza ... D'ogni modo. come le abbiamo già scritto, se non si risolve con mezzi semplici si faccia visitare.

Paolo Piana
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[#46]
Utente
Utente
Cosa intente con se non passa coi mezzi semplici ?
Non ho ben capito mi scusi
[#47]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Classici antipiretici.

Paolo Piana
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[#48]
Utente
Utente
Buongiorno,
Ho appena ritirato il referto di urinocoltura ed è risultato positivo a klebsiella pneuomoniae, 10^5 UFC/ml
Possibile che sia lo stent?
[#49]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Lo stent non può essere di per sè causa di infezione, ma se le urine sono infette per altre ragioni (trasmissione di batteri dall'intestino, più raramente contaminazione esterna) può rendere più difficile l'eradicazione con terapia antibiotica.

Paolo Piana
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[#50]
Utente
Utente
Nei giorni scorsi ho avuto solo un po’ di febbriciattola a 37.3 ma ho anche avuto problemi al seno con un piccolo ingorgo.
Ad inizio gravidanza ho avuto lo stesso batterio con carica però >1.000.000
Ad oggi mi pare di capire che la carica sia inferiore..
Ma è una questione grave?
Avevo prenotato per la prossima settimana la rimozione dello stent, crede che me lo rimandino?
[#51]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Certamente no, può essere che le consiglino comunque un antibiotico da assumere a cavallo della data della rimozione dello stent.

Paolo Piana
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[#52]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Come da lei anticipato ci hanno dato un antibiotico
Ieri senza aver preso nessun farmaco non ho avuto nessun rialzo di temperatura fino a stamattina alle 10
Quando mi si è alzata a 37.3 con forte dolore al rene dove è posizionato lo stent e mal di gambe e un po’ di freddo
20 minuti prima per addormentare la mia piccola avevo saltato sulla fitball per una decina di minuti
È possibile che questo movimento infiammi la zona è mi si alzi la temperatura con o classici sintomi da febbriciattola? O può essere l’infezione data dal batterio?
Iniziò a non capirci più nulla
[#53]
Utente
Utente
Nei giorni scorsi ho avuto solo un po’ di febbriciattola a 37.3 ma ho anche avuto problemi al seno con un piccolo ingorgo.
Ad inizio gravidanza ho avuto lo stesso batterio con carica però >1.000.000
Ad oggi mi pare di capire che la carica sia inferiore..
Ma è una questione grave?
Avevo prenotato per la prossima settimana la rimozione dello stent, crede che me lo rimandino?
[#54]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Come da lei anticipato ci hanno dato un antibiotico
Ieri senza aver preso nessun farmaco non ho avuto nessun rialzo di temperatura fino a stamattina alle 10
Quando mi si è alzata a 37.3 con forte dolore al rene dove è posizionato lo stent e mal di gambe e un po’ di freddo
20 minuti prima per addormentare la mia piccola avevo saltato sulla fitball per una decina di minuti
È possibile che questo movimento infiammi la zona è mi si alzi la temperatura con o classici sintomi da febbriciattola? O può essere l’infezione data dal batterio?
Iniziò a non capirci più nulla
[#55]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
- per addormentare la mia piccola avevo saltato sulla fitball per una decina di minuti -

Che modo curioso di cantare la ninna nanna ... :-)

In queste situazioni bisogna prima di tutto avere un po' di pazienza. 37.3 C è solo un modestitssimo rialzo della temperatura, le vere infezioni urinarie sono perlopiù accompagnte da febbre ben più elevata e con il classico andamento a puntate successive (settico). Stia tranquilla e continui a seguire i consigli che le sono stai dati, magari senza saltare tanto sulla fitball ...

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Endometriosi

L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.

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