Infezione da klebsiella pneumoniae dopo intervento carcinoma prostatico
Salve sono un uomo di 64 anni, sono stato operato a Roma con il robot Da Vinci, il 5 ottobre 2021, ho portato il catetere 20 giorni, dopo di chè è stata evidenziata una infezione urinaria da 1.000.
000 di colonie di klebsiella pneumoniae di origine ospedaliera AES sensibile solo a Amikacina, Fosfomicina e i Carbapenemi, trattato con 14 iniezioni di Amikacina, è dopo 20 giorni urinocoltura, sempre presente un milione di colonie.
Mi è stato detto di bere 2 litri di acqua al giorno, fare dei cicli di integratori con Cramberry e Dimannosio,
Nel 2022 l'urologo mi ha dato una cura con Monuril 4 bustine in 2 settimane, nessun risultato di rilievo.
Quindi questo germe è presente nella mia vescica da un anno e 10 mesi, nonè andato mai via.
Disturbi, alcune volte nulla, a volte leggero bruciore del pene, quando urino, a volte tracce di sangue nel primissimo getto, mai febbre.
Ultima analisi delle urine, nitriti presenti, leucociti 63, eritrociti 126 a volte gli eritrociti sono di meno.
Mi domando se i due antibiotici che ho preso ed erano sensibili, ma non hanno funzionato, a questo punto potrebbero non funzionare nemmeno i Carbapenemi.
Due urologi che mi hanno visitato, in tempo recente, uno mi ha detto che i disturbi presenti non sono forti, è inutile fare gli antibiotici, solo se ci fosse febbre, andare in Ospedale e fare flebo Carbapenemi.
Mi, ha detto di continuare a bere 2 litri di acqua e continuare a cicli con gli integratori di cui sopra, mentre l'altro urologo mi ha detto di fare in Ospedale i Carbapenemi, che fare la mia paura è che se un giorno mi si abbassano le difese immunitarie, il batterio si facesse più aggressivo, cosa mi consigliate, l'unica cosa positiva che ha distanza di quasi 2 anni il PSA è sempre zero, mi lascia ben sperare sulla guarigione, però questo batterio mi lascia pensare, scusate se mi sono dilungato, cortesemente avrei piacere che qualcuno di voi dottori Urologi o dottori Infettivologi, possano dirmi qualcosa, grazie.
000 di colonie di klebsiella pneumoniae di origine ospedaliera AES sensibile solo a Amikacina, Fosfomicina e i Carbapenemi, trattato con 14 iniezioni di Amikacina, è dopo 20 giorni urinocoltura, sempre presente un milione di colonie.
Mi è stato detto di bere 2 litri di acqua al giorno, fare dei cicli di integratori con Cramberry e Dimannosio,
Nel 2022 l'urologo mi ha dato una cura con Monuril 4 bustine in 2 settimane, nessun risultato di rilievo.
Quindi questo germe è presente nella mia vescica da un anno e 10 mesi, nonè andato mai via.
Disturbi, alcune volte nulla, a volte leggero bruciore del pene, quando urino, a volte tracce di sangue nel primissimo getto, mai febbre.
Ultima analisi delle urine, nitriti presenti, leucociti 63, eritrociti 126 a volte gli eritrociti sono di meno.
Mi domando se i due antibiotici che ho preso ed erano sensibili, ma non hanno funzionato, a questo punto potrebbero non funzionare nemmeno i Carbapenemi.
Due urologi che mi hanno visitato, in tempo recente, uno mi ha detto che i disturbi presenti non sono forti, è inutile fare gli antibiotici, solo se ci fosse febbre, andare in Ospedale e fare flebo Carbapenemi.
Mi, ha detto di continuare a bere 2 litri di acqua e continuare a cicli con gli integratori di cui sopra, mentre l'altro urologo mi ha detto di fare in Ospedale i Carbapenemi, che fare la mia paura è che se un giorno mi si abbassano le difese immunitarie, il batterio si facesse più aggressivo, cosa mi consigliate, l'unica cosa positiva che ha distanza di quasi 2 anni il PSA è sempre zero, mi lascia ben sperare sulla guarigione, però questo batterio mi lascia pensare, scusate se mi sono dilungato, cortesemente avrei piacere che qualcuno di voi dottori Urologi o dottori Infettivologi, possano dirmi qualcosa, grazie.
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La presenza del batterio non ha alcuna ifluenza sul risultato oncologico, che è ottimo. Questa è la cosa più importante.
Per quanto rigurada la Klebsiella ci attereemmo al parere di un infettivologo, senz'altro più competente nello specifico.
Per quanto rigurada la Klebsiella ci attereemmo al parere di un infettivologo, senz'altro più competente nello specifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 10/08/2023.
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