Calcio ai testicoli

Buonasera, circa 2 mesi e 20 giorni fa ho ricevuto un forte calcio ai testicoli specie al destro in un allenamento di karate.
Dolore forte immediato che ha continuato anche la sera.
Il giorno dopo pareva meglio ma allenandomi il dolore si è amplificato la notte creandomi come forti crampi tra testicolo e inguine specie se mi alzavo da sdraiato e irradiava l intera zona scrotale.
Il dottore di famiglia è arrivato a casa, ha visto era una forte infiammazione non essendoci segni di gonfiore o colore diverso dalla norma.
4 giorni di brufen migliorando la situazione.
Ecografia scrotale ha mostrato un modesto idrocele al testicolo destro e varicocele al sinistro, la dottoressa mi dice di riposare e aspettare il riassorbimento del liquido.
Decorso del recupero molto lento nei giorni a venire con fastidi, sensibilità, piccoli dolori nella zona scrotale e inguine specie se camminavo.
Ho riniziato a lavorare dopo un mese sempre con vari fastidi ma riuscendo a fare tutto comunque, taglio dell erba con decespugliatore specialmente.
Ora a distanza di quasi 3 mesi è migliorata molto la situazione a livello di sensibilità e fastidio e cammino meglio rispetto agli inizi, però ho come una sensazione all inguine destro di un qualcosa dentro specie se cammino e molto più verso la sera, la mattina sembra quasi normale.
Il testicolo destro a volte mi da un po di sensazione ma meno rispetto all inguine.
Può dipendere ancora dall idrocele?
O dal fatto che devo recuperare ancora?
Che mi consigliate?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il fatto che all'ecografia si siano dimostrate solo minime alterazioni vuol dire che non è stato un grave trauma per i testicoli, ma piuttosto per il pavimento dell'addome (perinèo) che è una robusta struttura completamente muscolare e pertanto molto sollecitata dai movimenti. Possiamo dunque comprendere che il recupero sia stato lento, ma questo non è certo dovuto a quanto visto dall'ecografia. A questo punto però, visto che le cose paioono ancora trascinarsi con fastidi anche in zone diverse, è certamente opportuno che lei si sottoponga alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia. A distanza non sappiamo dirle molto di più.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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Ok grazie per la risposta, provvederò