Dolore al pene dopo eiaculazione
Buongiorno dottori, ho 24 e da svariati anni ho sempre accusato un dolore/fastidio subito dopo ad un eiaculazione.
Ho finalmente deciso di trovare la causa del problema e inizierò illustrandovela.
Ogni volta che eiaculo nei minuti successivi, avverto una sensazione di fastidio/contrazione localizzata nell’area da sotto l’ombelico fino a comprendere pene, testicoli ecc.
Sulla fine del glande inoltre avverto una sensazione di bruciore interna.
Inoltre basta un colpo di tosse per sentire una specie di fitta al pene che va a scemare dopo pochi secondi.
Ho notato che tutte queste situazioni vanno a scomparire nel giro di un ora e urinare mi fa passare molto prima il problema.
Voglio inoltre aggiungere che ho il pene leggermente curvo verso il basso, tutto ciò non mi ha mai causato problemi, ne da solo e nemmeno in intimità con in altra persona.
Inoltre urinando mi rimangono sempre quelle 2/3 gocce che poco dopo vanno a bagnarmi le mutande, parzialmente risolte spingendo sull’uretra delicatamente.
Finisco dicendo che ho sempre avuto la brutta abitudine di bere pochissimo durante le giornate, ora sto iniziando a bere più frequentemente ma ho uno storico di anni precedenti passati con meno di 2/3 bicchieri d’acqua al giorno.
Ringrazio in anticipo per l’attenzione.
Ho finalmente deciso di trovare la causa del problema e inizierò illustrandovela.
Ogni volta che eiaculo nei minuti successivi, avverto una sensazione di fastidio/contrazione localizzata nell’area da sotto l’ombelico fino a comprendere pene, testicoli ecc.
Sulla fine del glande inoltre avverto una sensazione di bruciore interna.
Inoltre basta un colpo di tosse per sentire una specie di fitta al pene che va a scemare dopo pochi secondi.
Ho notato che tutte queste situazioni vanno a scomparire nel giro di un ora e urinare mi fa passare molto prima il problema.
Voglio inoltre aggiungere che ho il pene leggermente curvo verso il basso, tutto ciò non mi ha mai causato problemi, ne da solo e nemmeno in intimità con in altra persona.
Inoltre urinando mi rimangono sempre quelle 2/3 gocce che poco dopo vanno a bagnarmi le mutande, parzialmente risolte spingendo sull’uretra delicatamente.
Finisco dicendo che ho sempre avuto la brutta abitudine di bere pochissimo durante le giornate, ora sto iniziando a bere più frequentemente ma ho uno storico di anni precedenti passati con meno di 2/3 bicchieri d’acqua al giorno.
Ringrazio in anticipo per l’attenzione.
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Il tipo di disturbo rimanda al sospetto di una irritazione cronica della prostata.Alla sua età è indispensabile escludere che vi siano fattori favorenti, come ad esempio una lieve sclerosi del collo vescicale. Tutto questo deve essere accertato nei modi più opportuni, a partire ovviamente dalla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 17/04/2023.
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