Onde d'urto in via preventiva
Buonasera, ho 50 anni normopeso, nessuna patologia.
Circa due mesi fa fa nel mentre avevo un rapporto sessuale ho sentito un doloretto sulla parte alta del pene all'incirca a meta del pene.
Durante tutto questo periodo il doloretto leggero andava e veniva a periodi, lo percepivo in condizioni normali, non in erezione.
Altro sintomo è avere, sempre nella parte del doloretto, una sensazione tipo ""come se tirasse"" ma in questo caso la sentivo e la sento solo in erezione.
(Non saprei dire se anche prima avvertivo questa sensazione perchè ci sto facendo caso solo ora)
Da circa due tre settimane non sento più il doloretto, sento sempre il ""come se tira""
Sempre su quella precisa zona alla vista sembra come se è un pò "affossato"tra i due corpi cavernosi ma non so se è fisiologicamente così (anche qui, è probabile che sia sempre stato così, ci sto facendo caso solo adesso).
Sono stato dall'andrologo/urologo che mi ha visitato ed ha visionato le foto del mio pene in erezione dicendo che non ha nessuna incurvatura.
Inizialmente mi ha consigliato le onde d'urto per esser certo di eliminare qualunque possibilità, seppur minima che potesse succedere qualcosa, quando poi gli ho detto che il doloretto non lo sentivo più ed ho aggiunto il sintomo del "la zona in questione mi da la sensazione come se tirasse", probabilmente lo avevo già da prima di questo evento, mi ha detto di aspettare per vedere cosa succede.
Mi ha suggerito di riflettere sul come mi sentivo prima e sulle sensazioni che ho adesso.
Chiedo un vostro parere.
Inoltre chiedo se in questa situazione mi sottoponessi in via preventiva alle onde d'urto per escludere ogni possibilità di eventuale patologia sarebbe deleterio nel caso non avessi niente?
Vi sono rischi per questo trattamento?
Circa due mesi fa fa nel mentre avevo un rapporto sessuale ho sentito un doloretto sulla parte alta del pene all'incirca a meta del pene.
Durante tutto questo periodo il doloretto leggero andava e veniva a periodi, lo percepivo in condizioni normali, non in erezione.
Altro sintomo è avere, sempre nella parte del doloretto, una sensazione tipo ""come se tirasse"" ma in questo caso la sentivo e la sento solo in erezione.
(Non saprei dire se anche prima avvertivo questa sensazione perchè ci sto facendo caso solo ora)
Da circa due tre settimane non sento più il doloretto, sento sempre il ""come se tira""
Sempre su quella precisa zona alla vista sembra come se è un pò "affossato"tra i due corpi cavernosi ma non so se è fisiologicamente così (anche qui, è probabile che sia sempre stato così, ci sto facendo caso solo adesso).
Sono stato dall'andrologo/urologo che mi ha visitato ed ha visionato le foto del mio pene in erezione dicendo che non ha nessuna incurvatura.
Inizialmente mi ha consigliato le onde d'urto per esser certo di eliminare qualunque possibilità, seppur minima che potesse succedere qualcosa, quando poi gli ho detto che il doloretto non lo sentivo più ed ho aggiunto il sintomo del "la zona in questione mi da la sensazione come se tirasse", probabilmente lo avevo già da prima di questo evento, mi ha detto di aspettare per vedere cosa succede.
Mi ha suggerito di riflettere sul come mi sentivo prima e sulle sensazioni che ho adesso.
Chiedo un vostro parere.
Inoltre chiedo se in questa situazione mi sottoponessi in via preventiva alle onde d'urto per escludere ogni possibilità di eventuale patologia sarebbe deleterio nel caso non avessi niente?
Vi sono rischi per questo trattamento?
[#1]
Qualsiasi trattamento medico dovrebbe essere giustificato e validato scientificamente.Non ci pare che sia documentato il vantaggio di applicare le onde d’urto ai corpi cavernosi e scopo preventivo, senza sintomi significativi e senza incurvamento. No. pensiamo che questo trattamento possa avere controindicazioni a parte l’inutilità della spesa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
"Come se tirasse" è ovviamente solo una sua sensazione, non può costituire per noi a distanza un elemento di giudizio. L'ecografia si può fare certamente, per eccesso di scrupolo, ma se non vi sono incurvamenti diremmo che sia inutile la fase dinamica. Questa decisione però dovrebbe essere presa da un nostro Collega che la segua direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Si pratica un'iniezione di prostaglandina nei corpi cavernosi per indurre una erezione farmacologica che serve a valutare con il doppler la vascolarizzazione arteriosa del pene. Questa indagine si esegue nello studio dei problemi di erezione, per la valutazione degli incurvamenti in genere sono sufficienti le auto-fotografie. L'iniezione di prostgladina non ha ragionevoli effetti collaterali, viene anche effettuata per auto-iniezione come "farmaco-protesi" nei deficit erettili che non rispondono alla terapia orale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 01/06/2023.
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