Dolore al pene, minzione frequente
Gentili dottori,
La mia vita quotidiana e lavorativa è compromessa da oramai da tre settimane da un forte dolore al glande, sento come delle fitte interne, bruciore a volte prurito molto fastidioso. Inizialmente mi doleva tutto il pene, in particolare la punta. Ho effettuato 2 visite da 2 urologi dove mi hanno diagnosticato uno prostatite e l'altro un calcolo uretrale.
La mia cura iniziale è stato ciproxin 400 (2 cpr al dì) x 10 gg senza seguito, successivamente aulin + gentalyn punture (4), senza seguito.
Adesso il dolore al pene è diminuito (x fortuna) ma ho sempre un fastidio costante sulla punta e dolore alla pressione che mi inducono una minzione frequente.
Ricordo che il dolore l'ho avvertito la prima volta dopo un'eiaculazione.
Quando urino non brucia, anzi sento sollievo. Dopo un rapporto (quando riesco) ho un leggero bruciore/dolore che dopo mezz'ora passa.
Ho effettuato la coltura delle urine senza esito ed una ecografia transrettale che ha evidenziato sulla sx delle calcificazioni della prostata sulla parete dell'uretra spessore max mm5. Il contenuto dell'uirina post minzione è 20 cc.
Nel mese di aprile ho sofferto di prostatite guarita con 15 gg di levoxacin.
Quesiti:
1) Possono essere queste calcificazioni a provocare i dolori ? come si possono curare ?
2) Esiste un farmaco che fa passare il dolore al pene (glande)? prendo l'aulin ma non serve a nulla. In particolare sono preoccupato per le prossime settimane che sono in ferie e sarò in viaggio lontano
3) quali sono i migliori integratori che posso assumere per alleviare la sintomatologia ?
4) Quali esami consigliate di fare ulteriormante x capire la causa precisa del disagio ?
Grazie in anticipo per i consulti
La mia vita quotidiana e lavorativa è compromessa da oramai da tre settimane da un forte dolore al glande, sento come delle fitte interne, bruciore a volte prurito molto fastidioso. Inizialmente mi doleva tutto il pene, in particolare la punta. Ho effettuato 2 visite da 2 urologi dove mi hanno diagnosticato uno prostatite e l'altro un calcolo uretrale.
La mia cura iniziale è stato ciproxin 400 (2 cpr al dì) x 10 gg senza seguito, successivamente aulin + gentalyn punture (4), senza seguito.
Adesso il dolore al pene è diminuito (x fortuna) ma ho sempre un fastidio costante sulla punta e dolore alla pressione che mi inducono una minzione frequente.
Ricordo che il dolore l'ho avvertito la prima volta dopo un'eiaculazione.
Quando urino non brucia, anzi sento sollievo. Dopo un rapporto (quando riesco) ho un leggero bruciore/dolore che dopo mezz'ora passa.
Ho effettuato la coltura delle urine senza esito ed una ecografia transrettale che ha evidenziato sulla sx delle calcificazioni della prostata sulla parete dell'uretra spessore max mm5. Il contenuto dell'uirina post minzione è 20 cc.
Nel mese di aprile ho sofferto di prostatite guarita con 15 gg di levoxacin.
Quesiti:
1) Possono essere queste calcificazioni a provocare i dolori ? come si possono curare ?
2) Esiste un farmaco che fa passare il dolore al pene (glande)? prendo l'aulin ma non serve a nulla. In particolare sono preoccupato per le prossime settimane che sono in ferie e sarò in viaggio lontano
3) quali sono i migliori integratori che posso assumere per alleviare la sintomatologia ?
4) Quali esami consigliate di fare ulteriormante x capire la causa precisa del disagio ?
Grazie in anticipo per i consulti
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Caro signore,
ledue diagnosi sono in netto contrasto fra loro. Farei una banale urolflussometria, spermiogramma (per vedere infezione) un PSA + PSA free che si alza in caso di prostatite. Fatti questi esami contatterei uno dei due colleghi: francamente non so quale.
ledue diagnosi sono in netto contrasto fra loro. Farei una banale urolflussometria, spermiogramma (per vedere infezione) un PSA + PSA free che si alza in caso di prostatite. Fatti questi esami contatterei uno dei due colleghi: francamente non so quale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 04/08/2009.
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