Sangue nelle urine

Ovviamente a distanza e senza una indispensabile valutazione diretta, le nostre possibilità di giudizio sono assai limitate. Comunque, il fatto che il sanguinamento sia inequivocabilmente legato all'attività fisica (che immaginiamo piuttosto intensa) e l'assenza di altri disturbi legati all'urinare, ci fa pensare che la causa non sia infettiva, ma unicamente meccanica dovuta alla sollecitazione dell'apparato uro-genitale. Difficile dire quale sia il punto sanguinante, certemente la perdita è modesta, basta pochissimo sangue per colorare l'urina. E' ben nota l'ematuria - del maratoneta - che talora compare unicamente per la lunga ed intensa sollecitazione dei reni, anche se non vi solo altri problemi al loro interno. Un altro punto facilmente sanguinante potrebbero essere il collo della vescica e la prostata, se vi fosse a questo livello una infiammazione o congestione di sangue. Alla sua età è difficile pensare ad altre cause particolari. In conclusione, diremmo che non vi siano preoccupazioni immediate, ma certamente sarà il caso di eseguire una ecografia dell'addome, ripetere l'esame delle urine e quindi sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia. Non essendovi una evidente causa infettiva, realisticamente non pensiamo che l'antibiotico possa darle qualche vantaggio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie per la risposta dottore. Diciamo che la perdita di sangue è stata molto abbondante (si vedeva più sangue che urina).. Per la corsa io svolgo 70km a settimana. Se fosse quello che ha detto lei (ovviamente capisco che è molto limitato dalla distaza), come mi dovrei comportare? E riguardo a questi fastidi addominali lei cosa ne pensa? Poi appena posso mi vado a fare l'eco.

Se il sanguinamento è stato come ci descrive, è più probabile che arrivi dalle basse vie urinarie, ma sempre per sollecitazione meccanica diretta da sforzo fisico molto intenso. Sui fastidi addominali non possiamo giudicare. In questo momento non vi sono provvedimenti particolari da prendere, ma forse sarebbe saggio interrompere o quantomeno ridurre molto gli allenamenti fino a quando si riuscirà a saperne di più.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie per la tempestiva risposta

Salve Dottore sono andato a fare l'ecografia dell'addome completo ed ora vi riporto i dati dell'apparato urinaro:

Rene destro: morfovolumetricamente nella norma con quota parenchimale conservata (DL 11 cm) con lieve ectasia della pelvi (DAP 1 cm)

Rene sinistro: morfovolumetricamente nella norma con quota parenchimale conservata (DL 10 cm), con rilievo della pelvi di formazioni litiasiche di 1cm e 0,4 cm, con dilatazione calico-pielica (Pelvi DAP 1 CM): utile URO-TAC con mdc

Vescica distesa a contenuto omogeneo e pareti regolari, con sedimenti.

Vescicole seminari di normali dimensioni (destra DAP 1 CM - Sinistra DAP 1,3 CM).

Prostata di normale volume (Vol 20 cm DAP 2,6 cm DT 4,4 cm DCC 3,2 cm), ecostruttura dismogenea, con calcificazioni periuretrali: Utile dosaggio PSA.

Mi ha detto che ho due calcoli l'ecografista. Lei cosa ne pensa? Grazie

Diremmo che le cose si siano già abbastanza chiarite. I calcoli presenti nel rene sinistro sono certamente in grado di causare sanguinamento in seguito ad una attività fisica particolarmente intensa. Ore è necessario eseguire la TAC dell'addome senza mezzo di contrasto e quindi definire il modo migliore per liberarsi di questi ospiti.

Paolo Piana
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Quindi lei sconsiglia il mezzo di contrasto? Perché mi ha scritto con MDC. Poi non fa niente che c'è una dilatazione calico-pielica?

Non è questione di sconsigliare, ma nello studio della calcolosi si utilizza abitualmente la TAC senza mezzo di contrasto, più rapida e gravata di un minore carico di radiazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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E secondo lei perché mi ha prescritto la MDC, poi riguardo alla dilatazione calico-pielica?

Già è difficile rendersi conto delle situazioni attraverso lo schermo del computer, ma di entrare nella testa dei nostri Colleghi non siamo ancora capaci ... !

