E' dannoso non concludere con un'eiaculazione quando ci si eccita?
Salve dottori.
A volte mi capita di avere delle comuni situazioni di eccitazione ed erezione (a volte anche con uscita di liquido pre-eiaculatorio) senza poter o voler concludere ed eiaculare nelle ore successive.
Questa è un'abitudine dannosa, in particolare per la salute della prostata?
Mi spiego meglio.
Ad esempio può capitare di avere delle effusioni con una ragazza senza avere poi la possibilità di concludere con una eiaculazione.
Così come può anche succedere di visualizzare materiale pornografico ed eccitarsi, senza magari aver tempo o voglia di concludere con la masturbazione.
Oppure può capitare di vedere una ragazza per strada o avere delle fantasie durante la giornata.
Insomma non tutte le volte in cui mi eccito, poi finisco per masturbarmi o avere un rapporto sessuale, credo sia ovvio.
La mia domanda è: questo può essere dannoso per la salute della prostata?
Può portare a congestioni o infiammazioni di qualche tipo?
Mi riferisco anche ai casi in cui si verifica una leggera (e credo normale) fuoriuscita di liquido pre-eiaculatorio senza che poi ci sia una eiaculazione vera e propria.
E, considerando che in media eiaculo 2/3 volte a settimana, tra la situazione di eccitazione e l'eiaculazione successiva possono anche passare dei giorni.
Ve lo chiedo in particolare perché in passato ho sofferto di prostatite e non vorrei avere comportamenti controproducenti in questo senso.
A volte mi capita di avere delle comuni situazioni di eccitazione ed erezione (a volte anche con uscita di liquido pre-eiaculatorio) senza poter o voler concludere ed eiaculare nelle ore successive.
Questa è un'abitudine dannosa, in particolare per la salute della prostata?
Mi spiego meglio.
Ad esempio può capitare di avere delle effusioni con una ragazza senza avere poi la possibilità di concludere con una eiaculazione.
Così come può anche succedere di visualizzare materiale pornografico ed eccitarsi, senza magari aver tempo o voglia di concludere con la masturbazione.
Oppure può capitare di vedere una ragazza per strada o avere delle fantasie durante la giornata.
Insomma non tutte le volte in cui mi eccito, poi finisco per masturbarmi o avere un rapporto sessuale, credo sia ovvio.
La mia domanda è: questo può essere dannoso per la salute della prostata?
Può portare a congestioni o infiammazioni di qualche tipo?
Mi riferisco anche ai casi in cui si verifica una leggera (e credo normale) fuoriuscita di liquido pre-eiaculatorio senza che poi ci sia una eiaculazione vera e propria.
E, considerando che in media eiaculo 2/3 volte a settimana, tra la situazione di eccitazione e l'eiaculazione successiva possono anche passare dei giorni.
Ve lo chiedo in particolare perché in passato ho sofferto di prostatite e non vorrei avere comportamenti controproducenti in questo senso.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
41.3k 1.8k 19
Quanto non è benefico per la prostata può essere il ritardare artificiosamente l'eiaculazione in modo abituale e per lunghi periodi. Non crediamo che quanto ci scrive rientri in questa condizione. Stia sereno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo! La ringrazio per la rapida e cortese risposta!
Con "ritardare artificiosamente l'eiaculazione" si riferisce a metodi tipo "coito interrotto" e "start and stop" immagino, giusto?
Cioè, ad essere dannoso per la prostata è il fermarsi ed interrompere una eiaculazione quando questa sta per partire o è già iniziata. Esatto?
Con "ritardare artificiosamente l'eiaculazione" si riferisce a metodi tipo "coito interrotto" e "start and stop" immagino, giusto?
Cioè, ad essere dannoso per la prostata è il fermarsi ed interrompere una eiaculazione quando questa sta per partire o è già iniziata. Esatto?
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
41.3k 1.8k 19
<<<Con "ritardare artificiosamente l'eiaculazione" si riferisce a metodi tipo "coito interrotto" e "start and stop" immagino, giusto?>>>
Certo, questo può essere dannoso se attuato in modo abituale.
Certo, questo può essere dannoso se attuato in modo abituale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 21/03/2023.
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