Cistite e problemi urinari
Buonasera medici, chiedo questo consulto per una situazione da cui non riesco ad uscire.
A fine gennaio dopo aver avuto due rapporti sessuali ravvicinati con il mio fidanzato, ho avuto la cistite più forte della mia vita caratterizzata da sangue nelle urine, dolori forti e fortissimo bruciore alla minzione come di spilli, con febbre a 37.
8 durata circa un’ora e poi scesa da sola (avevo chiesto anche un consulto qui il 31/01).
Purtroppo ho preso subito Monuril perché i disturbi erano fortissimi e mi era impossibile anche stare seduta su una sedia.
Dopo il Monuril i disturbi si sono attenuati ma non spariti quindi mi è stato prescritto Augmentin 2 volte al giorno per 6 giorni, che ha attenuato di molto i sintomi che comunque non sono spariti.
Avendo preso l’antibiotico ho dovuto aspettare due settimane prima di fare l’esame delle urine e urinocoltura e ad oggi ancora presento bruciore lieve per lo più persistente a livello vaginale indipendente dalla minzione, stimolo frequente di urinare ma senza bruciore o comunque pochissime volte un lieve bruciore.
I risultati dell’esame delle urine sono:
COLORE Paglierino
ASPETTO lievemente opalescente
PESO SPECIFICO 1015 (1010-1030)
PH 5.
5 (5.
0-7.
5)
NITRITI assenti
PROTEINE 0
GLUCOSIO 0
CHETONI 0
UROBILINOGENO 0, 2 (0-0, 2)
BILIRUBINA 0.
0
EMOGLOBINA 0, 02* (0-0)
EMAZIE 6 (0-15)
CELLULE EPITELIALI 0
LEUCOCITI 28* (0-18)
FLORA BATTERICA 690 (0-800)
URINOCOLTURA
ENTEROBACTER CLOACAE 10.000 UFC/ml
Detto ciò ho fatto anche l’ecografia renale e vescicale, tutto negativo.
Bevo sicuramente 2 litri d’acqua al giorno.
Il mio ginecologo mi ha consigliato di non prendere altri antibiotici al momento perché potrebbero alterare il microbiota intestinale andando a peggiorare la cistite, quindi sto prendendo da 10 giorni Mannovit, Peacist è probiotici, i sintomi sono sicuramente più lievi ma ci sono e non so più come farli andare via.
In particolare durante la minzione non avverto bruciore ma solo questo stimolo molto frequente e fastidioso che mi porta a svuotare la vescica anche ogni mezz’ora/un’ora.
Dico la verità sono veramente disperata e non vedo via di uscita, ho il terrore ad avere rapporti sessuali e ogni volta che urino ho l’ansia di avvertire il bruciore.
Di notte non mi sveglio per urinare e di mattina appena sveglia urino normalmente, poi comincia l’incubo.
Sono molto spaventata soprattutto per l’episodio di cistite emorragica molto forte che mi ha colpito dopo il rapporto e ho il terrore che ritorni.
Vi ringrazio anticipatamente
A fine gennaio dopo aver avuto due rapporti sessuali ravvicinati con il mio fidanzato, ho avuto la cistite più forte della mia vita caratterizzata da sangue nelle urine, dolori forti e fortissimo bruciore alla minzione come di spilli, con febbre a 37.
8 durata circa un’ora e poi scesa da sola (avevo chiesto anche un consulto qui il 31/01).
Purtroppo ho preso subito Monuril perché i disturbi erano fortissimi e mi era impossibile anche stare seduta su una sedia.
Dopo il Monuril i disturbi si sono attenuati ma non spariti quindi mi è stato prescritto Augmentin 2 volte al giorno per 6 giorni, che ha attenuato di molto i sintomi che comunque non sono spariti.
Avendo preso l’antibiotico ho dovuto aspettare due settimane prima di fare l’esame delle urine e urinocoltura e ad oggi ancora presento bruciore lieve per lo più persistente a livello vaginale indipendente dalla minzione, stimolo frequente di urinare ma senza bruciore o comunque pochissime volte un lieve bruciore.
I risultati dell’esame delle urine sono:
COLORE Paglierino
ASPETTO lievemente opalescente
PESO SPECIFICO 1015 (1010-1030)
PH 5.
5 (5.
0-7.
5)
NITRITI assenti
PROTEINE 0
GLUCOSIO 0
CHETONI 0
UROBILINOGENO 0, 2 (0-0, 2)
BILIRUBINA 0.
0
EMOGLOBINA 0, 02* (0-0)
EMAZIE 6 (0-15)
CELLULE EPITELIALI 0
LEUCOCITI 28* (0-18)
FLORA BATTERICA 690 (0-800)
URINOCOLTURA
ENTEROBACTER CLOACAE 10.000 UFC/ml
Detto ciò ho fatto anche l’ecografia renale e vescicale, tutto negativo.
Bevo sicuramente 2 litri d’acqua al giorno.
Il mio ginecologo mi ha consigliato di non prendere altri antibiotici al momento perché potrebbero alterare il microbiota intestinale andando a peggiorare la cistite, quindi sto prendendo da 10 giorni Mannovit, Peacist è probiotici, i sintomi sono sicuramente più lievi ma ci sono e non so più come farli andare via.
In particolare durante la minzione non avverto bruciore ma solo questo stimolo molto frequente e fastidioso che mi porta a svuotare la vescica anche ogni mezz’ora/un’ora.
