Solamente prostata infiammata?
Buonasera Dottori,
Ho 35 anni e tra il 4 e il 6 Febbraio ho avuto 2 rapporti orali e vaginali non protetti.
In questo mese e mezzo ho avuto i seguenti sintomi, più o meno duraturi:
- Il giorno del secondo rapporto e la settimana successiva cattivi odori provenienti dal pene seppur lavato frequentemente.
- Le prime settimane arrossamento del glande nella parte bassa, fino al prepuzio, ora non più presente.
- La prima settimana leggera perdita liquida uretrale, notata osservando le mutande.
- Lieve bruciore urinando dalla seconda settimana e ancora presente, principalmente durante la minzione mattutina.
- Calo drastico del desiderio sessuale.
- Masturbandomi anche dopo 3/4 giorni di inattività pochissima eiaculazione.
Per completezza di informazioni aggiungo che dal 13 al 18 Febbraio circa non sono stato al massimo per un virus intestinale.
Il 25 Febbraio sono andato in visita da un urologo/andrologo portando analisi urine e urinocoltura.
Dall’analisi urine risultavano Numerosi Urati Amorfi, Rari Leucociti.
Dall’ urinocoltura invece Assenza di crescita batterica.
Non rilevata la presenza di miceti lievitiformi.
Potere Antibatterico Residuo: negativo
L’urologo ha segnalato:
Esame urine: Flogosi
EI: Addome trattabile, non dolente
ER: Prostata di dimensioni regolari, edematosa e non dolente; si osserva secrezione uretrale dopo palpazione
Non mi ha prescritto cure antibiotiche dicendomi che a suo parere l’infezione non è più presente ma rimane una leggera infiammazione della prostata.
La cura prescritta prevede:
- Mobic 7, 5mg una compressa dopo pranzo per 20 giorni
- Permixon 320mg una capsula dopo cena per 32 giorni
- Cernilen Flogo una compressa prima di andare a dormire per 40 giorni
Al termine della terapia ha richiesto:
- Eco scrotale e doppler vasi spermatici
- Spermiogramma
Ad oggi, dopo circa un mese dall’inizio della cura, continuo ad avere questo leggero bruciore urinando e continuo a produrre, o quantomeno a espellere, pochissimo sperma.
Sono abbastanza preoccupato non avendo mai avuto problemi simili.
Chiedo un Vs parere in quanto non riesco a capire la prescrizione del Mobic 7, 5 (che comunque ho terminato) e perchè ho fatto molto affidamento sulle recensioni di una nota app di prenotazione visite mediche, accorgendomi solamente dopo diverse settimane che le recensioni potrebbero essere Fake per diversi motivi.
Specifico che sono un ex fumatore (ho smesso da circa 18 mesi), bevo almeno 2 lt di acqua al giorno, mi alleno 5 volte a settimana per un totale di circa 8/10h alla settimana (3 volte sala pesi, 2 volte esclusivamente corsa 30’) e che, facendomi seguire da un nutrizionista, assumo creatina in compresse (4mg dopo ogni allenamento), aminoacidi ramificati (6 compresso dopo i 3 allenamenti in sala pesi) e un integratore a base di vitamine, zinco gluconato e coenzima q10.
Vi ringrazio per l’attenzione
Spero che qualcuno possa dedicarmi qualche minuto del suo tempo.
Cordiali Saluti
Ho 35 anni e tra il 4 e il 6 Febbraio ho avuto 2 rapporti orali e vaginali non protetti.
In questo mese e mezzo ho avuto i seguenti sintomi, più o meno duraturi:
- Il giorno del secondo rapporto e la settimana successiva cattivi odori provenienti dal pene seppur lavato frequentemente.
- Le prime settimane arrossamento del glande nella parte bassa, fino al prepuzio, ora non più presente.
- La prima settimana leggera perdita liquida uretrale, notata osservando le mutande.
- Lieve bruciore urinando dalla seconda settimana e ancora presente, principalmente durante la minzione mattutina.
