Arriviamo dunque al punto
Buona sera a tutti; sono arrivato al punto di esporre il mio problema ai gentilissimi medici
di questo forum in quanto ne le visite ne gli esami da me effettuati hanno risolto il mio problema.
Arriviamo dunque al punto, sono circa 3 mesi che soffro di dolore altalenante ai testicoli,
dico altalenante perchè a volte il dolore è più accentuato e a volte quasi sparisce, oppure il dolore si
intensifica più verso il testicolo SX poi passa al DX e viceversa. Quando il dolore è più forte prende
anche la parte sovrapubica e la zona inguinale. Premetto che sono eterosessuale e che ho rapporti non protetti
con mia moglie e che tutto questo è cominciato con un arrossamento seguito da un prurito abbastanza forte
sul glande, qualche giorno dopo che o avuto un rapporto con la mia compagna. Non ho dolore ad eiaculare
mentre invece a volte sento un legero bruciore nell'urinare.
Tutto ciò mi ha portato a fare esami del sangue, delle urine, una spermiocultura,
un ecocolordoppler scrotale e una eco testicolatre, infine una visita urologica con
controllo testicolare e prostatico.
Di seguito elenco in sintesi i valori dei miei esami:
Ag. Prostatico spec. PSA 0.513 Rif. mg/ml 0.000 - 3.000
Sperma Esame colturale Flora microbica mista
Urina Esame colturale Negativo
Nell'esame delle urine e del sangue tutti gli esiti sono adeguati ai valori di riferimento, ne cito uno come esempio:
Batteri 1101 /uL Rif. Negativo = <3000
Referto eco + colordoppler
Didimi normali, no alterazione a carico degli epididimi.
Si segnala qualche ectasia vascolare di tipo venoso a SX, dove l'esame color doppler mostra un lieve reflusso venoso
dopo la manovra di valsava (modesto varicocele di 1° grado)
Non segni di idrocele.
Lo studio dei reni non ha evidenziato reperti patologici.
Referto visita urologica
Modesta orchialgia bilaterale, dolenzia alla palpazione degli epididimi, testicoli ipermobili (questo no so come
abbia fatto l'urologo a diagnosticarlo in quanto al momento della visita i testicoli e lo scroto erano in fase retratta)
prostata lievemente dolente.
- si consiglia Prostamev cp 1 dia per 1 mese.
Fatto tutto ciò, per scongiurare una infezione batterica, un'ernia, dei calcoli renali, un'idrocele piuttosto che una
varicocele, siamo rimasti al punto di partenza, cioè non ho risolto niente.
Quale può essere la causa del mio dolore?
Quali altri esami specifici mi consigliate di fare?
Vi ringrazio anticipatamente, ed un elogio a questa splendida iniziativa.
Distinti Saluti
di questo forum in quanto ne le visite ne gli esami da me effettuati hanno risolto il mio problema.
Arriviamo dunque al punto, sono circa 3 mesi che soffro di dolore altalenante ai testicoli,
dico altalenante perchè a volte il dolore è più accentuato e a volte quasi sparisce, oppure il dolore si
intensifica più verso il testicolo SX poi passa al DX e viceversa. Quando il dolore è più forte prende
anche la parte sovrapubica e la zona inguinale. Premetto che sono eterosessuale e che ho rapporti non protetti
con mia moglie e che tutto questo è cominciato con un arrossamento seguito da un prurito abbastanza forte
sul glande, qualche giorno dopo che o avuto un rapporto con la mia compagna. Non ho dolore ad eiaculare
mentre invece a volte sento un legero bruciore nell'urinare.
Tutto ciò mi ha portato a fare esami del sangue, delle urine, una spermiocultura,
un ecocolordoppler scrotale e una eco testicolatre, infine una visita urologica con
controllo testicolare e prostatico.
Di seguito elenco in sintesi i valori dei miei esami:
Ag. Prostatico spec. PSA 0.513 Rif. mg/ml 0.000 - 3.000
Sperma Esame colturale Flora microbica mista
Urina Esame colturale Negativo
Nell'esame delle urine e del sangue tutti gli esiti sono adeguati ai valori di riferimento, ne cito uno come esempio:
Batteri 1101 /uL Rif. Negativo = <3000
Referto eco + colordoppler
Didimi normali, no alterazione a carico degli epididimi.
Si segnala qualche ectasia vascolare di tipo venoso a SX, dove l'esame color doppler mostra un lieve reflusso venoso
dopo la manovra di valsava (modesto varicocele di 1° grado)
Non segni di idrocele.
Lo studio dei reni non ha evidenziato reperti patologici.
Referto visita urologica
Modesta orchialgia bilaterale, dolenzia alla palpazione degli epididimi, testicoli ipermobili (questo no so come
abbia fatto l'urologo a diagnosticarlo in quanto al momento della visita i testicoli e lo scroto erano in fase retratta)
prostata lievemente dolente.
- si consiglia Prostamev cp 1 dia per 1 mese.
Fatto tutto ciò, per scongiurare una infezione batterica, un'ernia, dei calcoli renali, un'idrocele piuttosto che una
varicocele, siamo rimasti al punto di partenza, cioè non ho risolto niente.
Quale può essere la causa del mio dolore?
Quali altri esami specifici mi consigliate di fare?
Vi ringrazio anticipatamente, ed un elogio a questa splendida iniziativa.
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 10/01/2007.
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