Interpretazione antibiogramma per escherichia coli +++ nelle urine

Buongiorno,
chiedo parare per trattare infezione da Escherichia Coli nelle urine che risulta difficile da debellare.


Riporto antibiogramma di seguito:
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Urinocoltura da mitto intermedio: POSITIVO
Isolati: Escherichia coli >100.000 cfu/mL
Amoxicillina/clav.

(f) 8/2 - S
Ampicillina >8 - R
Cefalexin >16 - R
Cefepime >8 - R
Cefixime >2 - R
Cefotaxima >4 - R
Ceftazidima 8 - R
Cefuroxime >8 - R
Ciprofloxacina >1 - R
Ertapenem <=0.25 - S
Fosfomicina c/G6PD <=16 - S
Gentamicina <=1 - S
Imipenem <=0.25 - S
Meropenem <=0.125 - S
Nitrofurantoina <=16 - S
Piperacillina/tazobctam <=4/4 - S
Tobramicina 2 - S
Trimetoprim >4 - R
Trimetoprim/Sulfam.

>4/76 - R
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Infezione ad oggi già trattata con Fosfomicina (1 ciclo da 5 gg) e Nitrofurantoina (2 cicli da 10 gg - dosaggio 100mg).


Entrambi i trattamenti non hanno negativizzato urinocoltura che a distanza di 8 giorni dalla fine dell' antibiotico risulta nuovamente positiva.



* Quale antibiotico oltre a quelli già assunti senza risultato, andrebbe somministrato che meglio si addice a raggiungere ed intervenire sulle vie urinarie che abbia la minor distanza tra MIC e breakpoint?



* Nel caso in cui permanga l'assenza di sintomi, è necessario trattare ugualmente questa positività o si può mantenete la batteriuria asintomatica senza intervenire?



* E' "sicuro" che Escherichia Coli possa rimanere nelle vie urinarie senza causare problematiche a lungo termine?



Grazie.