Esame urine post turp

Eseguire esami delle urine dopo solo due settimane dall'intervento, se non in situazioni molto particolari, non ha alcun senso, poiché alcune alterazioni ,anche grossolane, sono dovute esclusivamente all'intervento ed alla stabiizzazione di tessuti non ancora completata. Proprio volendo, sene può parlare dopo un paio di mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Ok grazie mille

Buongiorno dr Piana,
dopo 20gg da turp ho ancora disturbi quali:sempre bruciore/dolore ultima parte uretra quando inizio a urinare che passa durante la minzione e anche sensazione di dover spingere.
Inoltre ho spesso dolore/bruciore perineale come da prostatite.
Chiedo se tali disturbi rientrano ancora nella norma dopo 3 settimane oppure no.
Ed eventualmente cosa fare.
Grazie

La stabilizzazione dopo qualsiasi intervento disostruttivo sulla prostata ed il collo della vescica, indipendentemente dalla tecnica adottata, si compio in media non prima di 40-60 giorni. Nel frattempo, disturbi irritativi di vario genere sono da considerare normali. Ci stupisce che lei non sia stato informato di una cosa così comune ed importante.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno Dr Piana ringrazio per la disponibilità, Le vorrei chiedere ancora una cosa:
stante la situazione molto fastidiosa di dolore perineale e minzione avendo già assunto per alcuni gg fans (che purtroppo mal sopporto per problemi di stomaco) il mio medico mi ha detto che dovrei provare ad assumere deltacortene per 10gg
Potrebbe essere una valida soluzione per cercare di sfiammare la prostata?
Oppure è meglio tenersi i disturbi e attendere che la situazione si normalizzi?
Grazie mille.

Dubitiamo che il cortisone le possa recarle vantaggio, comunque si può provare, tenendo conto che anche questo disturba lo stomaco ... La pazienza e la fiducia sono probabilmente la migliore terapia, per di più priva di effetti collaterali.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno dr Piana , approfitto se possibile ancora della Sua cortesia.
Segnalavo che essendo positivo per TBC latente, a maggior ragione penso sia da evitare il cortisone (anche se qualche volta l'ho assunto per 5/6gg).
Persistendo il dolore perineale (oggi più forte)può essere utile allora Tachidol per 3gg?
Grazie

Certo, può essere molto utile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno Dr Piana,
oggi sono 35gg da turp e purtroppo ho ancora problemi, soprattutto dolore/bruciore perineale che si accentua quando sto seduto mentre il bruciore uretrale distale c'è a volte a fine minzione.
Non vado spesso in bagno e la notte una/due volte senza urgenza.
Il dolore perineale è a volte intenso come se un ago mi pungesse più a sx.
Sono andato a visita da proctologo/urologo secondo il quale può essere una neuralgia del pulendo probabilmente toccato con la resezione.
Mi ha consigliato cura con Ten 10 (Pea) per un mese e Lyrica 75 x 2die per 20gg.
Sinceramente ho un pochino di paura ad assumere lyrica (mai preso)per gli effetti collaterali e sto tergiversare con fans (che hanno poco effetto).
Lei cosa ne pensa?
Può aver ragione il proctologo?
O meglio tenere duro ancora e vedere se la situazione migliora.
Segnalo che faccio molta fatica a guidare l'auto per il dolore perineale.
La ringrazio in anticipo per le sue sempre pronte ed esaustive risposte.

Escludiamo categoricamente che con la resezione si possa interessare il nervo pudendo che è ben al fuori della prostata, mentre l'intervento interessa unicamente la parte centrale della ghiandola. D'ogni modo, la terapia consigliata è condivisibile, la segua pure con fiducia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno dr Piana, se possibile La disturbo ancora.
Due gg fa ho avuto rapporto sensuale e a parte un lieve fastidio non ho avuto problemi ma cmq orgasmo meno intenso e retroeiaculazione.
Stamattina ho fatto esame urine che evidenzia proteine 15 (vn inf.0,03) e nel sedimento leucociti 367 (vn inf. A 20)
Il resto nella norma.
In verità ho ancora bruciore perineale e ultima parte uretra qualche volta.
Sono trascorsi ormai 47gg da turp.
Chiedo se l'esame urine di cui sopra è un problema oppure no.
Urinocoltura fatta 10gg fa negativa.
Grazie mille.

