E.coli -stipsi cronica in dolicocolon

Buonasera,
Chiederei un vostro parere.

Ho un dolicocolon lungo convoluto e molto tortuoso in tutte le sue parti, rallentato transito e probabile ostruita defecazjone (prolasso mucoso del retto).
Ho 31 anni, sono donna e vado di corpo solo obbligandomi con mestinon, constella e dulcolax 2-3 cp (quest'ultimo a sere alterne).
Stipsi cronica dall'adolescenza.
Diversamente andrei di corpo ogni 25 gg.

A fine aprile sono stata ricoverata per pielonefrite acuta dovuta a e.
coli 1.000.
000.
, effettuata tac con uretere ispessito sx e rene sofferente; anemia sideropenica, b12 e acido folico a terra.

Eseguiti 15 gg di antibiotico con ciproxin e antinfiammatori al bisogno con un dolore/bruciore (che non mi è mai quasi sparito da allora all.
addome-basso ventre sx inguine, dove vi era l.
infezione).
La colpa del dolore è stata data al dolicocolon e alla difficoltà nello scaricarsi (il colon è lì più convoluto).
rifatti gli esami urine a distanza di 3 mesi pochi gg fa (con dolore in quella zona più o meno permanente) presente ancora e.
coli a 10.000 per cui medici vari, internisti, mmg e gastroenterologo incluso non indicano una terapia antibiotica perché distruggerebbe ancora di più l.
intestino e creerebbe antibiotico resistenza.

Effettuati 2 volte nei 3 mesi successivi monuril, il dolore passa nel mentre delle 2 bustine e poi ritorna come prima.

L.
urologo invece consultato indica come da antibiogramma Bactrim 2 vv /gg x 7 gg con oki perché dice che bisogna togliere l.
infezione.
il ginecologo è più dell.
idea dell.
urologo.


Chiederei il Vs parere in merito rispetto a rischi e benefici tenendo conto che Le urine sono maleodoranti da almeno un anno ma questa cosa pare non venga considerata e che il dolore/bruciore /fastidio è quasi permanente.


1.Mi chiedo se i lassativi strong di quel tipo non stimolino invece una infiammazione generica
2.
Temo una recidiva della pielonefrite soprattutto nei momenti in cui il bruciore al fianco diventa importante
3.
Che rischi corro non curando l.
ecoli (se non con integratori d.
mannosio ect?
Ho letto anche di infertilità
4...sarebbero utili anche fermenti lattici-integratori (di che tipo?)
6.
Dato che la carica batterica è diminuita nel tempo potrei sperare di risolverla con il solo mio sistema immunitario e integratori senza prendere antibiotici?
grazie.

P.
s so che la questione intestino è da risolvere e ci sto provando con i mezzi e gli specialisti del caso ma non è per niente semplice e più che altro si va per tentativi vedo.
Nel 2021/22 ho sofferto ancora di, e.
coli e streptococcus ma poi è passato con 1 ciclo di antibiotico.

