Ematuria e grumuli di sangue
Buongiorno arrivo subito al dunque il 22 giugno faccio una rirs per calcolosi renale con esito negativo lo stesso giorno vengo dimesso il 23 coliche renali vado al ps dell ospedale più vicino e dopo eco e tac vengo ricoverato la stessa sera mi inseriscono un catetere non riuscivo a urinare ematuria in busta per un 3 giorni il 27 vengo dimesso e urino normalmente fino ad oggi vado a urinare e trovo ematuria e poi mi fuoriesce un grumo di sangue preso dall ansia chiamo il mio urologo che dice che può capitare perché è qll che già stava in vescica sono preso dall ansia adesso secondo voi e così o mi devo preoccupare
Grazie per la risposta spero sia veloce
Grazie per la risposta spero sia veloce
[#1]
Se il "tentativo" di intervento endoscopico è stato molto travagliato, come possiamo immaginare, è abbastanza normale che si sia manifestato un sanguinamento e che questo perduri in modo variabile ancora per qualche tempo. Meno probabile che sia stato espulso un coagulo "vecchio". Lei non ci riferisce se al termine dell'intervento sia stato unserito uno stent nell'uretere, cosa che giustificherebbe ulteriormente il sanguinamento. Comunque, se non vi è febbre o dolori importanti, diremmo che non vi sia la necessità di provvedimenti particolari. Ci mancano qui gli elementi di giudizio per valutare quali siano state codeste difficoltà all'esecuzione dell'intervento e che cosa si possa pianificare per il futuro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dottor piana buonasera no non è stato inserito nessun stent perché a detta del professore che mi ha operato ho avuto forti spasmi e una forte erezione e anche provando non è riuscito a passare per inserimento di uno stent a doppio j un altra domanda dopo questo episodio ho la sensazione che il bruciore al glande sia aumentare e come se avessi sempre uno stimolo a urinare cosa che fino a stamattina non avevo e sempre normale come la potrei far calmare la ringrazio per la sua sicura risposta
[#3]
Se l'ha detto un "professore" ... allora ...
Il manifestarsi di una erezione durante gli interventi endoscopici non è così raro ed ovviamente impaccia molto, o addirittura impedisce il completamento dell'intervento. La situazione può essere comunque quasi sempre risolta iniettando efedrina nei corpi cavernosi del pene.
Comunque se non ci racconta qualcosa in più sul suo calcolo, non possiamo esserle particolarmente utili a distanza. Per i disturbi che ci riferisce, sono probabilmente ancora legati al recente intervento. Se però doversi nuovamente sentirsi "bloccato" nell'urinare, sarebbe opportuno ritornare in pronto soccorso.
Il manifestarsi di una erezione durante gli interventi endoscopici non è così raro ed ovviamente impaccia molto, o addirittura impedisce il completamento dell'intervento. La situazione può essere comunque quasi sempre risolta iniettando efedrina nei corpi cavernosi del pene.
Comunque se non ci racconta qualcosa in più sul suo calcolo, non possiamo esserle particolarmente utili a distanza. Per i disturbi che ci riferisce, sono probabilmente ancora legati al recente intervento. Se però doversi nuovamente sentirsi "bloccato" nell'urinare, sarebbe opportuno ritornare in pronto soccorso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Dottore dopo quel episodio riesco a urinare ed è pulita urina il calcolo è di 1.1 cm situato nel calice inferiore del rene dx mi è rimasto solo questa senso di fastidio al glande cone ci fosse qualcosa avanti....non so se sia chiaro in quel che voglio dire se mi da questa ultima risposta poi non ho altri requisiti
[#5]
Anche se il calcolo pare "parcheggiato" in un punto da cui ha scarse possibilità di muoversi, alla sua giovane età sarà comunque il caso di cercare di lieberarsene in qualche modo, prima o poi, poiché a lungo termine tenderà comunque ad ingrandirsi.
Come le abbiamo già scritto, si tratta di fastidi ancora correlabili al recente intervento endoscopico, che dovrebbero ridursi gradualmente nell'arco dei prossimi 7-10 giorni.
Come le abbiamo già scritto, si tratta di fastidi ancora correlabili al recente intervento endoscopico, che dovrebbero ridursi gradualmente nell'arco dei prossimi 7-10 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 30/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.