Dolore al fianco destro

Buonasera, ho 46 anni, sono alto 1.82 e peso 82kg e sono Sportivo.
E' da circa 2 settimane che ho senso di malessere e dolori vari a livello addominale in particolare zona sotto ombelico (almeno inizialmente).
Premetto che sono tornato 2 settimane fa dalle Maldive e che il dolore è iniziato esattamente il giorno del rientro.
Inizialmente era un dolore trasversale sotto ombelico da sx a dx.
Nessun altro sintomo.
Questo dolore è andato aumentando e giovedì 25/05 ho effettuato ECO addome completo dove di fatto non si evidenziava nulla se non piccoli calcoli (spot microlitiasici max 5.7mm ad es.
rene dx e 4.4mm rene sx).
Di fatto quel giorno avevo anche meno dolori.
Venerdì notte invece qualcosa è peggiorato, tant'è che non ho dormito, perchè il dolore è diventato insopportabile e si è spostato solo su fianco dx, lo localizzo credo un po' sotto del livello cresta iliaca ad una decina di cm verso interno.
Sabato 27/05 mattina sono andato quindi in PS dove però non avevano macchiari per diretta addome.
Esami del sangue in PS hanno evidenziato un movimento dei bianchi e il ferro basso, quindi il medico ha concluso dicendo che si trattava di probabile infezione vie urinarie e mi ha prescritto 5gg ciproxin 500mg una/die.
In realtà dal giorno dopo (28/05) è iniziata a comparire qualche linea di febbre che va e viene (max 37.8 avuta il 28 poi al max qualche decimo, tipo 37.2) e la necessità di andare ad urinare anche ogni ora (è vero che sto bevendo di più su consiglio del medico, ma di notte, mi alzo ogni 2/3 h).
Il dolore è andato diminuendo, quello si ma ora a distanza di giorni da quando ho terminato antibiotico, c'è ancora.
solo lato dx ma c'è ancora: passo da ore senza dolore, a momenti in cui ci sono tipo fitte.
in particolare, da seduto, se provo a sollevare ginocchio dx sento dolore pungente nello stesso punto evidenziato sopra.
Inoltre, da qualche giorno avverto anche un peso sulla vescica che migliora dopo aver urinato.
Sinceramente ho pensato di rivolgermi al mio MMG per farmi prescrivere una urinocoltura o un ECO in bianco per vedere caso mai sono i calcoletti che mi stanno dando fastidio.
Che consigli mi date?
cosa può essere?

Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Nel sospetto che i disturbi possano essere associalti alla presenza di calcoli urinari, che l'ecografia è in grado di definire solo in parte, oggigiorno l'indagine da eseguire è la TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Ogni altro percorso diagnostico, tantomeno la radiografia diretta, non darebbe mai certezze ritardando la diagnosi e l'eventuale terapia mirata, se necessaria.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie della celere risposta. Ma quindi stiamo escludendo l'infezione delle vie urinarie?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
L’infezione seria delle vie urinarie in genere comporta febbre, anche molto elevata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it