Ieri ho tolto uno stent ureterale

È ovviamente un momento delicato. Non avendo riferimenti precisi su quale fosse la situazione precedente, non possiamo esprimere un giudizio fondato. Una colica dopo la rimozione, con immediata espulsione di residui è ancora accettabile a fatica Il proseguimento si presume che debba essere a migliorare, cosa che le auguriamo di cuore. Se invece il dolore persistesse anche con febbre, purtroppo ci sarà bisogno di ulteriori attenzioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buongiorno dottore,ieri mi sn sentito male e sn andato in ospedale xke avvertivo un dolore tipo risentimento al rene..mi hanno di nuovo trovato l ostruzione delle urine..il rene sempre cn accumulo e l uretere ingrossato ma senza calcolo che ostruisce..ovviamente mi hanno fatto un ecografia e la tac.nella tac nn ci sn frammenti di calcolo che ostruiscono ma si vede che l uretere è gonfio..l urologo dell ospedale che mi ha operato mi ha mandato a casa cn una cura.Previston forte bustine,deflan 6mg pillole e cefixoral 400.siccome ho qlke linea di febbre appunto dovuto all accumulo volevo capire se potevo assumere tachipirina e se sapeva su per giù i tempi di recupero del mio uretere..grz anticipatamente e buon lavoro

Le ripetiamo che per esprimere un giudizio fondato sarebbe indispensabile conoscere nel dettaglio tutti i precedenti e valutare direttamente gli ultimi accertamenti, cosa impossibile a distanza. Se il nostro Collega che la segue non ha preso questa volta provvedimenti più decisi, immaginiamo che la situazione sia stata ritenuta gestibile in modo conservativo, con terapia e attesa. Dopo tuttte le vicissitudini trascorse, è normale che l'uretere ed il rene possano essere dilatati e probabilmente, anche nella migliore delle ipotesi, di questa dilatazione rimarrà traccia a tempo indefinito. L'importante è che l'ostruzione sia in massima parte risolta e che lei non vada incontro ad ulteriori complicazioni. Il paracetamolo (Tachipiriina) può certamente essere utilizzato come anti-febbrile ed antidolorifico, in caso di necessità. Ovviamente, la situzione deve essere seguita con attenzione nel suo evolversi nei prossimi giorni/settimane. La assenza o scarsità di febbre è di certo il segno più importante che le cose stanno evolvenfo in modo favorevole.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it