Fastidio e dolore, da schiena a testicolo
Gentilissimi,
sono un uomo di 42 anni e dall'età di 14, cioè da quando mi colpì una parotite con interessamento al testicolo destro, ho sempre avuto quest'ultimo sensibilmente più doloroso al tatto, un problema non così rilevante e con cui ho imparato facilmente a convivere.
Saltuariamente, da quando sono più adulto, mi capita di avere dei dolori, simili a quelli di un'infiammazione, che si risolvono spontaneamente nel giro di mezza giornata.
Una ecografia fatta sette anni fa, per sicurezza, non rilevò problemi.
Da quale settimana però ho un fastidio tutt'altro che irrilevante: sento come qualcosa che tira, come se fosse davvero un filo, che ha come capi estremi il testicolo destro e un punto della zona lombare dello stesso lato, più o meno riconducibile alla zona dei reni, talvolta neanche facilmente localizzabile, tanto da sentirlo qualche volta passare più dentro l'addome.
Questi due punti estremi talvolta sono doloranti, ma non con la stessa intensità e non per forza simultaneamente.
Rimane però questo sensazione molto fastidiosa che finisce qualche volta per procurarmi un po' di nausea e che può scomparire anche per qualche ora, ma soprattutto il testicolo destro è diventato molto più sensibile al dolore, tanto da avere un po' paura a toccarlo soprattutto nella parte superiore, dove si trova l'epididimo.
Quando è particolarmente dolorante il testicolo non cambia dimensioni, non ci sono sensazioni strane al tatto o rigonfiamenti, solo qualche volta un po' di calore.
Analisi del sangue e delle urine non hanno riscontrato anomalie.
Aggiungo che lo scorso anno ho avuto un problema di candida intestinale, che mi sono partito avanti per un po' di tempo, e che mi provocava una sensazione di fastidio sulla parte destra dell'addome molto simile, sempre con una sensazione di qualcosa che tira (ma senza provocare dolore da altre parti).
Tra qualche giorno invece ho una risonanza alla zona lombare, già prevista, per vedere lo stato di salute della mia schiena, che non è messa benissimo e mi chiedo se potrebbe essere in qualche modo legata a questi sintomi.
Grazie mille.
sono un uomo di 42 anni e dall'età di 14, cioè da quando mi colpì una parotite con interessamento al testicolo destro, ho sempre avuto quest'ultimo sensibilmente più doloroso al tatto, un problema non così rilevante e con cui ho imparato facilmente a convivere.
Saltuariamente, da quando sono più adulto, mi capita di avere dei dolori, simili a quelli di un'infiammazione, che si risolvono spontaneamente nel giro di mezza giornata.
Una ecografia fatta sette anni fa, per sicurezza, non rilevò problemi.
Da quale settimana però ho un fastidio tutt'altro che irrilevante: sento come qualcosa che tira, come se fosse davvero un filo, che ha come capi estremi il testicolo destro e un punto della zona lombare dello stesso lato, più o meno riconducibile alla zona dei reni, talvolta neanche facilmente localizzabile, tanto da sentirlo qualche volta passare più dentro l'addome.
Questi due punti estremi talvolta sono doloranti, ma non con la stessa intensità e non per forza simultaneamente.
Rimane però questo sensazione molto fastidiosa che finisce qualche volta per procurarmi un po' di nausea e che può scomparire anche per qualche ora, ma soprattutto il testicolo destro è diventato molto più sensibile al dolore, tanto da avere un po' paura a toccarlo soprattutto nella parte superiore, dove si trova l'epididimo.
Quando è particolarmente dolorante il testicolo non cambia dimensioni, non ci sono sensazioni strane al tatto o rigonfiamenti, solo qualche volta un po' di calore.
Analisi del sangue e delle urine non hanno riscontrato anomalie.
Aggiungo che lo scorso anno ho avuto un problema di candida intestinale, che mi sono partito avanti per un po' di tempo, e che mi provocava una sensazione di fastidio sulla parte destra dell'addome molto simile, sempre con una sensazione di qualcosa che tira (ma senza provocare dolore da altre parti).
Tra qualche giorno invece ho una risonanza alla zona lombare, già prevista, per vedere lo stato di salute della mia schiena, che non è messa benissimo e mi chiedo se potrebbe essere in qualche modo legata a questi sintomi.
Grazie mille.
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E' molto probabile che il suo disturbo abbia origine dalla colonna vertebrale e dalle radici nervose che da essa fuoriescono. L'rradiazione obliqua anteriore è abbastanza classica e può in parte mimare il dolore a causa renale, che però in genere ha una intensità e durata diversa. In questi casi comunque, una attenta visita diretta - in particolare se eseguita in un momento in cui il dolore è chiaramente percepibile - è spesso più suggestiva di tanti accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 24/03/2023.
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