[circoncisione] alcune domande sul post-intervento

Buongiorno, una settimana fa ho subito un intervento di circoncisione totale.
Il decorso sembra andare bene (mai avuto dolori o sanguinamenti se non il primo giorno), con la prima (ed unica) visita di controllo fatta 3 giorni dopo l'intervento che non ha rilevato problemi.
Attualmente seguo le indicazioni del chirurgo che mi ha operato: applico acqua borica ed Epinorm gel due volte al giorno, facendo poi il bendaggio con garza grassa + sterile ed avendo l'accortezza di tenere il pene all'insù mediante cerotto.


Siamo prossimi al raggiungimento del 10 giorno successivo all'operazione, data dalla quale mi pare di capire si possa smettere di procedere con bendaggio e medicazioni varie (sul foglio che mi hanno consegnato non c'è esplicitamente scritto), è corretto?


Veniamo ora alle domande che mi sono sorte:
1) dato che ho bende, gel ed acqua borica in eccesso, c'è qualche problema se proseguo con le medicazioni qualche giorno in più?

2) è buona prassi continuare a tenere il pene all'insù per tutta la durata del mese?

3) ai fini della cheratinizzazione, conviene tenere il pene all'interno di slip o all'aria aperta?
La prima opzione mi da l'impressione che potrebbe attaccarsi agli slip, specie nella zona del frenulo che - da quanto letto - dovrebbe essere quella che ci mette più tempo a guarire

Grazie in anticipo
Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
1) Ovviamente nessun problema, anche se in genere non è più indispensabile usare disinfettanti ed altri vari intrugli.
2) Sì.
3) Si consiglia in genere di indossare mutande elastiche aderenti proprio per eviare che il pene assuma delle posizoni fastidiose. Fino a quando la cicatrizzazione non è completa, un semplice cappuccio di garza può costituire un utile protezione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la risposta. Proseguirò con la medicazione per ancora un paio di giorni e poi proseguirò col solo cappuccio di garza.
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Utente
Utente
Dottore, torno a scriverLe in quanto, a 20 giorni dall'operazione, ho notato che non tutti i punti sono caduti. Leggendo diversi quesiti su questo ed altri siti di consulenza online, mi è parso di capire che - di norma - i punti a questo punto dovrebbero essere già caduti. Ho anche letto che è buona norma farsi visitare nel caso ci siano dubbi, ma la prima visita disponibile è a metà luglio, pertanto volevo sapere se:

1) non mi devo preoccupare ed eventualmente i punti cadranno nei prossimi giorni
2) c'è qualche modo per velocizzarne la caduta (ad esempio fare un bagno, elasticizzare la pelle in maniera un po' più decisa, ecc.)

Da oggi ho inoltre terminato l'applicazione del gel e della garza grassa, continuo ad utilizzare acqua con detergente neutro dopo essere andato in bagno e acqua borica la mattina e la sera, più un cappuccio di garza come da Lei suggerito.

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Con un minimo di manualità i punti rimanenti può rivuoverseli anche da solo, considerando che non si può fare alcun danno. I medici di base in genere non ci pensano neanche, comunque può provare a chiedere. Oppure aspetti, prima o poi si staccheranno, non vi sono provvedimenti di sicura efficacia per accelerare questa "maturazione".

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#5]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, torno a scriverLe dato che non sono riuscito a contattare né il chirurgo che mi ha operato, né il reparto di urologia per fare queste domande. Come ogni altra sera, ieri ho cambiato il cappuccio di garza: probabilmente la garza si è attaccata all'ultimo punto, tirandolo via e provocando un lieve sanguinamento. Ho proceduto subito a disinfettare con acqua borica prima di rimetterre la garza.

Ho due domande in merito:
1) conviene sospendere la cardioaspirina (che fa parte della mia terapia solo a scopo preventivo) per un paio di giorni, essendo un anticoagulante?
2) è consigliato applicare qualche prodotto specifico in questi casi? A casa ho acqua ossigenata ed una crema a base di Gentamicina e Betametasone, ma non sapendo quanto questi siano indicati nel mio caso preferisco chiedere. Specifico che la parte interessata si nota solo tirando giù la pelle (cosa che faccio ormai da un paio di giorni, in maniera comunque delicata, per elasticizzare la pelle)

La ringrazio in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
1) Non è il caso.
2) Se si procurasse un taglio su un dito si farebbe tutti questi problemi? Ecco ... non si preoccupi, non le può succedere nulla di pericoloso. Abbia ancora un poco di pazienza!

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#7]
Utente
Utente
Capito, ho preferito chiedere vista la delicatezza della zona, anche se potevo immaginare non sarebbe stato necessario nulla di ciò. Confidente che questo sia l'ultimo messaggio che mi ritrovo a scrivere sotto questo consulto, ne approfitto per ringraziarLa ancora una volta per la disponibilità e la chiarezza nelle risposte.

Saluti
[#8]
Utente
Utente
Buonasera dottore, a circa 40gg dalla data dell'operazione torno a scriverLe a causa di una situazione che si è verificata oggi. Premetto che ieri sono andato a fare una visita di controllo nella quale mi hanno rassicurato sul fatto che la guarigione fosse pienamente avvenuta, che una leggera ipertrofia che avevo notato nella parte dx fosse normale (e che si sarebbe sgonfiata col tempo) e che non vi fossero particolari problemi per la parte rossa interessata dal mio penultimo messaggio (dove si era staccato il punto).

Rassicurato da quanto dettomi, oggi ho avuto il mio primo rapporto (comunque non penetrativo) post-operatorio, con tutte le precauzioni del caso: ho indossato un preservativo ed utilizzato del gel lubrificante. Nonostante ciò, dopo pochi minuti ho dovuto interrompere dato che ho sentito un bruciore ed notato una riapertura della ferita sopra citata, che ha ripreso a sanguinare (anche se per poco). Ho anche notato che ora anche la parte sx presenta un'ipertrofia simile a quanto già esistente nella parte dx (di questo punto non mi preoccupo troppo, i tempi di sgonfiamento paiono essere nell'ordine dei mesi).

Ho letto di una situazione simile alla mia su questo sito (consulto n 899394), alla quale Lei ha risposto consigliando, senza entrare nello specifico, delle creme a contenuto cortisonico.

Fra le varie creme che ho letto in vari consulti sono spuntate: Rilastil elasticizzante, SamePlast gel e Mederma gel: nessuna di queste sembra contenere cortisone, ma tutte sembrano indicate al trattamento delle cicatrici. Volevo pertanto sapere quale fosse la differenza fra queste e quelle al cortisone (di cui non conosco nessun nome), e se l'applicazione contemporanea sia di una che dell'altra potrebbe comportare qualche problema (o fosse semplicemente superfluo).

La ringrazio ancora per il tempo dedicatomi.
Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Ci permettiamo di dire che sostanzialmente non vi sono differenze fra tutti i prodotti che ha citato. Il tempo e la pazienza sono comunque la cura più efficace.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it