Materiale vegetante al rene dx
Buongiorno.
Lunedì 3 aprile, durante la seconda minzione della mattina, ho trovato sul fondo del wc del sangue.
Durante la giornata le urine sono state torbide e abbastanza scure pur non presentando più colore rosso vivo.
Su invito del medico ho effettuato l'esame completo delle urine che ha evidenziato quanto segue:
Aspetto: Leggermente torbido
Colore: giallo paglierino
Peso Specifico: 1. 013
pH: 5. 5
Urobilinogeno: 0, 2
Bilirubina: assente
Chetoni: assenti
Glucosio: 0
Emoglobina: 1, 00 *
Proteine: 15
Nitriti: assenti
Esterasi: 75*
Sedimento: >100 EMAZIE p.
c. m.
,
40-60 LEUCOCITI p.
c. m.
ALCUNE EMAZIE DIFMORFICHE.
Dopo l'episodio di ematuria ho iniziato a sentire un leggero fastidio sul pube prevalentemente sul lato sinistro.
Il mio medico mi ha prescritto Monuril bustine per due sere consecutive da ripetere a distanza di una settimana e un' ecografia dell'addome completo della quale allego il referto:
REFERTO:
ECOGRAFIA APPARATO URINARIO
In corrispondenza della pelvi renale di destra e del tratto prossimale dell'uretere omolaterale si evidenzia quota di materiale vegetante ecogeno dei diametri, per quanto valutabile, di 7, 5 cm x 4, 1 cm circa, di non univoca interpretazione (eteroplasia? Altro?) . Si associa conseguente idronefrosi di IV grado a monte.
Rene sinistro di regolare morfovolumetria ed ecostruttura, in assenza di immagini da riferire a litiasi e/o idronefre
Vescica a pareti regolari, esente da immagini patologiche endoluminali.
Prostata di regolare morfovolumetria (DT 3, 5 cm, DAP 2, 3 cm, DL 2, 8 cm), ad costruttura omogenea.
Necessario approfondimento diagnostico mediante esame TC con m. d. c. e. v. (Uro-TC).
Vorrei sapere, ovviamente nei limiti del possibile, di cosa potrebbe trattarsi. Si tratta di un tumore?
Ho 38 anni, sono un fumatore e sono.
sempre stato in buona salute pur essendo in sovrappeso.
Vi ringrazio
Lunedì 3 aprile, durante la seconda minzione della mattina, ho trovato sul fondo del wc del sangue.
Durante la giornata le urine sono state torbide e abbastanza scure pur non presentando più colore rosso vivo.
Su invito del medico ho effettuato l'esame completo delle urine che ha evidenziato quanto segue:
Aspetto: Leggermente torbido
Colore: giallo paglierino
Peso Specifico: 1. 013
pH: 5. 5
Urobilinogeno: 0, 2
Bilirubina: assente
Chetoni: assenti
Glucosio: 0
Emoglobina: 1, 00 *
Proteine: 15
Nitriti: assenti
Esterasi: 75*
Sedimento: >100 EMAZIE p.
c. m.
,
40-60 LEUCOCITI p.
c. m.
ALCUNE EMAZIE DIFMORFICHE.
Dopo l'episodio di ematuria ho iniziato a sentire un leggero fastidio sul pube prevalentemente sul lato sinistro.
Il mio medico mi ha prescritto Monuril bustine per due sere consecutive da ripetere a distanza di una settimana e un' ecografia dell'addome completo della quale allego il referto:
REFERTO:
ECOGRAFIA APPARATO URINARIO
In corrispondenza della pelvi renale di destra e del tratto prossimale dell'uretere omolaterale si evidenzia quota di materiale vegetante ecogeno dei diametri, per quanto valutabile, di 7, 5 cm x 4, 1 cm circa, di non univoca interpretazione (eteroplasia? Altro?) . Si associa conseguente idronefrosi di IV grado a monte.
Rene sinistro di regolare morfovolumetria ed ecostruttura, in assenza di immagini da riferire a litiasi e/o idronefre
Vescica a pareti regolari, esente da immagini patologiche endoluminali.
Prostata di regolare morfovolumetria (DT 3, 5 cm, DAP 2, 3 cm, DL 2, 8 cm), ad costruttura omogenea.
Necessario approfondimento diagnostico mediante esame TC con m. d. c. e. v. (Uro-TC).
