Dolore pelvico uomo
Salve, sono un ragazzo di 23 anni e da 3 mesi soffro di dolori nella zona pelvica.
È iniziato come formicolio, sensazione pungente e bruciore basso addome e glutei, intorpidimento, sensazione di caldo freddo, durante e dopo l’erezione a volte sentivo bruciore sulla punta del pene, stessi sintomi nella zona del perineo e più uno strano fastidio di gonfiore, a settimane alternate ho anche la sciatalgia.
Ho avuto problemi di disfunzione erettile anche al mattino non riesco ad avere l’erezione normale che avevo prima quasi tutti i giorni.
Sono andato dal mio medico curante e mi ha detto che poteva essere una sospetta nevralgia del pudendo, come cura mi ha prescritto il Pregabalin (all’inizio 25 mg fino a 100mg) e bruffen ma senza aver successo.
Ho fatto una risonanza magnetica della zona lombosacrale e l’unica cosa che si nota fuori dal normale è una protrusione minima delle vertebre L5-S1.
Nella RX rachide lombosacrale si nota una schisi S1 e atteggiamento scoliotico sinistro convesso del rachide lombare, lieve riduzione della lordosi lombare.
Non so se questo può essere collegato con il problema che ho.
L’ultima eiaculazione il colore del liquido seminale era giallastro è più liquido diversamente dal normale dove era sempre bianca.
Ci può essere una prostatite?
I dolori e tutti i sintomi ci sono ancora non so più cosa fare.
È iniziato come formicolio, sensazione pungente e bruciore basso addome e glutei, intorpidimento, sensazione di caldo freddo, durante e dopo l’erezione a volte sentivo bruciore sulla punta del pene, stessi sintomi nella zona del perineo e più uno strano fastidio di gonfiore, a settimane alternate ho anche la sciatalgia.
Ho avuto problemi di disfunzione erettile anche al mattino non riesco ad avere l’erezione normale che avevo prima quasi tutti i giorni.
Sono andato dal mio medico curante e mi ha detto che poteva essere una sospetta nevralgia del pudendo, come cura mi ha prescritto il Pregabalin (all’inizio 25 mg fino a 100mg) e bruffen ma senza aver successo.
Ho fatto una risonanza magnetica della zona lombosacrale e l’unica cosa che si nota fuori dal normale è una protrusione minima delle vertebre L5-S1.
Nella RX rachide lombosacrale si nota una schisi S1 e atteggiamento scoliotico sinistro convesso del rachide lombare, lieve riduzione della lordosi lombare.
Non so se questo può essere collegato con il problema che ho.
L’ultima eiaculazione il colore del liquido seminale era giallastro è più liquido diversamente dal normale dove era sempre bianca.
Ci può essere una prostatite?
I dolori e tutti i sintomi ci sono ancora non so più cosa fare.
[#1]
I disturbi che ci riferisce sono più facilmente di origine neuropatica legati ai nervi che si dipartono dal midollo spinale a livello lombare (come il nervo sciatico) che innervano inguine, genitali e faccia anteriore della cosci (ileo-inguinale e genito-femorale). L'assenza completa, a quanto ci riferisce, di disturbi legati all'urinare allontana l'ipotesi di una causa legata alla prostata. In ogni caso, una visita urologica diretta è indispensabile e potrebbe chiarire molte cose.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Purtroppo a distanza ci possiamo solo basare su quanto ci descrive, la presenza di disturbi urinari modifica abbastanza il quadro. Comunque valuterà direttamente il nostro Collega.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
La variabilità nella manifestazione dei suoi sintomi ne rende ardua l'interpretazione, tanto più a distanza. La valutazione specialsitica diretta è pertanto indispensabile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Un'infezione si manifesterebbe probabilmente in modo differente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.6k visite dal 16/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?