Febbre, pressione alta e ansia dopo ureteroscopia
Settimana scorsa ho subito intervento di Ureteroscopia con rimozione completa del calcolo e inserimento dello stent.
Subito dopo intervento sono stato colto da una fortissima ansia e pressione alta (140/95).
Oggi mi è venuta febbre a 39 ma dopo già 3 ore si é abbassata a 37.
Lo stent non mi da fastidio ma sento un malessere generale.
Sto cercando di contattare i medici che mi hanno operato ma avreste qualche consiglio sul da farsi e dalle possibili cause?
Potrebbe essere un infezione?
Grazie
Subito dopo intervento sono stato colto da una fortissima ansia e pressione alta (140/95).
Oggi mi è venuta febbre a 39 ma dopo già 3 ore si é abbassata a 37.
Lo stent non mi da fastidio ma sento un malessere generale.
Sto cercando di contattare i medici che mi hanno operato ma avreste qualche consiglio sul da farsi e dalle possibili cause?
Potrebbe essere un infezione?
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La comparsa di febbre in seguito ad interventi endoscopici sulle vie urinarie non è rara. Le possibili principali cause sono una pre-esistente infezione misconosciuta legata alla presenza del calcolo, oppure un'infezione dovuta alla presenza del catetere vescicale, anche se solo per poco tempo. I reni sono molto sensibili all'infezione e quindi rispondono rapidamente con rialzi consistenti della temperatura. Il fatto che questo sia stato transitorio, fa tutto sommato pensare ad un'evoluzione favorevole, magari anche favorita dal passaggio di qualche minimo residuo del calcolo trattato. Lei non ci iferisce se stia ancora assumendo antibiotici, in genre in questi casi si consiglia di continuare o riprendere l'assunzione ancora per alcuni giorni. Se invece la febbre dovesse persistere, in modo continuo o intermittente, sarebbe opportuno magari anticipare i controlli (es ecografia?) che le sono stati consigliati alle dimissioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
in effetti si trattava di un’infezione che sembra essersi risolta con antibiotici. Ultimi esami che ho fatto 3 settimane fa avevano urinocultura negativa e esami del sangue buoni.
Continuo però ad avere una fortissima ansia e senso di stanchezza dal giorno dell’operazione e sono stato da uno psichiatra che mi ha prescritto un antidepressivo.
Volevo chiederle se è mai possibile che questi disturbi (forte ansia e stanchezza) siano legati a problemi fisici (es. infezione non ancora risolta, o qualcosa legato all’ Ureteroscopia). Ho ecografia di controllo tra 1 mese. Non ho nessun sintomo legato a vie urinarie, ne febbre, ne dolori che potrebbero far pensare ad infiammazione renale quindi penso già di conoscere la risposta ma se fosse così gentile da fornirmi un suo parere le sarei molto grato.
Grazie
in effetti si trattava di un’infezione che sembra essersi risolta con antibiotici. Ultimi esami che ho fatto 3 settimane fa avevano urinocultura negativa e esami del sangue buoni.
Continuo però ad avere una fortissima ansia e senso di stanchezza dal giorno dell’operazione e sono stato da uno psichiatra che mi ha prescritto un antidepressivo.
Volevo chiederle se è mai possibile che questi disturbi (forte ansia e stanchezza) siano legati a problemi fisici (es. infezione non ancora risolta, o qualcosa legato all’ Ureteroscopia). Ho ecografia di controllo tra 1 mese. Non ho nessun sintomo legato a vie urinarie, ne febbre, ne dolori che potrebbero far pensare ad infiammazione renale quindi penso già di conoscere la risposta ma se fosse così gentile da fornirmi un suo parere le sarei molto grato.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La risposta è proprio quella che le pensa già di conoscere! Cerchi di farsene una ragione e compiacersi del buon risultato dell’intervento eseguito, cosa che non è affatto garantita a priori.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 24/03/2023.
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