Prostatite cronica
Buongiorno sono un ragazzo di 39 anni da ottobre che vado avanti con cicli di antibiotici e soprattutto topster per una prostatite batterica.
In base alla spermiocultura il batterio è cambiato 2 volte ma non è mai sparito.
Il fastidio che avverto è dolore tra scroto e ano, ho girato tanti urologi ma chi antibiotico chi integratori il problema non cambia sono demoralizzato.
Cosa dovrei fare?
Prendere topster a vita?
E possibile che antibiotico scateni episodi di colon irritabile e dissinteria quindi alterando e infiammando la prostata?
Meglio antinfiammatorio o cortisone in supposte?
In base alla spermiocultura il batterio è cambiato 2 volte ma non è mai sparito.
Il fastidio che avverto è dolore tra scroto e ano, ho girato tanti urologi ma chi antibiotico chi integratori il problema non cambia sono demoralizzato.
Cosa dovrei fare?
Prendere topster a vita?
E possibile che antibiotico scateni episodi di colon irritabile e dissinteria quindi alterando e infiammando la prostata?
Meglio antinfiammatorio o cortisone in supposte?
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Lei omette di segnalarci quali sarebbero questi batteie contro i quali si sta "lottando". Il risultato della spermiocoltura va sempre considerato con molto senso critico, poiché si tratta di un esame assai poco specifico, gravato da frequenti false positività dovute a contaminazione esterna.
E possibile che antibiotico scateni episodi di colon irritabile e dissinteria quindi alterando e infiammando la prostata?
Certamente sì e questo è l'evidente effetto controproducente degli antibiotici.
Il cortisonico in supposte è un prodotto indicato per le infiammazioni del retto. Il fatto che possa davvero essere efficace sulla prostata è molto variabile ed imprevedibile, ma non esistendo nulla di più specifico viene prescritto in abbondanza dai nostri Colleghi. Se fosse davvero efficace, avremmo risolto da tempo il problema delle prostatiti e purtroppo così non è.
E possibile che antibiotico scateni episodi di colon irritabile e dissinteria quindi alterando e infiammando la prostata?
Certamente sì e questo è l'evidente effetto controproducente degli antibiotici.
Il cortisonico in supposte è un prodotto indicato per le infiammazioni del retto. Il fatto che possa davvero essere efficace sulla prostata è molto variabile ed imprevedibile, ma non esistendo nulla di più specifico viene prescritto in abbondanza dai nostri Colleghi. Se fosse davvero efficace, avremmo risolto da tempo il problema delle prostatiti e purtroppo così non è.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie per la risposta il batterio in questione e klesibella pneumoniae .prima era Escherichia Coli sia nelle urine che nello spermiogramma debellato con Augmentin mentre ora la klesibella pneumoniae non si riesce a radicarlo .il topster non serve quindi come spegniamo l'infiammazione? grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 19/07/2023.
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