Sintomi di epididimite
Buonasera,
Lo scorso settembre a seguito di fastidi faccio un ecografia da cui risulta epididimite probabilmente a causa di un rapporto non protetto.
Il medico curante mi prescrive il ciproxin.
In seguito continuano i sintomi e allunghiamo la cura ma vado di nuovo da un urologo che mi dice che i fastidi che sentivo non erano motivati perché da un ulteriore ecografia che mi aveva fatto sul momento non risultava più epididimite.
Mi da un integratore per i sintomi del dolore e dopo una ventina di giorni effettivamente smettono se non ricordo male del tutto.
Poi ho avuto rapporti protetti ma sempre con la stessa persona.
Di recente abbiamo ricominciato senza ma da qualche mese, però noto che in questi giorni ho di nuovo sintomi simili ma molto lievi a quel disagio di allora.
Sto aspettando giusto qualche giorno per capire, ma presto se continua contatterò il medico curante.
Vorrei però evitare capire cosa succede se magari smettano i sintomi e non mi accorgo che c’è un epididimite, se può essere pericoloso da asintomatico, col dubbio che mi stia comunque a focalizzare su qualche dolore lieve (perché lieve è) e in realtà non ho nulla.
Ne gonfiore, ne rossore, ne liquido (nemmeno ai tempi in verità).
Grazie dei consigli
Lo scorso settembre a seguito di fastidi faccio un ecografia da cui risulta epididimite probabilmente a causa di un rapporto non protetto.
Il medico curante mi prescrive il ciproxin.
In seguito continuano i sintomi e allunghiamo la cura ma vado di nuovo da un urologo che mi dice che i fastidi che sentivo non erano motivati perché da un ulteriore ecografia che mi aveva fatto sul momento non risultava più epididimite.
Mi da un integratore per i sintomi del dolore e dopo una ventina di giorni effettivamente smettono se non ricordo male del tutto.
Poi ho avuto rapporti protetti ma sempre con la stessa persona.
Di recente abbiamo ricominciato senza ma da qualche mese, però noto che in questi giorni ho di nuovo sintomi simili ma molto lievi a quel disagio di allora.
Sto aspettando giusto qualche giorno per capire, ma presto se continua contatterò il medico curante.
Vorrei però evitare capire cosa succede se magari smettano i sintomi e non mi accorgo che c’è un epididimite, se può essere pericoloso da asintomatico, col dubbio che mi stia comunque a focalizzare su qualche dolore lieve (perché lieve è) e in realtà non ho nulla.
Ne gonfiore, ne rossore, ne liquido (nemmeno ai tempi in verità).
Grazie dei consigli
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La diagnosi di epididimite è in genere assai evidente già alla visita diretta, prima ancora che agli accertamenti. Inoltre, buona parte delle vere epididimiti sono causa di febbre, anche elevata. Un semplice referto ecografico, associato a disturbi abbastanza vaghi, diciamo "fastidi", in genere non porta ad una diagnosi così precisa da meritare una terapia antibiotica. I dolori testicolari, specie se bilaterali, il più delle volte sono irradiati e non collegati ad un vero problema locale. Solo lo specialista è però in grado di interpretare correttamente, pertanto, prima di affrontare la situazione in modo empirico, le consigliamo di sottoporsi nuovamente al controllo diretto di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/05/2023.
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