No, non è un problema, a 47 giorni dall'intervento l'esame delle urine non ha ancora molto significato. La stabilizzazione post-operatoria è molto variabile ed i canonici 40 giorni sono solo la media. Alcuni pazienti impiegano di più per motivi soggettivi, che perlopiù nulla hanno a che fare con la tecnica e l'esecuzione dell'intervento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Egregio.Dr Piana buongiorno, a distanza ormai di quasi 60gg da turp,ho ancora problemi:dolore/bruciori perineali e a livello uretra distale,devo urinare a volte spesso e la vescica non si riempe tutta.
Ieri fatto ecografia di controllo:vescica medio distesa con volume a pieno riempimento di 150 cc a pareti regolari,prostata con volume di 25cc a pareti regolari provvista di lacuna a livello lobo medio in esiti di turp.Nessun residuo dopo minzione.
Inoltre anche uroflussometria:volume svuotato 175cc flusso max 11 ml sec medio 8ml sec(precedentemente a turp 7ml)curva nei limiti inferiori, valori ridotti.
Quindi non mi pare ci sia un grande miglioramento.
Urinocoltura fatta 4gg fa negativa, urine con leucociti 260 nel sedimento.
Potrebbe esserci una stenosi uretra?
E se facessi un antibiotico tipo ciproxin per 5/gg per cercare di sfiammare?
Grazie

L'antibiotico non - sfiamma - assolutamente nulla, ma cura una eventuale infezione, pertanto se l'urocoltura è negativa non ve ne è alcuna necessità. Un flusso massimo di 11 ml/sec non è pessimo, ma dopo un intervento disostruttivo parrebbe lecito aspettarsi qualcosa di meglio. Se la situazione non migliora, a Settembre sarebbe il caso di rivedere endoscopicamente la situazione.

Paolo Piana
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Buonasera Dr Piana,ormai sono trascorsi 70gg da turp e purtroppo ho sempre disturbi (dolore/bruciori perineali e ultima parte uretra quando mingo).
Esame urine di ieri nella norma tranne alcuni leucociti nel sedimento (23).
Sto provando da qualche giorno a riprendere xatral ma non cambiano i disturbi anche se mi pare di urinare meglio.
Urologo mi ha visitato 3gg fa e dice che potrebbe esserci ancora congestione prostatica.
Voleva darmi un antibiotico ma sinceramente non ero convinto per cui mi ha prenotato test di stamey e prescritto integratori (deprox cp e pelvipea cp ) se non miglioramenti provare lyrica 25 .(io però non vorrei assumere tale farmaco).
A proposito ho notato che nell'ultimo rapporto sessuale usciva un po' di sperma.
Le volevo chiedere cos'altro potrei fare (vorrei evitare un'altra cistoscopia dato che quella fatta prima di turp mi ha causato disturbi sino all'intervento).
E se secondo Lei potrei provare a raccogliere sperma per coltura e urine mitto intermedio per evitare stamey.
Grazie per la sua disponibilità e cortesia.
Ps:oggi più forte dolore perineale per cui assunto ibuprofene.

Come abbiamo già scritto, non ci pare tanto il caso di girarci attorno perdendo tempo, tra dubbi ed integratori di dubbia efficacia. Riterremmo indispensabile una revisione endoscopica in sedazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera Dr Piana, aggiorno sui miei sintomi post turp .
Circa 10gg fa ho rifatto urinocoltura e spermiocoltura (si ho ancora emissione sperma nonostante turp) e sono tutte due negative,mentre nel sedimento urine risultano ancora 223 leucociti.
Da circa due gg dopo aver assunto per 3gg dicloreum 100 i disturbi sono attenuati.
Ho due domande:
cosa significa la presenza di leucociti (dopo quasi tre mesi da intervento) nonostante esami colturali negativi?
Può essere normale dopo turp non avere retroeiaculazione?
Grazie

Le alterazioni del sedimento in questa fase post operatoria sono ancora tutto sommato accettabili, se colture sono negative. Il mantenimento dell'eiaculazione dal nostro punto di vista corrisponde ad una disostruzione solo parziale, che però potrebbe anche essere sufficiente, bigna valutare il risultato di una flussometria minzionale e, se i disturbi persistono, anche una rivalutazione endoscopica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno Dr Piana,
volevo informarla che finalmente a distanza di tre mesi da turp tutti i disturbi sono passati.
Purtroppo non ho recuperato una buona minzione per cui continuo ad assumere xatral ma cmq va meglio di prima dell'intervento.
Rifarò a dicembre uroflussometria.
Grazie.