Dolore inguine e testicolo

Buongiorno, da circa un mese mi è sorto un problema, cercherò di essere il più chiaro possibile.
Un giorno, dopo essermi masturbato con un po' più di foga del solito e ad aver avuto la mitica idea di utilizzare un elastico che teneva pene e testicoli (quest ultima cosa, non l'ho detta ai medici per la vergogna), mi è iniziato a venire un dolore inguinale a sinistra che si diramava fino al testicolo sinistro.
All'inizio non ho fatto troppo caso a questo dolore ma successivamente, visto che non passava, mi sono recato dal mio medico.
Dopo una visita, ha escluso ernie e mi ha detto di prendere un antinfiammatorio per circa una settimana, supponendo che ci fosse un'infiammazione del nervo pudendo.
Dopo questa settimana il dolore non essendo passato, mi ha prescritto una visita urologica con eco scrotale.
Alla visita urologica, dopo avermi visitato, mi è stato detto che era tutto apposto, che non ci sono torsioni o altro e che secondo lui era solo un problema muscolare dovuto a qualche sforzo e che la masturbazione quel giorno potrebbe aver causato tutto ciò.
Al momento sento dolore e fastidio sotto al testicolo sinistro, dove inizia la gamba e a volte al testicolo.
Il dolore lo sento principalmente quando ho un'erezione, durante la masturbazione (momento che non mi godo più come prima che mi venisse fuori questo dolore) e se sto in posizione prona.
Facendo un po' di movimenti con la gamba sinistra verso l esterno, sento tirare i muscoli di quella zona.
Nonostante mi sia stato detto che non è nulla di urologico, non nascondo che sono un po' preoccupato.

Potrei avere un Vostro parere in merito?
Grazie mille
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
... (quest ultima cosa, non l'ho detta ai medici per la vergogna) ...

Guardi che siamo medici anche noi, pur se dietro uno schermo ... Nascondere qualcosa al medico quasi sempre corrisponde a rendere la diagnosi meno precisa e la eventuale terapia meno efficace.

Lei è già satp valitato direttamente da un nostro Collega, anche con una ecografia. Se ci fosse qualcosa di francamente alterato sarebbe stato individuato. Possiamo pensare che la causa sia legata a qualcosa che gli accertamenti non possono vedere ovvero l'innervazione genitale di quel lato, probabilmente acciaccata dalle sue improvvide pratiche. Riteniamo che si tratti comunque di poca cosa e con un po' di pazienza tutto si dovrebbe risolversi nel giro di qualche settimana.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera, in riferimento alla sua risposta volevo chiederle... La masturbazione, essendo che mi crea fastidio in quella zona, sarebbe meglio provare ad evitarla per un periodo oppure c'è il rischio che questa vada a infierire sul problema e quindi a peggiorare, prolungando i tempi di recupero?
L'urologo che mi ha visitato mi ha prescritto un integratore e l antinfiammatorio da prendere per un po' di giorni... Oltre a questi, per caso, esistono esercizi utili da fare oppure creme da mettere nella zona in cui sento il dolore (tipo Voltaren)?
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Se le dà fastidio, pare ovvio che non sia il caso di insistere ...
La terapia che le è stata consigliata sarà certamente utile, non vi è alcuna necessità di pasticciare con altro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it