Ipb-terapia con xantral 10 mg
A fine settembre 2022 a causa di bruciore nella minzione e la presenza di decimi di febbre, le analisi svolte mettevano in evidenza quanto segue: Urinocoltura positiva: Escherichia coli 1.000.
000; esame urine: Leucociti 1172 Batteri 21081; esami ematici PSA = 16, 73 Free/psa = 17, 39 % - Linfociti = 14, 60% - Azotemia 61 - Pcr 34, 2 La susseguente visita urologica refertò IPB di grado moderato in fase di severa congestione.
Non noduli palpabili! - Terapia: Xantral 10 mg.
1 cp a sera Overluz 1 cp al mattino; Bactrim mattina e sera nei primi 5 giorni del mese per 3 mesi - Controllo a novembre previa Eco Renale e pelvica con residuo post minzionale.
A fine novembre le analisi evidenziavano: Esterasi leucocitaria 75, 0 Leucociti 163 Batteri 15407 - Azotemia 64 Pcr 0, 7 PSA 2, 85 Free/Psa 21, 75.
Eco nella norma: prostata mm 38 x 35 x 48, volume cc.
35, residuo post minzione pressoché assente inferiore a 5 cc.
La visita urologica registrava: IPB di grado moderato in fase di lieve congestione- Sepsi persistente via urinarie.
Situazione nettamente migliorata! Non noduli palpabili! Si prescrive Urofos bust 3 gr per 3 gg ogni 15 giorni per due mesi.
Continuare Xantral ed Overluz per 6 mesi controllo a Febbraio 2023 con esiti esame uroflussometria.
Ad inizio di febbraio le analisi evidenziavano: urinocoltura negativa; Psa 2, 49 Free/Psa = 26, 91, azotemia 63; la visita: IPB di grado moderato con segni di ostruzione cervico-uretrale.
Non Noduli palpabili.
Proseguire la terapia solo con Xantral 10 mg 1 cp a sera per 6 mesi in attesa dell’esito della flussometria spostata ai primi di aprile.
Ad aprile = Flussometria: flusso max 16, 8 - Analisi: urinocoltura negativa; Psa 2, 48; Free/Psa 27, 82; Pcr 1, 3; azotemia 57.
Senza esplorazione rettale confermata Terapia Xantral 10 mg per altri 3 mesi dopo i quali effettuare visita di controllo.
Tanto premesso la mia domanda è:
- La diagnosi di IPB la determina l'esplorazione rettale?
- lo xantral dovrò prenderlo a vita?
- In questi 7 mesi di cura ho messo su pancia il farmaco può avermi provocato questo effetto?
Grazie.
000; esame urine: Leucociti 1172 Batteri 21081; esami ematici PSA = 16, 73 Free/psa = 17, 39 % - Linfociti = 14, 60% - Azotemia 61 - Pcr 34, 2 La susseguente visita urologica refertò IPB di grado moderato in fase di severa congestione.
Non noduli palpabili! - Terapia: Xantral 10 mg.
1 cp a sera Overluz 1 cp al mattino; Bactrim mattina e sera nei primi 5 giorni del mese per 3 mesi - Controllo a novembre previa Eco Renale e pelvica con residuo post minzionale.
A fine novembre le analisi evidenziavano: Esterasi leucocitaria 75, 0 Leucociti 163 Batteri 15407 - Azotemia 64 Pcr 0, 7 PSA 2, 85 Free/Psa 21, 75.
Eco nella norma: prostata mm 38 x 35 x 48, volume cc.
35, residuo post minzione pressoché assente inferiore a 5 cc.
La visita urologica registrava: IPB di grado moderato in fase di lieve congestione- Sepsi persistente via urinarie.
Situazione nettamente migliorata! Non noduli palpabili! Si prescrive Urofos bust 3 gr per 3 gg ogni 15 giorni per due mesi.
Continuare Xantral ed Overluz per 6 mesi controllo a Febbraio 2023 con esiti esame uroflussometria.
Ad inizio di febbraio le analisi evidenziavano: urinocoltura negativa; Psa 2, 49 Free/Psa = 26, 91, azotemia 63; la visita: IPB di grado moderato con segni di ostruzione cervico-uretrale.
Non Noduli palpabili.
Proseguire la terapia solo con Xantral 10 mg 1 cp a sera per 6 mesi in attesa dell’esito della flussometria spostata ai primi di aprile.
Ad aprile = Flussometria: flusso max 16, 8 - Analisi: urinocoltura negativa; Psa 2, 48; Free/Psa 27, 82; Pcr 1, 3; azotemia 57.
Senza esplorazione rettale confermata Terapia Xantral 10 mg per altri 3 mesi dopo i quali effettuare visita di controllo.
Tanto premesso la mia domanda è:
- La diagnosi di IPB la determina l'esplorazione rettale?
- lo xantral dovrò prenderlo a vita?
- In questi 7 mesi di cura ho messo su pancia il farmaco può avermi provocato questo effetto?
Grazie.
[#1]
Immaginiamo che la flussometria sia stata eseguita assumendo la terapia (alfuzosina), il flusso è discreto (16 ml/sec) , ma probabilmente parecchio favorito dalla terapia stessa. Per il resto, i segni della prostatite acuta che si è manifestata mesi orsono paiono ormai risolti. La terapia con alfuzosina può essere proseguita a tempo indefinito, non vi è un effetto "curativo" a lungo termine, il farmaco le permette unicamente di urinare più liberamente, ma solo per la sua durata di azione di 24 ore circa. Pertanto, se si vogliono avere dei vantaggi, la terapia non deve essere mai sospesa. Non ci è mai stato segnalato che questo farmaco, come molti suoi analoghi, possa causare un aumento del peso corporale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Assolutamente no. Altri farmaci usati in situazioni simili (es. dutasteride) possono avere questo effetto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 16/04/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.