Operazione frenuloplastica

Buona sera, 6 giorni fa mi sono sottoposto ad un intervento di frenuloplastica.
A parte i primi due giorni in cui sanguinavo leggermente (ma tutto si risolveva asciugando e tamponando leggermente) e il terzo giorno quando, avendo perso un punto, ho avuto una copiosa perdita di sangue e il tutto si è risolto andando al pronto soccorso dove mi hanno fatto vedere come tamponare bene la parte in cui il punto era saltato (già la sera stessa non c'erano più perdite); sta procedendo tutto bene: continuo con le medicazioni una volta al giorno con la gentamicina (come mi ha detto il chirurgo che mi ha operato) e non sento nessun dolore (neanche durante le erezioni notturne).
Tuttavia ho un paio di dubbi:
1) dal 4 giorno noto che la pomata fa fatica ad assorbersi, la metto la mattina e la sera ci sono ancora dei residui (nonostante non ne metta troppa).
È normale questa cosa?

2) è dal giorno dopo l'operazione che noto che appena sotto l'orifizio uretrale esterno c'è un piccolo bozzo (tipo una specie di brufolo) devo preoccuparmi o è normale?

Grazie in anticipo
Buona serata
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
1) Dal nostro punto vista non vi è alcuna necessità di utiizzare un antibiotico, essendo il rischio di infezione praticamente inesistente. In un intervento così banale, già dopo pochi giorni è possibile passare ad una normale igiene locale.
2) Piccole irregolarità superficiali sono assolutamente normali, si sitemeranno gradualmente nelle prossime settimane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.
Concludo chiedendo un'ultima cosa che mi sono dimenticato di riportare nel messaggio precedente.
Il chirurgo che mi ha operato mi ha detto che non c'è bisogno di programmare una visita di controllo, ma che è sufficiente un' auto osservazione. Tuttavia chiedendo a persone a cui hanno effettuato il medesimo intervento mi è stato riferito che loro hanno dovuto sostenere delle visite di controllo nelle settimane successive all'operazione. Potrebbe, cortesemente, dirmi se è necessaria o meno?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non è quasi mai necessaria, è rarissimo che un intervento così banale possa manifestare delle complicazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno, le riscrivo dopo una decina di giorni perché mi sono sorti altri dubbi circa la guarigione della ferita. I dubbi sono i seguenti:
1)dovrei fare delle precisazioni in merito alla seguente frase che avevo scritto nel precedente consulto: "appena sotto l'orifizio uretrale esterno c'è un piccolo bozzo (tipo una specie di brufolo) ". In particolare con il proseguire della guarigione ho la percezione che non sia un "bozzo" sul glande, ma un residuo del frenulo che è rimasto attaccato (e il bozzo di cui parlavo sembra quasi una mini bollicina sul residuo stesso). Se così fosse è normale che rimanga un mini residuo del frenulo oppure è una semplice irregolarità che, come mi diceva, scomparirà gradualmente?
2) il motivo per cui mi sono sottoposto alla frenuloplastica è che riuscivo a scoprire il glande solo a pene flaccido.
In erezione invece, il glande rimaneva coperto per metà e se provavo a tirarlo giù sentivo il frenulo "tirare" e questo mi arrecava un po' di fastidio. Comunque, alla fine, (nonostante il fastidio) riuscivo a scoprire totalmente il glande, ma quando il prepuzio tornava su sbatteva sulla corona del glande e si arrotolava su se stesso lasciando 3/4 del glande scoperto e quindi dovevo coprirlo totalmente manualmente (però questo non causava nessun fastidio/dolore).
Ho descritto tale situazione all'urologo il quale mi disse che effettivamente c'era una "modesta brevità del frenulo" e che quindi la probabile soluzione era l'intervento di frenuloplastica. Tuttavia mi consigliò, prima di sottopormi a tale intervento, di osservare se, una volta scoperto manualmente il glande a pene eretto, si formavano dei cercini sub-fimotici. Alla visita successiva gli dissi che non vi era la formazione di questi ultimi e quindi mi ha consigliato o la frenuloplastica o la circoncisione (sottolineando comunque che quasi sicuramente fosse sufficiente la prima).
Ora il problema è che in questi giorni sto osservando le erezioni involontarie che ho la mattina appena sveglio e per scrupolo oggi ho provato anche ad avere un'erezione volontaria (dato che non sento più fastidio nell'averla) per verificare la situazione e non è cambiato nulla. Il glande rimane ancora parzialmente coperto. Secondo lei questo è dovuto al fatto che non essendo ancora caduti tutti i punti non c'è ancora una corretta ed esaustiva elasticità oppure dovrò sottopormi alla circoncisione?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
1) Con la stabilizzazione dei tessuti, probabilmente diventerà quasi impercettible.
2) Qualsiasi giudizio deve essere rinviato al raggiungimento di una stabilizzazione completa, diremmo non prima di un paio di mesi. Se le condizioni non saranno ancora soddisfacenti, vi saranno indicazioni alla circoncisione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Ok, grazie mille per il tempo che mi ha dedicato. Alla fine, probabilmente, le mie perplessità nascevano solo da un'ignoranza su tale argomento che ha comportato un'eccessiva preoccupazione. Ma le sue risposte immediate ed esaustive hanno risolto ogni dubbio.
Grazie ancora.
Buona giornata .