Analisi PSA prostata
Buongiorno, sto facendo da quasi 4 mesi la terapia con dutasterdide, una cps al giorno prima di coricarmi, perchè si era ingrandita la prostata in questi ultimi mesi.
Ora ho fatto le analisi del PSA e ho questi valori.
Per favore potete dirmi come sono?
Ho 71 anni Grazie!
PSA Libero 0, 66 ng/mL 0.03-050
Rapporto PSA Libero PSA Totale 0, 22 Indici di rischio <0.10 Rischio elevato >0.20 Rischio basso
IMMUNOMETRIA
PSA MEt: ECLIA 3, 03 ng/mL >70 anni fino 4.50
Ora ho fatto le analisi del PSA e ho questi valori.
Per favore potete dirmi come sono?
Ho 71 anni Grazie!
PSA Libero 0, 66 ng/mL 0.03-050
Rapporto PSA Libero PSA Totale 0, 22 Indici di rischio <0.10 Rischio elevato >0.20 Rischio basso
IMMUNOMETRIA
PSA MEt: ECLIA 3, 03 ng/mL >70 anni fino 4.50
[#1]
La dutasteride e la finasteride contribuiscono dopo qualche mese di terapia a ridurre artificiosamente i valori del PSA, quindi per avere un'interpretazione realistica, il risultato del PSA totatle dovrebbe essere all'incirca raddoppiato. Noi non conosciamo il volume ed altre caratteristiche della sua prostata, comunque in base alla sua età ed al valore del rapporto calcolato (PSA libero/PSA totale) la situazione non ci pare preoccupante, ma comunque da mantenere prudenzialmente sotto controllo semestrale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua gradita risposta. Una curiosità: ho notato che nonostante la terapia con dutasteride, il flusso urinario è rimasto precisamente come prima, cioè molto scarso e frequente. Ma se la terapia viene fatta per ridurre il volume della prostata, perchè il flusso non è migliorato affatto? Grazie di nuovo.
[#3]
I vantaggi funzionali della dutasteride sono molto variabili ed imprevedibili, in ogni caso si manifestano solo dopo parecchi mesi. Altra cosa sono i farmaci alfa-litici (es. silodosina, tamsulosina, alfuzosina ed altri), la cui efficacia funzionale è quasi immediata. Peraltro, per ottenerne un vantaggio, questi ultimi devono esere assunti continuativamente a tempo indefinito, non esercitando un effetto "curativo" a lungo termine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Grazie di nuovo. Vorrei fare un'ultima domanda perchè è da tempo che mi assilla una curiosità: dopo appena una settimana che ho assunto dutasterdide, mi è sorto un forte dolore al collo, come se tutto fosse infiammato, simile ad una "cervicale". Sono ormai 4 mesi che assumo anche antiinfiammatori quasi a giorni alterni perchè il dolore è forte. Ho fatto un RM al collo e una ecografia. Gli ortopedici dicono che non è un problema loro, perchè il mio rachide è brutto, ma non può dare questi forti dolori. La dutasterdide potrebbe dare un problema simile al mio? Grazie di nuovo.
[#5]
Tra gli effetti collaterali della dutasteride si segnale "dilatazione delle vene del collo", cosa che in tutta onestà noi non abbiamo mai osservato. La sua descrizione dei sintomi non porterebbe a pensare qualcosa del genere, comunque per eccesso di scrupolo sarebbe il caso che il Collega che le ha prescritto il farmaco esprimesse il suo giudizio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 23/03/2023.
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