Psa alto ratio bassa

Per un uomo di 73 anni non si tratta di valori particolarmente preoccupanti, quantomeno in prima battuta, sarebbe interessante confrontarli con rilevazioni precedenti, se effettuate. Le variazioni sono comunque modeste e da rapportare alle dimensioni della prostata, valutate in ecografia o empiricamente con la visita diretta. Inoltre, se si arriva da un periodo con qualche disturbo al basso addome, vi potrebbe essere un po' di infiammazione che può contribuire a un movimento non specifico del marcatore tumorale. In queste fasi in linea di massima non è mai oppportuno eseguire l'esame proprio per non incorrere in questi falsi positivi. Tutto questo a meno che alla visita il nostro Collega ravveda degli elementi di particolare sospetto. In conclusione, prima di prendere qualsiasi altra decisione, è opportuno ripetere il PSA totate e frazione libera tra 2-3 mesi, attesa che in ogni caso non comprometterebbe nulla. E' tutto sommato probabile che i valori scendano ancora.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie dottore, mi ha tranquillizzato

Mi scusi se le scrivo ancora: mio padre mi riferisce che durante la visita il medico gli parlò di eventuali altri esami come risonanza magnetica e biopsia se il Psa non fosse sceso . Con questi valori e quindi con il Psa che è sceso anche se di poco in 6 settimane , lei ritiene quindi non opportuno fare risonanza o biopsia giusto ?

Dal nostro punto di vista no, sarebbero certamente stati da eseguire se il valore fosse salito in modo significativo (non solo centesimi). Per questo motivo attenderemmo un controllo successivo- a bocce ferme - prima di prendere ulteriori decisioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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La ringrazio ancora

Buonasera dottore, le scrivo nuova mi perché sono preoccupata .
Mio padre è stato poco fa dal medico per mostrare glielo esami e gli ha detto che deve fare la biopsia perché il valore della ratio è troppo basso.
Ha aggiunto che al tatto non sente nulla ma che sarebbe meglio approfondire perché il Psa è sceso di poco e la ratio è bassa .
Cosa dobbiamo aspettarci ?mi aveva tranquillizzat con la sua risposta e adesso sono di nuovo molto preoccupata

Prima di eventualmente eseguire le biopsie è comunque indispensabile eseguire la risonanza magnetica multiparametrica della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Infatti mi chiedo come mai il
Medico non abbia parlato di risonanza oggi ma direttamente di biopsia. Scusi se insisto, ma il valore della ratio è a suo avviso preoccupante ? Forse sono esageratamente ansiosa , ma al pensiero che mio padre dovrà fare la biopsia , con tutte le conseguenze ( l’attesa dell’esito in primis )mi fa stare male . Speravo che il
Medico oggi dicesse le stesse cose che mi ha detto lei l’altra volta ( di ripetere esami dopo qualche mese )

Di quale medico sta parlando? Il curante o uno specialista? Crediamo che oggi nessuno specialista in urologia eseguirebbe ancora delle biopsie - alla cieca - senza aver prima eseguito la risonanza magnetica multiparametrica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Parlo dello specialista. A questo punto non so cosa pensare e come comportarmi. Mio padre verrà chiamato non appena possibile da uma struttura ospedaliera per pre ricovero e biopsia, così ci ha riferito . Della risonanza oggi non ha parlato , a differenza della scorsa volta che prospettò la possibilità di dover ricorrere alla risonanza e/ biopsia nel caso in cui o valori non fossero rientrati

Sta a voi decidere se volete sentire un altro parere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Va bene dottore, la ringrazio per la pazienza . A suo avviso, il valore della ratio (11) è preoccupante o può essere normale con psa leggermente alto? Grazie ancora per la disponibilità

Il rapporto tra PSA libero e PSA totale è un indicatore che viene utilizzato per cercare di migliorare le prestazioni diagnostiche di queto marcatore tumorale, che non sono delle migliori ... ma purtroppo al momento non vi è ancora nulla che lo possa sostituire. Un valore di 11 ci pare che venga ovunque considerato all'interno di una - zona grigia - in cui è necessario valutare anche altri fattori. Oggigiorno la risonanza magnetica multiparametrica viene parecchio in aiuto, permettendo di risparmiare una discreta parte di biopsie altrimenti desinate ad essere negative.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ho letto in effetti che fino a qualche anno fa si procedeva direttamente con la biopsia. Continuò a non capire perché l’urologo di mio padre, che la volta scorsa ha parlato di eventuali risonanze e/o biopsie, ieri non abbia menzionato la risonanza . Che abbia sentito qualcosa alla palpazione? Mio padre però mi ha detto che il medico ha riferito di non aver sentito assolutamente nulla comunque l’ha messo in lista per biopsia.
Sinceramente io sentirei un altro parere, spero voglia ascoltarmi mio padre .
Grazie infinite dottore

Un’ultima cosa: mio padre, a cui ho riferito le sue risposte , è propenso a ripetere esami tra qualche mese , evitando per il momento la biopsia.
Cosa ne pensa ? Potremmo peggiorare le cose, nell’eventualità ci fosse un problema serio? Mi scusi, non riesco a pensare ad altro

Abbia pazienza, ma a distanza non si riescono a valutare le componenti psicologiche e poi del caso abbiamo sempre scritto per interposta persona, ossia lei. Attendere 2-3 mesi e ripetere gli esami è una delle opzioni, che noi abbiamo considerato la più consistente fin dalla nostra prima risposta #1. Come lei ha visto però, non tutti gli urologi sono della stessa opinione, tante teste, tante idee.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ha ragione, la ringrazio per la sua enorme disponibilità