Ecografia pelvica e transrettale prostatica per ipb
Egregi Dottori, ho 51 anni e vado dall' urologo una volta all'anno per via di una IPB e visto che nel prossimo mese ho l'appuntamento ho eseguito dopo due anni un ecografia addome completa e pelvi più la transrettale che di seguito riporto:
Aspetto regolare di entrambi i reni che mostrano ecostruttura cortico-midollare conservata.
Non segni di idronefrosi.
Vescica iperdistesa da circa 600 mL di urina.
Assenza di patologia intraluminale di tipo vegetante o litiasico.
Dopo minzione spontanea è apprezzabile un residuo di circa 250 mL.
Lo studio della prostata ha documentato un modesto aumento di volume della ghiandola con DL di 4 cm, DT di 4.
5 cm e DAP di 2.
9 cm - volume circa 27 mL.
Accenno di piccolo adenoma in sede centrale, con ampie aree sclerocalcifiche, delle dimensioni di 2.
4 x 2.
1 cm.
In sede mediana e craniale formazione cistica di derivazione utricolare, di circa 1 cm.
Simmetriche le vescicole seminali.
Assenza di versamento lubero nel cavo pelvico.
Ripsetto alla precedente di due anni fa' la prostata era di dimensioni DS 31 mm DAP 30 mm DT 32 mm e volume 16 cc con formazioni adenomatose di dimensioni massime di 5.
8 mm e sempre con la oresenza della piccola ciste.
Il residuo minzione e fisiologico.
PSA dovrò farlo in questi giorni ma sempre nella norma nei precedenti.
Faccio presente che avevo una vescica molto piena, col fatto che avevo bevuto molto e da più ore non urinavo, e dopo l'esame dopo un po' continuo ad urinare e anche molto.
Nel frattempo di fare la visita volevo sapere se il tutto rientra nella norma relativa alla situazione della IPB.
Nell'attesa si porgono cordiali saluti.
Aspetto regolare di entrambi i reni che mostrano ecostruttura cortico-midollare conservata.
Non segni di idronefrosi.
Vescica iperdistesa da circa 600 mL di urina.
Assenza di patologia intraluminale di tipo vegetante o litiasico.
Dopo minzione spontanea è apprezzabile un residuo di circa 250 mL.
Lo studio della prostata ha documentato un modesto aumento di volume della ghiandola con DL di 4 cm, DT di 4.
5 cm e DAP di 2.
9 cm - volume circa 27 mL.
Accenno di piccolo adenoma in sede centrale, con ampie aree sclerocalcifiche, delle dimensioni di 2.
4 x 2.
1 cm.
In sede mediana e craniale formazione cistica di derivazione utricolare, di circa 1 cm.
Simmetriche le vescicole seminali.
Assenza di versamento lubero nel cavo pelvico.
Ripsetto alla precedente di due anni fa' la prostata era di dimensioni DS 31 mm DAP 30 mm DT 32 mm e volume 16 cc con formazioni adenomatose di dimensioni massime di 5.
8 mm e sempre con la oresenza della piccola ciste.
Il residuo minzione e fisiologico.
PSA dovrò farlo in questi giorni ma sempre nella norma nei precedenti.
Faccio presente che avevo una vescica molto piena, col fatto che avevo bevuto molto e da più ore non urinavo, e dopo l'esame dopo un po' continuo ad urinare e anche molto.
Nel frattempo di fare la visita volevo sapere se il tutto rientra nella norma relativa alla situazione della IPB.
Nell'attesa si porgono cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Il residuo elevato dopo la prima minzione non è ovviamente attendibile per i motivi che lei stesso ha descritto.
L’ecografia trans rettale eseguita a scopo diagnostico è oggi un esame obsoleto e destinato ad essere progressivamente abbandonato ed essere utilizzato solo come guida ed appoggio per procedure operative. È stata sostituita dalla risonanza magnetica multiparametrica, assai più sensibile e precisa. Questo esame viene però eseguito solo quando vi sono dei sospetti delle possibile esistenza di un tumore (PSA elevato, irregolarità alla palpazione diretta). Quando non vi sono di questi dubbi, una buona ecografia addominale è in grado di fornire dettagli con sufficiente precisione. Per quanto riguarda il suo caso, le caratteristiche della sua prostata sono tutto sommato compatibili con la sua età, non è il caso di formalizzarsi su pochi millimetri in più od in meno.
L’ecografia trans rettale eseguita a scopo diagnostico è oggi un esame obsoleto e destinato ad essere progressivamente abbandonato ed essere utilizzato solo come guida ed appoggio per procedure operative. È stata sostituita dalla risonanza magnetica multiparametrica, assai più sensibile e precisa. Questo esame viene però eseguito solo quando vi sono dei sospetti delle possibile esistenza di un tumore (PSA elevato, irregolarità alla palpazione diretta). Quando non vi sono di questi dubbi, una buona ecografia addominale è in grado di fornire dettagli con sufficiente precisione. Per quanto riguarda il suo caso, le caratteristiche della sua prostata sono tutto sommato compatibili con la sua età, non è il caso di formalizzarsi su pochi millimetri in più od in meno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore, come detto il PSA prececedentemente è stato sempre nella norma e ripetuto una volta l'anno insieme alla visita che dovrò fare, per quanto riguarda un eventuale terapi, volevo chiedere, mi era stato prescritto un farmaco a base di Terazosina, per un calo di getto urinario ma assunto poche volte in quanto mi causava vari problemi, è necessario che dovrò riprenderlo o ci sono altri farmaci. Ogni tre mesi prendo anche un integratore.
Grazie ancora.
Cordialità
Grazie ancora.
Cordialità
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Assumere un integratore alimentare ogni tre mesi ... diciamo che male non fa ... ma certamente non è lei a trarne vantaggio.
La terazosina è uno dei farmaci della famiglia degli alfa-litici, la loro azione è rilassante sulle fibre muscolari del collo vescicale, permettendo una minzione più libera. Non ha un effetto "curativo" a lungo termine, la sua efficacia è esclusivamente funzionale che si esaurisce con la durata d'azione del farmaco, circa 24 ore. Per questo motivo, se ne si trae vantaggio, l'assunzione deve essere continua. Gli effetti collaterali sono noti, se questi paiono particolarmente intensi l'assunzione deve essere sospesa. In genere si prova ad utilizzare un altro alfa-litico, talora gli effetti collaterali sono lievemente diversi.
La terazosina è uno dei farmaci della famiglia degli alfa-litici, la loro azione è rilassante sulle fibre muscolari del collo vescicale, permettendo una minzione più libera. Non ha un effetto "curativo" a lungo termine, la sua efficacia è esclusivamente funzionale che si esaurisce con la durata d'azione del farmaco, circa 24 ore. Per questo motivo, se ne si trae vantaggio, l'assunzione deve essere continua. Gli effetti collaterali sono noti, se questi paiono particolarmente intensi l'assunzione deve essere sospesa. In genere si prova ad utilizzare un altro alfa-litico, talora gli effetti collaterali sono lievemente diversi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 10/05/2023.
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