Psa 2,23 - psa libero 0,94 - rapporto psa free/psa totale 0,41
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Buongiorno,
i valori del PSA mostrati sono nella norma.
in particolare ad oggi si da' maggiore valore al PSA totale. Non esiste un valore soglia reale di normalità' ma un valore di 2.3 ng/ml e' sicuramente confortante in termini di rischio per una neoplasia prostatica.
E'importante comunque monitorare periodicamente almeno una volta' all'anno il PSA totale ed un andamento a progredire puo' diventare velocemente sospetto e meritevole di un approfondimento con una risonanza magnetica multiaparametrica della prostata.
Importante inoltre associare sempre alla valutazione del PSA , una visita urologica con esplorazione rettale.
Per quanto riguarda i disturbi urinari riferiti con un aumento della frequenza alla minzione, e' necessario approfondire con una ecografia sovrapubica della vescica e prostata ed uno studio uroflussometrico con residuo postminzionale.
La presenza di una iperplasia prostatica e' quasi sempre associata ad un uomo di 60 anni e puo' produrre un effetto istruttivo sullo svuotamento vescicale da verificare con gli esami descritti ed eventualmente correggere con una terapia medica appropriata prima che provochi un danno alla muscolatura vescicale
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore I Fascia in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
alessandrosciarra.it
i valori del PSA mostrati sono nella norma.
in particolare ad oggi si da' maggiore valore al PSA totale. Non esiste un valore soglia reale di normalità' ma un valore di 2.3 ng/ml e' sicuramente confortante in termini di rischio per una neoplasia prostatica.
E'importante comunque monitorare periodicamente almeno una volta' all'anno il PSA totale ed un andamento a progredire puo' diventare velocemente sospetto e meritevole di un approfondimento con una risonanza magnetica multiaparametrica della prostata.
Importante inoltre associare sempre alla valutazione del PSA , una visita urologica con esplorazione rettale.
Per quanto riguarda i disturbi urinari riferiti con un aumento della frequenza alla minzione, e' necessario approfondire con una ecografia sovrapubica della vescica e prostata ed uno studio uroflussometrico con residuo postminzionale.
La presenza di una iperplasia prostatica e' quasi sempre associata ad un uomo di 60 anni e puo' produrre un effetto istruttivo sullo svuotamento vescicale da verificare con gli esami descritti ed eventualmente correggere con una terapia medica appropriata prima che provochi un danno alla muscolatura vescicale
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore I Fascia in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 18/05/2023.
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