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ho capito l'ironia haha...secondo lei mi devo preoccupare per questa dilatazione?

Si tratta di una dilatazione modesta dovuta molto verosimilmente alla presenza dei calcoli.

Paolo Piana
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Grazie per la celere risposta, riguardo alla prostata mi consiglia un approfondimento?

Per ora no, non essendovi disturbi significativi ed essendo stata probabilmente individuata la causa del sanguinamento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie dottore. Un ultima domanda poi non la disturbo più, un calcolo da 1 cm secondo lei si può far fuoriuscire senza intervento? Poi quando andrò se DIO vuole a Napoli mi farò seguire da un urologo e le farò sapere.

No, non è realistico.

Paolo Piana
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Salve il dottore la giorno riguardo alla mia situazione del sangue e delle urine.il medico mi ha voluto far eseguire per forza quella col mezzo di contrasto ed oggi l'ho fatta. I risultati arriveranno se DIO vuole la settimana prossima. Le vorrei chiedere se è normale che sia prima e sia dopo la procedura mi hanno fatto delle domande riguardante se mi fossi operato al colon, alla cistifellea, se avessi fatto una colonoscopia in passato ecc ecc. Io ho risposto di nulla di tutto ciò... Perché queste domande anche dopo la procedura secondo lei? Grazie tante

Non ne abbiamo idea, forse per interpretare meglio le immagini.

Paolo Piana
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Ho capito grz

Salve dottore, i risultati della Tac arriveranno martedì. Stamane sono uscito ed ho fatto una decina min di corsa e le urine tendono ad un colore a lavatura di carne. Ma è normale?

Certo ed ovvio, con lo stent inserito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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In che senso lo stent inserito?

Ci scusi l'imprecisone, ma la sua storia si fa lunga ...
La presenza di un calcolo nelle vie urinarie, a qualsiasi livello esso si trovi, è in grado di causare sanguinamente in seguito a sforzi ed attvità fisica intensa. Questo accade anche quando vi è uno stent inserito nell'uretere, ma non è il suo caso. Il sanguinamento è comunque modesto e non pericoloso, basta pochissimo sangue per colorare l'urina.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ho capito, quindi anche se corro per 10 minuti, questo calcolo mi colora l'urina. Mi scusi l'insistenza ed appena mi arrivano i risultati le farò sapere. Grazie per la disponibilità

Salve dottore mi è arrivato il referto della Uro Tac con MDC:

Fegato steatosico minimamente aumentato di volume senza apprezzabilità di palesi lesioni focali contestuali
Non ectasia delle vie biliari intraprendere ed extraepatiche. Colecisti atiliasica
Milza di normale volumi senza evidenti lesioni focali
Il pancreas ha forma, volume e caratteri tomodensitometrici nella norma
Non si rilevano tumefazioni surrenaliche
Reni in sede per volume, forma e caratteri tomodensitometrici
Microcalcificazione parenchimale al polo superiore del rene destro e calcoli pielici a sinistra, in prossimità della giunzione pielo-ureterale, di cui il maggiore sul piano assiale di circa 11mm. Fase nefrografica ed urografica bilateralmente conservate, senza segni di stasi urinarie
Vescica a pareti regolari senza evidenti lesioni aggettivi endoluminali.
Assenza di masse di significato patologico nello scavo pelvico.
Non si rilevano linfoadenopatie addomino-pelviche di significato palesemente patologico.

Cosa ne pensa?

Dunque la diagnosi pare definitivamente confermata. Non essendo stato rilevato altro, il sanguinamento è in prima battuta da collegare ai calcoli presenti nel rene sinistro. Questi calcoli sono da trattare con un intervento endoscopico (uretero-renoscopia operativa - RIRS) come prima scelta risolutiva. In alternativa, con qualche dubbio, con un trattamento esterno con le onde d'urto. Deciderà il nostro Collega che la sta seguendo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Ho capito. Si fa in anestesia lombare o generale?

Riguardo al fegato un po aumentato lei cosa ne pensa?

Nella nostra pratica, l'anestesia è preferibilmente periferica (spinale).

Il fegato ingrossato ce l'abbiamo un po' tutti ...

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ok grazie tante per la risposta e grazie per come questo periodo si è messo a completa disposizione sopportando le mie frequenti domande...le auguro una buona serata