Klebiella è pericolosa?
Sono una donna di 75 anni.
Sono trascorsi tre mesi da quando, ho scoperto di essere positiva alla Klebsiella.
Sono asintomatica.
Da allora prendo:
Ialurin Soft gel
n.
2 compr.
la mattina dopo colaz.
Utibis 1bustina la sera
2 ore dopo la cena.
Ogni mese ripeto l'antibiogramma, che risulta sempre Positivo alla klebsiella con carica batterica maggiore di 100.000
e sono sempre asintomatica.
Le ultime analisi urine:
Globuli bianchi 52
Batteri 2194.
Domande:
Continuo con la stessa terapia, aspettando che l'antibiogramma diventi Negativo?
Cosa mi procura, la persistenza della positività?
Può diventare pericolosa?
Mi devo preoccupare se si protrae a lungo?
Ci sono casi come il mio da cui, statisticamente, trarre confronto?
In attesa di una vostra gradita risposta, porgo cordiali saluti
Sono trascorsi tre mesi da quando, ho scoperto di essere positiva alla Klebsiella.
Sono asintomatica.
Da allora prendo:
Ialurin Soft gel
n.
2 compr.
la mattina dopo colaz.
Utibis 1bustina la sera
2 ore dopo la cena.
Ogni mese ripeto l'antibiogramma, che risulta sempre Positivo alla klebsiella con carica batterica maggiore di 100.000
e sono sempre asintomatica.
Le ultime analisi urine:
Globuli bianchi 52
Batteri 2194.
Domande:
Continuo con la stessa terapia, aspettando che l'antibiogramma diventi Negativo?
Cosa mi procura, la persistenza della positività?
Può diventare pericolosa?
Mi devo preoccupare se si protrae a lungo?
Ci sono casi come il mio da cui, statisticamente, trarre confronto?
In attesa di una vostra gradita risposta, porgo cordiali saluti
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Queste situazioni sono considerate più "batteriuria" che "infezione delle vie urinarie". La bassa quantità di globuli bianchi nel sedimento urinario e l'assenza di sintomi in genere rendono inutile, se non addirittura inopportuno, un trattamento antibiotico che rischierebbe di selezionare altri ceppi batterici aggressivi od indurre resistenze. Fa eccezione la presenza di particolari fattori di rischio o condizioni predisponenti, che lei non ci evidenzia. Questo dal punto di vista urologico, se per sua tranquillità volesse sentire un altro parere, consulti un infettivologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 31/05/2023.
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