Psa dutasteride e libido. si può contenere la ipb senza perdere la libido?

Chiarissimo dottore,
Qualche anno fa (fine 2018) eseguendo un esame di routine mi è stato rilevato un PSA elevato (6, 32 ng/ml).
Naturalmente ho sentito subito l'urologo che da una prima visita ha riscontrato suna IPB e mi ha dato una terapia con Botam 0, 4 mg, dopo un mese il PSA era sceso al valore 5, 14.
Il medico, verificata la regolarità del testosterone e della prolattina (avevo allora 62 anni) ha sostituito il Botam 0, 4 con una cp di Produxen la sera.
Dopo qualche mese il PSA era sceso a 2 ng/ml in costante regresso.
A distanza di ulteriori 4 anni, oggi il valore del PSA è di 2, 83.
Eco vescica regolare, senza residuo PM e prostata 25 ml regolare.
Anche la frequenza della minzione si è ridotta ad una sola volta la notte (e non sempre).
Quindi tutto bene?
Purtroppo no.
Dopo il Botam ha avuto inizio una eiaculazione retrogada, poi col dutasteride c'è stato un vero crollo della libido fino all'indifferenza.
Una tragedia.
Ho posto il problema all'urologo che mi chiede "vuole sospendere la terapia col dutasteride?
".
Ma io non so decidere.
Per questo rivolgo un accorato aiuto alla V/s cortese attenzione.
Consideri (non so se rileva) che il valore del PSA dopo una continua discesa ha ripreso un po' a salire fino a 2, 83.
Ma per riprendere un po' di normalità sessuale che posso fare?
Così non si può vivere, La prego ho bisogno della V/s opinione.
Grazie per ciò che potrà fare per me.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La tamsulosina (Botam e molti altri) agisce direttamente sui sintomi urinari, la sua efficacia è però a breve termine (24-48 ore) pertanto, se efficace, la terapia va proseguita a tempo indeterminato. Questo farmaco non ha alcun tipo di azione sui livelli del PSA, induce invece retro-eiaculazione, perlopiù reversibile con la sospensione.
La dutasteride (Produxen ed altri) non ha un'azione diretta sui disturbi urinari, ma a lungo termine (molti mesi) può rallentare l'ingrossamento, dando indirettamente beneficio anche sui sintomi. Questo farmaco, dopo alcuni mesi di terapia, dimezza artificiosamente i valori del PSA, nel senso che si vuole avere un risultato realistico, i valori dati dal laboratorio devono essere raddoppiati. E' molto importante tener conto di questo se si sospetta un tumore. E' concettualmente scorretto quindi somministrare la dutasteride SOLO per veder scendere i valori del PSA, questo può al limite avere una valenza psicologica, ma è una sorta di ... truffa (!). Inoltre, l'effetto della dutasteride è di tipo ormonale, pertanto questo farmaco ha un'azione generalmente depressiva sulla sfera sessuale, in modo però molto variabile da soggetto a soggetto.
La sospensione della dutasteride non porta particolari problemi immediati, ci si può attendere che dopo qualche tempo vi sia un rimbalzo nei disturbi ed anche nei valori del PSA, che si riportano a livelli realistici. Anche la ripresa a livello sessuale non è immediata, ma dopo qualche mese dovrebbe essere completa.
Informato di tutto, concordiamo con il suo urologo che deve essere lei a decidere che cosa preferisce fare, posto che eventuali disturbi potrebbero essere nuovamente trattati con la tamsulosina.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Piana,
intanto Le sono veramente grato per la Sua risposta tempestiva ed esaustiva. Vorrei proporre alla Sua cortese attenzione ancora una breve questione. Il discorso sul PSA pare per metà scientifico e per metà filosofico il che lo rende piuttosto difficile da capire (almeno per me che vengo da studi giuridici). In sostanza in breve riepilogo:
- Ho cominciato gli accertamenti per via di un livello di PSA 6,32;
- Dopo un mese di trattamento con Botam il PSA è sceso a 5,14
ma dal momento che il farmaco non incide sul PSA si potrebbe dire (mi corregga La prego) che il valore è sceso per via di un miglioramento generale dell'IPB.
-Dopo 5 anni di somministrazione del dutasteride oltre ad un ridimensionamento del volume della ghiandola il valore del PSA si trova a 2,83 che se è da moltiplicarsi per due indica un valore reale di 5,66. Praticamente il valore di cinque anni prima..
Con queste premesse, Dottore, vorrei chiedere:
E' possibile che nel mio caso il valore "normale" del PSA si debba attestare non su 4 ma su 5 ng/ml ca?
Dal momento che non ho mai avvertito altri sintomi e tutte le visite obiettive e le ecografie eseguite negli ultimi cinque anni hanno riscontrato la normalità della conformazione ghiandolare e dal momento che (spero) difficilmente ho contratto un carcinoma con grave grado di malignità perché, con ogni probabilità, in 5 anni sarei già tornato alla casa del Padre, non è forse meglio sospendere la dutasteride e riprendermi la libido per quel che resta del giorno?
So per certo, tuttavia, che sospendendo la terapia e tornando il PSA oltre il limite del 4 ng/ml il Suo collega mi tempesterà di mortificanti biopsie sul tessuto ghiandolare e/o RM con mezzo di contrasto ecc. ecc. Ovvero smetterei di vivere.
E' facile, dunque, comprendere la difficoltà della decisione, però mi creda mi sta veramente, ma veramente a cuore il Suo parere professionale. Grazie tantissime!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Avvocato carissimo ...

- difficilmente ho contratto un carcinoma con grave grado di malignità perché, con ogni probabilità, in 5 anni sarei già tornato alla casa del Padre -

Esatto!

- non è forse meglio sospendere la dutasteride e riprendermi la libido per quel che resta del giorno? -

Questa mi fa ricordare un bellissimo film con Anthony Hopkins ... Pensiamo che sia un'ottima scelta.

Abbiamo comunque dalla nostra il fatto che i valori del PSA (taroccati o meno dalla dutasteride) in molti anni non siano saliti, anzi rientrano ancora in un ambito giustificabile dall'ingrossamento benigno. Quanto preoccupa l'urologo non è tanto il valore assoluto del PSA (a meno che sia molto elevato) ma piuttosto il suo incremento costante nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Davvero grazie per la Sua cortesia, professionalità e anche per la graditissima simpatia.
Le auguro ogni bene.
Grazie Dott. Piana
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