Interventi alla prostata

Quale intervento mi consigliate per una IPB media circa 60/ mm tra:
transperineale ecoguidata percutanea con fibre ottiche o con termoablazione,
Inserimento di MOLLETTE (urolift, ITND),
Fotovaporizzazione selettiva con laser a luce verde PUP,
REZUM con vapore, transuretrale,
Super laser al tullio con strumenti miniaturizzati, (inferiori a 7 mm),
altri laser al Tullio THULEP, THULIUM,
Laser ad OLMIO HOLEP.

Non si riesce a capire quale è più sicuro, meno invasivo con ripresa più veloce, con minor disturbi postoperatori, che salvaguardi incontinenza, eiaculato e funzioni sessuali.

Grazie per la risposta spero sia articolata ed esaustiva.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Buona parte degli interventi di questo elenco sono molto simili sia nell'esecuzione che nel risultato, unicamente vengono eseguiti con apparecchi diversi. Ogni chirurgo fa con quanto ha a disposizione, talora con un po' di esagerato campanilismo. Curiosamente lei non cita la classica elettro-resezione bipolare (TURP) che a tutt'oggi costituisce ancora la procedura più diffusa nel mondo ed è il gold standard di riferimento per tutte le altre tecniche. L'unica differenza con le procedure laser sono in genere 24 ore di catetere in più, a parità di operatore. A questo riguardo, ricordiamo sempre qui che il paziente dovrebbe scegliere in primo luogo il chirurgo, ovvero un professionista con il quale riesca ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia, e SOLO SECONDARIAMENTE la tecnica di intervento. Nel suo caso, tutte le tecniche laser e la TURP praticamente si equivalgono per qualità di risultato, le diremmo di non andare troppo in là con i dubbi e farsi operare, se indicato, dal professionista con il quale si è maggiormente trovavto a suo agio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Le tecniche percutanee transperineali ecoguidate sia con fibre ottiche sia in termoablazione sono migliori?
E Che mi dice di quelle che inseriscono degli stent nella urethra per 5 giorni con risultati di allargamento per diversi anni?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
L'Echo Laser è una tecnica di salvataggio in pazienti che per motivi principalmente anestesiologici non possono essere operati per via endoscopica. L'efficacia è da considerare palliativa e non risolutiva. Non pensiamo che faccia al caso suo.
Idem per la protesi uretrale temporanea (iTind), intervento per il quale la casistica è talmente limitata da non potersi esprimere alcun tipo di giudizio.
In conclusione, laddove le condizioni generali lo permettano e non esistano altre controindicazioni, a tutt'oggi sono da preferire le tecniche ablative, ovvero in cui venga materialmente asportato o vaporizzato il tessuto prostatico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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