Quali sono e quanto durano i fastidi derivati da stent jj ureterale?
Buonasera,
14 gg fa mi hanno posizionato uno stent jj dopo un ricovero in seguito a colica renale, causata dalla presenza di due calcoli, già noti, di cm 1, 5 e cm 0, 8 presenti nel rene sinistro.
Dopo 6 litotripsia extracorporea (effettuate in circa un anno e mezzo) senza successo si è quindi deciso di effettuare una Rirs, e nell attesa della chiamata (che sarà di circa 2 mesi) mi hanno appunto messo questo stent.
Ho però fastidi continui: durante la minzione leggero bruciore alla vescica e al fianco sinistro (sopportabile comunque), gonfiore addominale continuo, con fastidio abbastanza marcato se mi premo la parte sinistra dell intestino, e ultimamente dolore concentrato nella parte sinistra della schiena che si manifesta dopo circa un'ora che sono in piedi.
Potrebbero essere tutti sintomi riconducibili allo stent?
Grazie
14 gg fa mi hanno posizionato uno stent jj dopo un ricovero in seguito a colica renale, causata dalla presenza di due calcoli, già noti, di cm 1, 5 e cm 0, 8 presenti nel rene sinistro.
Dopo 6 litotripsia extracorporea (effettuate in circa un anno e mezzo) senza successo si è quindi deciso di effettuare una Rirs, e nell attesa della chiamata (che sarà di circa 2 mesi) mi hanno appunto messo questo stent.
Ho però fastidi continui: durante la minzione leggero bruciore alla vescica e al fianco sinistro (sopportabile comunque), gonfiore addominale continuo, con fastidio abbastanza marcato se mi premo la parte sinistra dell intestino, e ultimamente dolore concentrato nella parte sinistra della schiena che si manifesta dopo circa un'ora che sono in piedi.
Potrebbero essere tutti sintomi riconducibili allo stent?
Grazie
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Tutti i disturbi che ci riferisce sono riconducibili alla presenza dello stent. Trattandosi di una irritazione di tipo meccanico dovuto allo sfregamento dello stent sula sensibilissima mucosa delle vie urinarie, quindi in assenza di infiammazione ed infezione, l'efficacia dei comuni antidolorifici è molto limitata. C'è da dire che con il passare del tempo spesso si instaura una sorta di assuefazione, comunque le auguriamo di poter risolvere con il secondo tempo dell'intervento entro un paio di mesi al massimo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 01/08/2023.
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