Glande ipersensibile, quanto tempo ci vuole?
Salve,
Ho 24 anni e ho da sempre avuto un problema al glande.
Non ho mai avuto rapporti completi (solo pochissimi preliminari) e già con quelli sentivo parecchio dolore, che facevano si che l'esperienza anziché gradevole diventasse spiacevole.
In pratica, non appena tocco il glande (anche con un dito per 1 secondo) questo mi fa male, come se fosse iper sensibile, e tolgo immediatamente il dito.
Mi fa male anche se faccio la doccia e gli arriva il getto d'acqua.
Durante la mia vita non ho mai fatto una visita dall'urologo, non curante di questo problema, fino a 1 settimana fa.
Dalla visita è emerso che ho il glande molto sensibile, dovuto al fatto che non l'ho MAI scoperto completamente, e quindi non l'ho mai lavato all'interno scoprendolo.
Diciamo che per il 99% del tempo il mio glande è sempre rimasto coperto dalla pelle.
Il medico mi ha dato due medicinali, l'Uroclinnix e l'Ederm Crema.
Adesso due volte al giorno, mentre il glande non è in erezione e, ogniqualvolta urino, come consigliatomi dal medico, scopro il glande e lo lavo con l'Uroclinnix (ovviamente faccio tantissima difficoltà a usare le mani per "spalmare" il detergente, quindi mi aiuto con lo scorrimento della pelle per far passare l'Uroclinnix su tutto il glande) (Quando gli passo l'acqua attraverso il bidet, ove il getto è meno "violento" della doccia, non sento dolore).
Ho letto su internet che più passa il tempo il glande a contatto con l'aria, e prima si attua il processo di cheratinizzazione (che è quello che dovrebbe farmi passare l'ipersensibilità, giusto?).
Cosi lascio il glande scoperto per circa 10 minuti, passandogli dell'acqua di tanto in tanto, e successivamente spalmo la Ederm Crema su tutto il glande (sempre con tantissima difficoltà, perché provo tantissimo dolore).
Anche in questo caso mi aiuto con lo scorrimento della pelle per spalmare meglio la crema.
Successivamente richiudo il glande e lascio la crema ad agire.
Scrivo qui perché vorrei altri pareri oltre quelli del mio urologo.
Lui dice che ci vorranno, facendo cosi, dai 4 ai 6 mesi.
Voi mi consigliate altro?
Quanto tempo ci vorrà per sistemare il tutto?
Attualmente non posso avere rapporti in queste condizioni, e per me, che ho 24 anni, è altamente demoralizzante, mi crea anche problemi psicologici, ho paura anche nel conoscere possibili ragazze a causa di questo problema.
Grazie mille!
Ho 24 anni e ho da sempre avuto un problema al glande.
Non ho mai avuto rapporti completi (solo pochissimi preliminari) e già con quelli sentivo parecchio dolore, che facevano si che l'esperienza anziché gradevole diventasse spiacevole.
In pratica, non appena tocco il glande (anche con un dito per 1 secondo) questo mi fa male, come se fosse iper sensibile, e tolgo immediatamente il dito.
Mi fa male anche se faccio la doccia e gli arriva il getto d'acqua.
Durante la mia vita non ho mai fatto una visita dall'urologo, non curante di questo problema, fino a 1 settimana fa.
Dalla visita è emerso che ho il glande molto sensibile, dovuto al fatto che non l'ho MAI scoperto completamente, e quindi non l'ho mai lavato all'interno scoprendolo.
Diciamo che per il 99% del tempo il mio glande è sempre rimasto coperto dalla pelle.
Il medico mi ha dato due medicinali, l'Uroclinnix e l'Ederm Crema.
Adesso due volte al giorno, mentre il glande non è in erezione e, ogniqualvolta urino, come consigliatomi dal medico, scopro il glande e lo lavo con l'Uroclinnix (ovviamente faccio tantissima difficoltà a usare le mani per "spalmare" il detergente, quindi mi aiuto con lo scorrimento della pelle per far passare l'Uroclinnix su tutto il glande) (Quando gli passo l'acqua attraverso il bidet, ove il getto è meno "violento" della doccia, non sento dolore).
Ho letto su internet che più passa il tempo il glande a contatto con l'aria, e prima si attua il processo di cheratinizzazione (che è quello che dovrebbe farmi passare l'ipersensibilità, giusto?).
Cosi lascio il glande scoperto per circa 10 minuti, passandogli dell'acqua di tanto in tanto, e successivamente spalmo la Ederm Crema su tutto il glande (sempre con tantissima difficoltà, perché provo tantissimo dolore).
Anche in questo caso mi aiuto con lo scorrimento della pelle per spalmare meglio la crema.
Successivamente richiudo il glande e lascio la crema ad agire.
Scrivo qui perché vorrei altri pareri oltre quelli del mio urologo.
Lui dice che ci vorranno, facendo cosi, dai 4 ai 6 mesi.
Voi mi consigliate altro?
Quanto tempo ci vorrà per sistemare il tutto?
Attualmente non posso avere rapporti in queste condizioni, e per me, che ho 24 anni, è altamente demoralizzante, mi crea anche problemi psicologici, ho paura anche nel conoscere possibili ragazze a causa di questo problema.
Grazie mille!
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Il modo più rapido e definitivo di risolvere il problema definitivamente è fare una circoncisione, in modo che il glande resti per forza scoperto ed allora, dopo 2-3 mesi la sensibilità si riduce. Con i provvedimenti conservativi il risultato è piuttosto imprevedibile, comunque se lei ha pazienza può provare e giudicare il risultato fra 4 mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Per la circoncisione non è mai morto nessuno Comunque, non abbiamo dubbi sulla valutazione del Collega, in medicina non si garantisce mai nulla, lei prosegua con quanto le è stato consigliato, che è certamente valido. Tra qualche mese si vedrà.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 23/07/2023.
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