Vorrei sapere, ovviamente nei limiti del possibile, di cosa potrebbe trattarsi. Si tratta di un tumore?
Ho 38 anni, sono un fumatore e sono.
sempre stato in buona salute pur essendo in sovrappeso.
Vi ringrazio
[#1]
E' assolutamente inutile fare delle ipotesi prima di aver eseguito la TAC, esame che le è stato richiesto proprio per fare chiarezza. D'oni modo. la cospicua dilatazione del rene a monte ci fa pensare che si tratti di qualcosa presente da parecchio tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ci faccia pure sapere, se lo desidera.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Gent.mo Dottor Piana, vorrei aggiornarnarla sulla mia situazione. Questa mattina ho ritirato il referto della Tac con mezzo di contrasto da me effettuata. Desiderei, se possibile, avere una sua opinione a riguardo.
REFERTO:
Esame eseguito con apparecchiatura 'GE Revolution Maxima 128 strati' prima e dopo somministrazione di m.d.c. e.v. (90 ml di Xenetix 350), mirato allo studio delle vie urinarie.
In corrispondenza della pelvi renale di destra e del tratto prossimale dell'uretere omolaterale si rileva formazione vegetante isodensa dotata di tenue enhancement post -contrastografico dei diametri massimi sul piano assiale di 74 cm x 4,6 cm circa, riferibile in prima ipotesi ad eteroplasia uroteliale. Tale formazione è responsabile di idronefrosi di I grado a monte con assottigliamento della corticale renale che mostra tuttavia aspetto parenchimografico sostanzialmente conservato; coesiste modesto ispessimento delle fasce renali. Non opacizzata la via urinaria di destra in fase escretoria (rene escluso).
Rene sinistro regolare per morfologia e parenchimografia; nella norma la via urinaria omolaterale in fase escretoria.
Non alterazioni di rilievo a carico di fegato, milza, pancreas, surreni, vescica e prostata.
VBI e VBE non dilatate. Colecisti eumorfica priva di evidente contenuto patologico
Alcuni linfonodi nel contesto del ventaglio mesenteriale, il maggiore del DT max di 1,4 cm circa.
Non versamento libero in addome.
Areola osteolitica con orletto sclerotico di 1,7 cm circa a carico del tratto diafisario prossimale del
femore di destra.
Conclusioni: verosimile eteroplasia uretoliale della pelvi renale di destra; necessaria valutazione specialistica per prosecuzione dell'iter diagnostico-terapeutico.
La ringrazio.
REFERTO:
Esame eseguito con apparecchiatura 'GE Revolution Maxima 128 strati' prima e dopo somministrazione di m.d.c. e.v. (90 ml di Xenetix 350), mirato allo studio delle vie urinarie.
In corrispondenza della pelvi renale di destra e del tratto prossimale dell'uretere omolaterale si rileva formazione vegetante isodensa dotata di tenue enhancement post -contrastografico dei diametri massimi sul piano assiale di 74 cm x 4,6 cm circa, riferibile in prima ipotesi ad eteroplasia uroteliale. Tale formazione è responsabile di idronefrosi di I grado a monte con assottigliamento della corticale renale che mostra tuttavia aspetto parenchimografico sostanzialmente conservato; coesiste modesto ispessimento delle fasce renali. Non opacizzata la via urinaria di destra in fase escretoria (rene escluso).
Rene sinistro regolare per morfologia e parenchimografia; nella norma la via urinaria omolaterale in fase escretoria.
Non alterazioni di rilievo a carico di fegato, milza, pancreas, surreni, vescica e prostata.
VBI e VBE non dilatate. Colecisti eumorfica priva di evidente contenuto patologico
Alcuni linfonodi nel contesto del ventaglio mesenteriale, il maggiore del DT max di 1,4 cm circa.
Non versamento libero in addome.
Areola osteolitica con orletto sclerotico di 1,7 cm circa a carico del tratto diafisario prossimale del
femore di destra.
Conclusioni: verosimile eteroplasia uretoliale della pelvi renale di destra; necessaria valutazione specialistica per prosecuzione dell'iter diagnostico-terapeutico.
La ringrazio.
[#5]
La compromissione funzionale pare completa ed irreversibile, pertanto questo rene è certamente da rimuovere, indipendentemete dalla natura di questo tessuto vegetante ostruente, che verrà chiarita definitivamente solo dall'esame istologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 07/04/2023.
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