- Calo drastico del desiderio sessuale.
- Masturbandomi anche dopo 3/4 giorni di inattività pochissima eiaculazione.
Per completezza di informazioni aggiungo che dal 13 al 18 Febbraio circa non sono stato al massimo per un virus intestinale.
Il 25 Febbraio sono andato in visita da un urologo/andrologo portando analisi urine e urinocoltura.
Dall’analisi urine risultavano Numerosi Urati Amorfi, Rari Leucociti.
Dall’ urinocoltura invece Assenza di crescita batterica.
Non rilevata la presenza di miceti lievitiformi.
Potere Antibatterico Residuo: negativo
L’urologo ha segnalato:
Esame urine: Flogosi
EI: Addome trattabile, non dolente
ER: Prostata di dimensioni regolari, edematosa e non dolente; si osserva secrezione uretrale dopo palpazione
Non mi ha prescritto cure antibiotiche dicendomi che a suo parere l’infezione non è più presente ma rimane una leggera infiammazione della prostata.
La cura prescritta prevede:
- Mobic 7, 5mg una compressa dopo pranzo per 20 giorni
- Permixon 320mg una capsula dopo cena per 32 giorni
- Cernilen Flogo una compressa prima di andare a dormire per 40 giorni
Al termine della terapia ha richiesto:
- Eco scrotale e doppler vasi spermatici
- Spermiogramma
Ad oggi, dopo circa un mese dall’inizio della cura, continuo ad avere questo leggero bruciore urinando e continuo a produrre, o quantomeno a espellere, pochissimo sperma.
Sono abbastanza preoccupato non avendo mai avuto problemi simili.
Chiedo un Vs parere in quanto non riesco a capire la prescrizione del Mobic 7, 5 (che comunque ho terminato) e perchè ho fatto molto affidamento sulle recensioni di una nota app di prenotazione visite mediche, accorgendomi solamente dopo diverse settimane che le recensioni potrebbero essere Fake per diversi motivi.
Specifico che sono un ex fumatore (ho smesso da circa 18 mesi), bevo almeno 2 lt di acqua al giorno, mi alleno 5 volte a settimana per un totale di circa 8/10h alla settimana (3 volte sala pesi, 2 volte esclusivamente corsa 30’) e che, facendomi seguire da un nutrizionista, assumo creatina in compresse (4mg dopo ogni allenamento), aminoacidi ramificati (6 compresso dopo i 3 allenamenti in sala pesi) e un integratore a base di vitamine, zinco gluconato e coenzima q10.
Vi ringrazio per l’attenzione
Spero che qualcuno possa dedicarmi qualche minuto del suo tempo.
Cordiali Saluti
[#1]
Il problema delle recensioni fasulle non riguarda dunque solo i ristoranti ... ma anche i medici. Se per quelle negative vi è addirittura il dubbio che possano sottendere qualche forma di richiesta riscatto, per quelle positive, specie quando troppo glorificanti e numerose, vi è il sospetto che siano autoprodotte od indotte da colleghi disonesti. Speriamo che il buon senso ed un minimo di "fiuto" possano essere sufficienti per sapersi regolare.
Il meloxicam (Mobic ed altri) è un anti-infiammatorio che può essere efficace nel trattare le prostatiti a causa non infettiva, che poi sono la maggioranza dei casi. Nella sua situazione diremmo che sarebbe opportuno per qualche tempo evitare attività fisica anaerobia (pesistica intensa) e magari completare gli accertamenti con una ricerca PCR di clamidia ed ureaplasma sulle urine.
Il meloxicam (Mobic ed altri) è un anti-infiammatorio che può essere efficace nel trattare le prostatiti a causa non infettiva, che poi sono la maggioranza dei casi. Nella sua situazione diremmo che sarebbe opportuno per qualche tempo evitare attività fisica anaerobia (pesistica intensa) e magari completare gli accertamenti con una ricerca PCR di clamidia ed ureaplasma sulle urine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 22/03/2023.
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