Se avete anche indicazioni utili, grazie.
Inoltre in seguito al ricovero non stati fatti altri controlli sullo stato dell.
uretere ma solo una eco addome dal quale nulla è risultato.
Sarebbe il caso di ricontrollare lo stato delle vie urinarie con altri esami?
Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In una situazione intestinale come la sua le possibilitàterapeutiche dell'urologo sono purttroppo armi spuntate, dare la caccia all'urocoltura negativa è spesso frustrante, poiche le recidive sono praticamente inesorabili e ad ogni terapia antibiotico si danneggia ulteriormente la già martoriata flora batterica. Noi siamo dell'idea che la terapia antibiotica debba essere utilizzata con assoluta parsimonia, limitandola alla presenza di febbre, sintomatologia violenta e presenza di evidenti complicazioni. Bere moltissima acqua è un consiglio universalmente valido.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Ok e di fronte a febbre e /o dolori-bruciori ad addome basso inguine e altezza rene sx come si farebbe ad individuare la causa del problema, se intestino infiammato o ivu sintomatica?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Alla visita diretta si potrebbe esprimere un giudizio, a distanza ovviamente no. Comunque non si tratta in prima battuta di una diagnosi specialistica, anche il medico curante potrebbe dire la sua.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Le ipotesi sono discordanti; ad ogni modo io ho fitte pulsanti (come un peso) da 3 gg a livello del rene che era stato già colpito per cui non sono per niente tranquilla e non so se sia il caso o meno di aspettare. Il medico mi dice di prendere un antinfiammatorio ma a che pro se non sappiamo cosa sia.
Domattina farò gli esami del sangue prescritti, spero diano lumi in merito alla natura e a che cosa fare.
La pielonefrite lascia strascichi?
Magari poi l.aggiorno,
Grazie intanto
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Più che del dolore, la pielonefrite è caratterizzata dalla febbre, anche elevata. Se i dubbi sono consistenti ed il disturbo importante, le consigliamo di rivolgersi al pronto soccorso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Febbre non ne ho . Ad ogni modo il medico perche di duole il rene soprattutto di dx mi ha prescritto rocefin 1mg x 2 vv/gg x 5 giorni e sono al 3'gg oggi. Le analisi del sangue dicono emoglobina nella norma, leucociti anche ,Pcr < 0.5, albumina di poco fuori range (alta) e beta 1 globuline di poco sotto la norma. La creatinina non rischiesta. Però il rene continua a darmi dolore/pesantezza e ho preso un brufen ma stamattina è uguale la situazione. Dovrei aspettare di tirare le somme a fine antibiotico?
Mestinon dulcolax constella possono appesantire il rene?
Il rocefin con lidocaina può dare una sensazione di pesantezza esagerata anche agli occhi ?
Mi chiedo come poter uscire da questa situazione. Ha qualche consiglio?
Grazie mille
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Se non ci sono leucociti nelle urine diventa arduo pensare ad una infezione delle vie urinarie. La diagnosi differenziale dei dolori lombari è talora difficile e solo una visita attenta di un medico esperto può indirizzare correttamente la diagnosi. Abbastanza spesso arrivano all'attenzione dell'urologo situazioni di dolore lombare da molto tempo curate senza successo per presunta causa renale e che invece si dimostrano di origine neuromuscolare a partenza dalla colonna vertebrale. Queste sono solo considerazioni, ovviamente noi a distanza non possiamo giudicare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#8]
Utente
Utente
Intendevo leucociti nella norma nel sangue, nelle urine non saprei perché il medico non mi ha fatto fare esame urine solo urinocoltura.
A livello lombare ho inziio di protusioni da L 5 a S1, ma il dolore/pressione mi pare proprio a livello renale e sto aspettando di fare emg arti inferiori/superiori e pavimento pelvico per vedere parestesie che avevo agli arti e con p.pelvico vedere un eventuale coinvolgimento del pudendo.
Ma non vorrei con l antibiotico andare magari a peggiorare la funzione renale a questo punto se non fosse quella..
Quale specialista potrebbe aiutarmi?
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non è tanto questione di specialità, ma di attenzione e sensibilità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#10]
Utente
Utente
Ho ritirato le analisi del sangue e:
Pcr min <0.50, sideremia appena nel range minimi inferiori, transferrina 2.24 g/l [2.50-3.80], ferritina 27.8 ng/ml [4.6-204], acido folico nella norma, b12 318.2 pg/ml ai limiti inferiori della normalità, albumina ai limiti superiori ,beta 1 globuline ai limiti inferiori del range, vitamina d 25_oh : 39.8 nmol/l risultando come insufficiente tra 20/50 .
Ferro sempre avuto bassino (con il ricovero per pielonefrite a maggio me l.avevano anche fatto endovena).
Come potrebbero essere valutabili questi esami? C'è qualcosa che riconduce a bruciore basso addome/inguine, qualche parestesia e stipsi/urine maleodoranti?
Le urine maleodoranti come le dovrei considerare?
Ho ovviamente chiaro che il contesto sia difficile.. ma davvero fatico a capire quale specialista mi possa aiutare.
Inoltre, a suo parere potrebbe essere utile qualche approfondimento a livello di pelvi, uretere, rene ect? Ho in programma una emg del p.pelvico e del n.pudendo oltre che degli arti inf/sup,
P s : finito antibiotico e nulla mi pare sia cambiato
Grazie!
[#11]
Utente
Utente
Ho ritirato le analisi del sangue e:
Pcr min <0.50, sideremia appena nel range minimi inferiori, transferrina 2.24 g/l [2.50-3.80], ferritina 27.8 ng/ml [4.6-204], acido folico nella norma, b12 318.2 pg/ml ai limiti inferiori della normalità, albumina ai limiti superiori ,beta 1 globuline ai limiti inferiori del range, vitamina d 25_oh : 39.8 nmol/l risultando come insufficiente tra 20/50 .
Ferro sempre avuto bassino (con il ricovero per pielonefrite a maggio me l.avevano anche fatto endovena). Temperatura costante tra 36.8 e 37.2, non è vera febbre però mi sento calda ed è come se qualcosa non andasse.
Come potrebbero essere valutabili questi esami? C'è qualcosa che riconduce a bruciore basso addome/inguine, qualche parestesia e stipsi/urine maleodoranti?
Le urine maleodoranti come le dovrei considerare?
Ho ovviamente chiaro che il contesto sia difficile.. ma davvero fatico a capire quale specialista mi possa aiutare.
Inoltre, a suo parere potrebbe essere utile qualche approfondimento a livello di pelvi, uretere, rene ect? Ho in programma una emg del p.pelvico e del n.pudendo oltre che degli arti inf/sup,
P s : finito antibiotico e nulla mi pare sia cambiato
Grazie!
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
No, questi risulatti non sono ricoinducibili ai suoi disturbi, evidentemente caricati da una importante componente psicosomatica. Crediamo di averle già scritto tutto quanto si possa considerare e consigliare a distanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#13]
Utente
Utente
Mi chiedo solo se è normale avere costantemente urine maleodoranti (anche con antibiotici in corso) e in un quadro così da che cosa possa dipendere; trascurare questo sintomo duraturo non mi sembra buona cosa (data la pielonefrite) ma più che attenermi alle indicazioni del medico non so..
Grazie comunque
[#14]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Se l'esame delle urine è in limiti e l'urocoltura sterile, l'odore delle urine può dipendere solo dal tipo di alimentazione o dall'assunzione di altri farmaci.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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