Ipersensibilità uretra e dolore pungente molto fastidioso
Buonasera, sono un ragazzo di 21anni, da 4 anni soffro di un problema abbastanza fastidioso che turba la mia attenzione.
Ho un’uretra molto sensibile, la percepisco sempre indolenzita, a volte sento dei pizzicori molto fastidiosi lungo di essa, non sempre nello stesso punto.
In particolare dopo aver urinato o eiaculato.
È come se percepissi gocce di urina o sperma rimaste all’interno dell’uretra, ma in maniera molto, MOLTO fastidiosa se non dolorosa, come dei punzecchi o scariche elettriche, in special modo premendo sotto il pene il dolore si acutizza, tuttavia non si risolve espellendo tutti i liquidi, diminuisce ma non scompare.
Gli esami delle urine e urinocoltura sono negativi.
Uroflussometria ha valori standard, la prostata è leggermente irritata.
Ho fatto diverse visite ma non mi hanno mai rilevato nulla.
Ho preso xinprox per un mese, monucyst, utibis, flogase ma non ho mai risolto il problema.
La sensibilità cambia di giorno in giorno ma in ogni caso il problema ritorna sempre.
In questo momento la zona idolenzita è vicino al glande, a volte è alla base dell’uretra, a volte è il meato uretrale (leggermente arrossato in questi casi).
Spesso tocco in maniera quasi ossessiva sotto il pene per vedere se il dolore è scomparso, ormai ogni minima sensazione diventa un campanello dall’allarme, vorrei trovare una soluzione una volta per tutte.
Ho un’uretra molto sensibile, la percepisco sempre indolenzita, a volte sento dei pizzicori molto fastidiosi lungo di essa, non sempre nello stesso punto.
In particolare dopo aver urinato o eiaculato.
È come se percepissi gocce di urina o sperma rimaste all’interno dell’uretra, ma in maniera molto, MOLTO fastidiosa se non dolorosa, come dei punzecchi o scariche elettriche, in special modo premendo sotto il pene il dolore si acutizza, tuttavia non si risolve espellendo tutti i liquidi, diminuisce ma non scompare.
Gli esami delle urine e urinocoltura sono negativi.
Uroflussometria ha valori standard, la prostata è leggermente irritata.
Ho fatto diverse visite ma non mi hanno mai rilevato nulla.
Ho preso xinprox per un mese, monucyst, utibis, flogase ma non ho mai risolto il problema.
La sensibilità cambia di giorno in giorno ma in ogni caso il problema ritorna sempre.
In questo momento la zona idolenzita è vicino al glande, a volte è alla base dell’uretra, a volte è il meato uretrale (leggermente arrossato in questi casi).
Spesso tocco in maniera quasi ossessiva sotto il pene per vedere se il dolore è scomparso, ormai ogni minima sensazione diventa un campanello dall’allarme, vorrei trovare una soluzione una volta per tutte.
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Se gli accertamenti eseguiti, come lei ci riferisce, non hanno evidenziato alterazioni particolari, possiamo assimilare la sua situazione ad una diagnosi di dolore pelvico cronico (CPPS), in modo scorretto spesso definita "prostatite cronica". Si tratta come ben noto di una condizione caratterizzata da disturbi molto variabili, ma ma altrettanto tenaci da trattare e scarsamente reponsivi alle comuni terapie urologiche. In caso di disturbi persistenti ed addiritura invalidanti, è opportuno che l'urologo coinvolga lo specialista in terapia antalgica, più esperto nel confezionare combinazioni di antidolorifici ed atlri farmaci, come gli antidepressivi a basse dosi. Dal nostro punto di vista sempre ricordiamo l'importanza delle attenzioni rivolte allo stile di vita, che deve essere indirizzato alla massima regolarità, nelle sue più comuni espressioni: alimentazione, idratazione, funzone intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 14/04/2023.
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