Avverto un fastidio al testicolo sinistro, operato per varicocele, durante e dopo l'eiaculazione
Buonasera Dottori,
Vorrei un consulto per capire le tempistiche entro le quali recarmi di persona da uno specialista.
Ho 22 anni, ad Ottobre 2019 sono stato operato per un varicocele al testicolo sinistro e per una circoncisione, avvenute nello stesso intervento.
Da un po' di tempo, avverto un fastidio all'interno del testicolo sinistro (quello operato) che inizia in modo lieve all'inizio della masturbazione, sale di intensità al momento dell'eiaculazione e rimane costante e meno deciso per qualche decina di minuti una volta concluso l'atto.
Il momento, però, in cui si verifica con maggiore intensità è quando "spingo", sia quando vado in bagno per far uscire più velocemente le feci, sia quando mi masturbo e mando volontariamente maggior sangue all'interno del pene cercando di mantenere l'erezione massima il più a lungo possibile.
Tastandomi i testicoli a riposo, ho notato che il sinistro mi genera un discreto fastidio in profondità, nel senso che lo sento proprio all'interno del testicolo.
Questo dolore non sparisce subito dopo, ma rimane un fastidio latente per delle ore.
Invece, tastando il destro non ho riscontrato alcun problema.
Mi conviene andare velocemente a fare la visita?
Lo chiedo perché per circa un mese, da oggi, sarà difficile per me andare dall'urologo che mi ha operato.
Grazie in anticipo per la risposta.
Vorrei un consulto per capire le tempistiche entro le quali recarmi di persona da uno specialista.
Ho 22 anni, ad Ottobre 2019 sono stato operato per un varicocele al testicolo sinistro e per una circoncisione, avvenute nello stesso intervento.
Da un po' di tempo, avverto un fastidio all'interno del testicolo sinistro (quello operato) che inizia in modo lieve all'inizio della masturbazione, sale di intensità al momento dell'eiaculazione e rimane costante e meno deciso per qualche decina di minuti una volta concluso l'atto.
Il momento, però, in cui si verifica con maggiore intensità è quando "spingo", sia quando vado in bagno per far uscire più velocemente le feci, sia quando mi masturbo e mando volontariamente maggior sangue all'interno del pene cercando di mantenere l'erezione massima il più a lungo possibile.
Tastandomi i testicoli a riposo, ho notato che il sinistro mi genera un discreto fastidio in profondità, nel senso che lo sento proprio all'interno del testicolo.
Questo dolore non sparisce subito dopo, ma rimane un fastidio latente per delle ore.
Invece, tastando il destro non ho riscontrato alcun problema.
Mi conviene andare velocemente a fare la visita?
Lo chiedo perché per circa un mese, da oggi, sarà difficile per me andare dall'urologo che mi ha operato.
Grazie in anticipo per la risposta.
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Non ravvediamo nulla di particolarmente urgente, ma senz'altro se si vuole chiarire la situazione lei deve essere visitato da un nostro Collega specialista in urologia. A distanza non possiamo dire molto di più. Il suo medico curante nel frattempo le può eventualmente prescrivere un antidolorifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 08/07/2023.
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