Dico la verità sono veramente disperata e non vedo via di uscita, ho il terrore ad avere rapporti sessuali e ogni volta che urino ho l’ansia di avvertire il bruciore.
Di notte non mi sveglio per urinare e di mattina appena sveglia urino normalmente, poi comincia l’incubo.
Sono molto spaventata soprattutto per l’episodio di cistite emorragica molto forte che mi ha colpito dopo il rapporto e ho il terrore che ritorni.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Se l'infiammazione è stata molto intensa, qualche fastidio può persistere abbastanza a lungo anche dopo che l'infezione è stata debellata. L'urocoltura è molto probabilmente falsamente positiva per contaminazione, perché si tratta di un batterio generalmente residente sulla pelle dell'area ano-genitale e non coinvolto nelle infezioni delle basse vie urinarie, inoltre il numero di globuli bianchi (leucociti) nel sedimento non è significativo per infezione. In queste situazioni si consiglia in genere l'assunzione di un anti-infiammatorio, concordiamo senz'altro sull'astensione da uteriore terapia antibiotica. Molto importante è curare con molta attenzione una buona funzione intestinale, poiché i batteri che causano le comuni cistiti arrivano quasi sempre da lì.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio di cuore per la risposta velocissima.
Purtroppo a distanza di quasi due mesi ci sono giorni in cui non ho sintomi e giorni, ad esempio oggi, in cui ho ancora stimolo frequente ad urinare, almeno una volta ogni ora in cui la quantità di urina non è a gocce ma normale. Non sento di svuotare bene la vescica in quanto mi alzo con ancora un leggero stimolo.
Questa situazione mi sta creando una forte ansia che si manifesta ogni qualvolta senta lo stimolo ad urinare e ogni volta che ho un rapporto sessuali che ho ormai ridotto ai minimi termini.
Avere questi sintomi per due mesi, seppur in modo non continuativo, può suggerire un problema grave?
Ho letto su internet di diabete e altre cose gravi ma io ho tutte le analisi a posto.
Non so più cosa fare con questo stimolo tutto il giorno.
Secondo lei ho qualcosa di grave? È la prima volta in assoluto che una cistite mi provoca disagi di tale entità.
La ringrazio nuovamente
Purtroppo a distanza di quasi due mesi ci sono giorni in cui non ho sintomi e giorni, ad esempio oggi, in cui ho ancora stimolo frequente ad urinare, almeno una volta ogni ora in cui la quantità di urina non è a gocce ma normale. Non sento di svuotare bene la vescica in quanto mi alzo con ancora un leggero stimolo.
Questa situazione mi sta creando una forte ansia che si manifesta ogni qualvolta senta lo stimolo ad urinare e ogni volta che ho un rapporto sessuali che ho ormai ridotto ai minimi termini.
Avere questi sintomi per due mesi, seppur in modo non continuativo, può suggerire un problema grave?
Ho letto su internet di diabete e altre cose gravi ma io ho tutte le analisi a posto.
Non so più cosa fare con questo stimolo tutto il giorno.
Secondo lei ho qualcosa di grave? È la prima volta in assoluto che una cistite mi provoca disagi di tale entità.
La ringrazio nuovamente
[#3]
Purtroppo l'ansia è il migliore amplificatore di tutttte le sensazioni spiacevoli, per lo stimolo ad urinare nelle donne questo è talmente comune da essere proverbiale ...
Comunque, se persistono disturbi intensi è ovviamente il caso di considerarli, passando magari ad indagini di secondo livello (es. endoscopia, indagine urodinamica, eccetera). Tutto questo deve però essere valutato direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Comunque, se persistono disturbi intensi è ovviamente il caso di considerarli, passando magari ad indagini di secondo livello (es. endoscopia, indagine urodinamica, eccetera). Tutto questo deve però essere valutato direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Mi scusi dottore se la disturbo di nuovo, volevo chiederle se nella mia situazione ci fosse un sospetto di diabete insipido perche questa cosa mi crea molta ansia.
Bevo circa 2/2,5 litri di acqua al giorno da sempre, in più ho letto online che un individuo sano urina circa 4-6 volte al giorno ma sinceramente io ho sempre urinato di più anche prima che si presentasse il problema della cistite.
La quantità di urina mi pare normale e non eccessiva.
Ho fatto più e più volte analisi del sangue e urine senza nessun problema rilevato.
Secondo lei c’è qualche sospetto?
Grazie ancora
Bevo circa 2/2,5 litri di acqua al giorno da sempre, in più ho letto online che un individuo sano urina circa 4-6 volte al giorno ma sinceramente io ho sempre urinato di più anche prima che si presentasse il problema della cistite.
La quantità di urina mi pare normale e non eccessiva.
Ho fatto più e più volte analisi del sangue e urine senza nessun problema rilevato.
Secondo lei c’è qualche sospetto?
Grazie ancora
[#7]
Bere 2 litri e mezzo d'acqua al giorno è molto al di sopra della media ed è ovvio che siano necessarie più minzioni per smaltire tutti questi liquidi, a meno che si sudi moltissimo. Se lei avesse il diabete insipido urinerebbe 4-5 litri al giorno e sarebbe tutt'altra storia. Inoltre ci ha mostrato un esame delle urine che rileva densità normale (1015), quindi abbandoni pure queste fantasie e se possibile cerchi di non farsene altre!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 20/03/2023.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.