Un tampone uretrale+coltura+eventuale abg

Caro signore,
i suoi risultai indicano la negatività dei campini esaminati: per batteri "normali" e per clamidia

Adesso scrivo perchè il problema dell'uretrite non è ancora stato risolto. E ormai è quasi un mese e mezzo.

E' iniziato con 2-3 giorni nei quali sentivo un leggero bruciore dopo aver urinato nell'orifizio esterno dell'uretra.
Poi il bruciore è diventato più intenso e presente anche mentre urinavo e è comparsa una secrezione trasparente/biancastra, ma al mattino lascia delle macchie gialle. Inoltre Ogni tanto ho anche prurito.
Quindi il medico pensando ad una cistite mi ha dato il cistalgan.
Non cambiando niente mi ha fatto fare un esame delle urine e coltura(attendendo 5-6 giorni in modo da eliminare lantibiotico). Risultati negativi (appena fuori range i leucociti e il peso specifico, ma ha detto che è tutto normale).
Dai risultati di questo esame e non avendo fequente stimolo di urinare o dolori/pesanteza al pube, mi ha prescritto un tampone sospettando allora una uretrite(vedi domanda e risultato in apertura). Subito dopo il tampone ho inziato un ciclo di 6 giorni di Ciproxin. Per quei sei gionri dopo il tampone sono stato ovviamente peggio di prima per via del tampone, dopo sono migliorato. Per un paio di giorni non avevo quasi più bruciori se non un po al mattino, ma la secrezione rimaneva.
Poi il bruciore è tornato e alcune volte il dolore è più forte rispetto a prima (per dirla alla "il miglio verde", alcune volte è come urinare lamette).
Ho fatto una visita specialistica dall'urologo, che non rilevando niente all vista e alla palpazione ha supposto sia Clamidia, e mi ha prescritto 3 iniezioni di ??? (non riesco a leggere la vostra scrittura, ma erano a base di penicillina mi pare, quasi 4cc a iniezione, con lidocaina, infatti bruciavano fino al giorno dopo).
Iniezioni finite ieri ma nulla è cambiato.

Ora devo tornare dal mio medico e poi dall'urologo ma dopo un mese e mezzo vorrei anche altri pareri e idee. Ci sfugge qualcosa? Potrebbe essere qualcosa nell'acqua del rubinetto(bevo 3 litri di acqua al giorno del rubinetto e a volte la devo farla scorrere perchè esce con un po di ruggine)? Potrebbe non essere un'infezzione ma altra patologia?
So che a distanza è difficile fare diagnosi (e che temete che qualcuno possa curarsi in maniera errata da solo basandosi su informazioni reperite in internet, ma io sonio già in cura da due medici), ma se necessario posso riportare per intero gli esiti e rispondere a domande, quindi in qualche maniere potete disporre di quello che hanno il mio medico e l'urologo.


Grazie

Passo avanti. Risultati del tampone per ricerca clmaidia rifatto è positivo. Ma non c'è l'antibiogramma, ed era rischieto nell'impegnativa. Perchè?
Ho già preso inutilmente per una settimana il ciproxin. Non verrei andare avanti a tentativi.

Può essere resistete a ciprofloxacina,. Ne parli col curante vi sono altri antibiotici, ma di qua per linee guida non posso prescrivere.

Il mio medico è mancato per una settimana, e il sostituto mi ha detto che le iniezioni di rocefin erano inutili per la clamidia e la settimana di ciprofloxacina era troppo poca.

Adesso sono quasi alla fine di un ciclo di 20 giorni di levofloxacina. Il disturbo si è ridotto molto, ma c'è ancora un po di bruciore e secrezione.

Caro signore,
vada da uno specialista ciprofloxavcina e levofloxacina sono cugine.

...da uno specialista? Laltra volta lo specialista mi ha fatto fare le inutili iniezioni di Ciproxin.

Comunque adesso ho quasi finito i 30 gg di antibiotico. E solo al mattino sento un leggero fastidio.

E già meglio. Di qua non è facile creda prenderci.

Scusate è evidente che sopra ho sbagliato. Intendevo le inutili inziezioni di Rocefin non Ciproxin.
Finiti i 30 giorni di LEvofloxacina. Ma al mattino ancora un leggero fastidio. Il medico mi aveva prescritto di fare esame urine e coltura 15 giorni dopo finito l'antibiotico. Ma serve fare l'esame colturale urine? Tanto la Clamidia non viene rilevata.

Ormai ne sa più di noi. Faccia tanmpone.