Sensazione di fastidio/compressione all'area inguinale a seguito di intervento varicocele
Buongiorno a tutti.
All'incirca un anno fa, a seguito di una serie di dolori e fastidi che percepivo all'area inguinale, effettuati una serie di visite e venni diagnosticato con un varicocele sx di 4 grado.
Ho effettuato un intervento di embolizzazione tramite braccio dx a settembre 2022, e sebbene per qualche mese le cose sembravano che si fossero sistemate, più o meno verso Natale ho cominciato a percepire una serie di dolori focalizzati nella zona inguinale sx e, in particolare, sul testicolo sx stesso.
I dolori e fastidi che percepisco li posso descrivere come delle sensazioni di compressione, che si irradiano dalla parte apicale del testicolo fino a scendere verso l'inguine.
Essi si presentano in modo sporadico durante la giornata, sebbene ho notato siano più frequenti mentre sto seduto, sdraiato o accavallo le gambe.
Ho effettuato una visita di controllo presso il mio urologo a Gennaio, il quale consultando solo analisi del sangue e spermiogramma da lui richiesti ha dichiarato che l'operazione di settembre era andata a buon fine, in quanto tutti i parametri erano rientrati nella norma.
Ipotizzò che il mio dolore potesse essere quindi riconducibile ad una infezione delle vie urinarie e mi ha quindi prescritto una terapia antibiotica di due settimane, la quale però non scaturì nessun effetto.
Tornai per un altra volta dal mio urologo circa un mese e mezzo più tardi, il quale dopo avermi sottoposto ad una visita completa dichiarò esso stesso di non capire esattamente quale fosse la causa del mio problema, avendo appurato che:
- non era un problema muscolare
- non era una infezione
- non era una complicazione derivante dalla operazione
Ipotizzando quindi ad un problema nervoso mi prescrisse due integratori che agiscono sulla percezione del dolore delle vie urinarie, i quali smisi di prendere dopo due settimane una volta appurato che la situazione non stava migliorando.
Tutt'oggi rimango con i dolori sopra citati.
Alcuni giorni sono più presenti, altri invece non si presentano nemmeno.
La sensazione di dolore non è forte, ma il fastidio rimane e alcuni giorni è talmente presente da risultare molto noioso.
Avete per caso una idea di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio in anticipo la pazienza dedicata.
All'incirca un anno fa, a seguito di una serie di dolori e fastidi che percepivo all'area inguinale, effettuati una serie di visite e venni diagnosticato con un varicocele sx di 4 grado.
Ho effettuato un intervento di embolizzazione tramite braccio dx a settembre 2022, e sebbene per qualche mese le cose sembravano che si fossero sistemate, più o meno verso Natale ho cominciato a percepire una serie di dolori focalizzati nella zona inguinale sx e, in particolare, sul testicolo sx stesso.
I dolori e fastidi che percepisco li posso descrivere come delle sensazioni di compressione, che si irradiano dalla parte apicale del testicolo fino a scendere verso l'inguine.
Essi si presentano in modo sporadico durante la giornata, sebbene ho notato siano più frequenti mentre sto seduto, sdraiato o accavallo le gambe.
Ho effettuato una visita di controllo presso il mio urologo a Gennaio, il quale consultando solo analisi del sangue e spermiogramma da lui richiesti ha dichiarato che l'operazione di settembre era andata a buon fine, in quanto tutti i parametri erano rientrati nella norma.
Ipotizzò che il mio dolore potesse essere quindi riconducibile ad una infezione delle vie urinarie e mi ha quindi prescritto una terapia antibiotica di due settimane, la quale però non scaturì nessun effetto.
Tornai per un altra volta dal mio urologo circa un mese e mezzo più tardi, il quale dopo avermi sottoposto ad una visita completa dichiarò esso stesso di non capire esattamente quale fosse la causa del mio problema, avendo appurato che:
- non era un problema muscolare
- non era una infezione
- non era una complicazione derivante dalla operazione
Ipotizzando quindi ad un problema nervoso mi prescrisse due integratori che agiscono sulla percezione del dolore delle vie urinarie, i quali smisi di prendere dopo due settimane una volta appurato che la situazione non stava migliorando.
Tutt'oggi rimango con i dolori sopra citati.
Alcuni giorni sono più presenti, altri invece non si presentano nemmeno.
La sensazione di dolore non è forte, ma il fastidio rimane e alcuni giorni è talmente presente da risultare molto noioso.
Avete per caso una idea di cosa potrebbe trattarsi?
Ringrazio in anticipo la pazienza dedicata.
[#1]
La valutazione diretta in questi casi è imprescindibile per esprimere un giudizio. Al di là dell'opportunità di ripetere comunque prudenzialmente una ecografia scrotale, questi dolori inguino-testicolari, in assenza di alterazioni locali dimostrabili, sono spesso irradiati lungo la cospicua innervazione del funicolo spermatico e derivano da irritazioni dei nervi che derivano dalla colonna vertebrale lombare (nervi ileo-ipogastrico e genito-femorale).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 694 visite dal 13/05/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.