Ciclo mestruale in anticipo dopo colica renale
Salve
Venerdì pomeriggio, dopo un mese di cistiti ricorrenti, ho avuto una colica renale.
al pronto soccorso hanno eseguito ecografia, TC e esame delle urine.
Quest'ultimo ha dato esito positivo, inoltre avevo globuli bianchi alti e rene dx leggermente dilatato.
Mi hanno detto che probabilmente si è trattato di una colica espulsiva, visto che sia con eco che con Tc non sono stati individuati calcoli.
Sto prendendo antibiotico e Tachipirina al bisogno (anche se adesso il dolore è quasi scomparso).
Dopo due giorni da questo evento però ho avuto mestruazioni (18 giorni di ciclo).
Di solito ho cicli regolari di 25-26 giorni.
I due eventi, la colica renale e il ciclo così anticipato, possono essere collegati?
Grazie
Venerdì pomeriggio, dopo un mese di cistiti ricorrenti, ho avuto una colica renale.
al pronto soccorso hanno eseguito ecografia, TC e esame delle urine.
Quest'ultimo ha dato esito positivo, inoltre avevo globuli bianchi alti e rene dx leggermente dilatato.
Mi hanno detto che probabilmente si è trattato di una colica espulsiva, visto che sia con eco che con Tc non sono stati individuati calcoli.
Sto prendendo antibiotico e Tachipirina al bisogno (anche se adesso il dolore è quasi scomparso).
Dopo due giorni da questo evento però ho avuto mestruazioni (18 giorni di ciclo).
Di solito ho cicli regolari di 25-26 giorni.
I due eventi, la colica renale e il ciclo così anticipato, possono essere collegati?
Grazie
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Sì può esssere, probabilmente causato dalle terapie antidolorifiche che sono state instaurate, che hanno come possibile effetto collaterale la facilità al sanguinamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Certamente sì, specie se la colica è stata particolarmente violenta. In ogni caso, anche se gli accertamenti sono stati negativi, sarà assai consigliabile ripetere un'ecografia dell'addome tra alcune settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Grazie per i consigli. Prenoterò nuova ecografia.
Intanto ho ripetuto analisi del sangue e i valori sono rientrati nella norma. Oggi è l'ultimo giorno di antibiotico.
Però dopo la minzione continuo ad avere dolore (tipo spilli) e mi chiedo se questa cosa sia normale o sia dovuta al probabile passaggio del calcolo in vescica.
Dopo circa una ventina di minuti dalla minzione il dolore passa.
Mentre il dolore al rene si è attenuato.
Intanto ho ripetuto analisi del sangue e i valori sono rientrati nella norma. Oggi è l'ultimo giorno di antibiotico.
Però dopo la minzione continuo ad avere dolore (tipo spilli) e mi chiedo se questa cosa sia normale o sia dovuta al probabile passaggio del calcolo in vescica.
Dopo circa una ventina di minuti dalla minzione il dolore passa.
Mentre il dolore al rene si è attenuato.
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Veda di eseguire l'ecografia appena possibile, altrimenti questo suo disturbo residuo diventa difficile da giudicare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Salve
Riprendo questo consulto.
Perché nel frattempo ho eseguito altre due ecografie in cui il rene appare normale e la dilatazione diminuita.
Ho eseguito anche urocoltura da cui è emerso che avevo ancora.infezione da Escherichia Coli e ho preso antibiotico come da antibiogramma(ciproxin). Dopo l'antibiotico i sintomi della cistite, come il bruciore sono scomparsi.
Dopo 8 giorni da antibiotico ho eseguito nuovamente urinocoltura e non sono presenti batteri.
Il problema è che continuo ad avere questo dolore al rene ( soprattutto quando faccio qualche sforzo), non un dolore insopportabile ma comunque a tratti fastidioso, e a volte (ma comunque più di rado) crampi dopo la minzione. Ho effettuato anche visita ginecologica in cui è apparso tutto nella norma.
Mi hanno detto che potrebbe esserci comunque un calcolo, anche se non si è visto da tac e ecografia. È possibile? Intanto nei giorni in cui il dolore è più forte, prendo un integratore Peamir che mi dà sollievo per diverse ore, ma non so se è necessario fare altre indagini e quali.
Riprendo questo consulto.
Perché nel frattempo ho eseguito altre due ecografie in cui il rene appare normale e la dilatazione diminuita.
Ho eseguito anche urocoltura da cui è emerso che avevo ancora.infezione da Escherichia Coli e ho preso antibiotico come da antibiogramma(ciproxin). Dopo l'antibiotico i sintomi della cistite, come il bruciore sono scomparsi.
Dopo 8 giorni da antibiotico ho eseguito nuovamente urinocoltura e non sono presenti batteri.
Il problema è che continuo ad avere questo dolore al rene ( soprattutto quando faccio qualche sforzo), non un dolore insopportabile ma comunque a tratti fastidioso, e a volte (ma comunque più di rado) crampi dopo la minzione. Ho effettuato anche visita ginecologica in cui è apparso tutto nella norma.
Mi hanno detto che potrebbe esserci comunque un calcolo, anche se non si è visto da tac e ecografia. È possibile? Intanto nei giorni in cui il dolore è più forte, prendo un integratore Peamir che mi dà sollievo per diverse ore, ma non so se è necessario fare altre indagini e quali.
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In queste situazioni dubbie, spesso una visita molto attenta può essere più suggestiva di tanti accertamenti. Il dolore da sforzo potrebbe essere di tipo neuro-muscolare e quindi non legato al rene. Purtroppo noi a distanza non abbiamo elementi per poter giudicare. E' comunque possibile, ma diremmo molto difficile che un calcolo continui a sfuggire ad esami ripetuti, la presenza di tracce significative di sangue nelle urine potrebbe essere indicativa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 09/07/2023.
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