Glande arrossato e doloroso/sensibile

Buongiorno, ho 37 anni e da sempre per quanto mi ricordi ho un glande sempre arrossato e doloroso al tatto.
Riesco a scoprirlo solo se non in erezione.
Una volta che il pene è eretto per me è infatti estremamente difficoltoso farlo.
Se scoperto e in erezione mi dà la sensazione che la pelle finisca per stringere il glande dandomi parecchio fastidio.
Premettendo che, immagino, la prima soluzione sia contattare uno specialista, per quella che credo essere una leggera fimosi, cosa posso fare io almeno per evitare il rossore e il dolore al tatto?
Ho letto chi consiglia di lasciarlo scoperto a riposo affinchè il contatto continuo con la biancheria attivi la cheratinizzazione.
Tuttavia, a parte il fastidio iniziale, il glande ritorna dopo poco tempo naturalmente alla sua posizione iniziale (completamente coperto).
Cosa mi consigliate?