Ossessione autopalpazione, fastidio gambe e schiena
Buon pomeriggio,
sono un ragazzo di 27 anni, da diverso tempo, dopo la morte di una persona cara, sono diventato un soggetto ipocondriaco, diciamo che ogni parte del mio corpo viene analizzata e toccata, fino a formare dei veri e propri ematomi e sono stato sottoposto ad una quantità spropositata di visite in questi anni.
Due mesi fa, mentre ero in doccia, è iniziato l'attuale calvario, in quanto ho iniziato ad esaminare il testicolo destro (in cui ho una piccola ciste dell'epididimo) con molta veemenza.
Da lì questa mia ossessione per l'autopalpazione ha preso il sopravvento, ho passato intere giornate a "distruggermi" il testicolo cercando qualche nodulo che non ho trovato.
Nel corso di questo periodo, avverto dei fastidi al testicolo stesso, che si è irradiato anche alla gamba destra.
Inoltre, il mese scorso ho passato un weekend fuori, in cui ho percorso decine di km con scarpe non adatte, e da lì sono iniziati anche i dolori alla schiena (inoltre, ho una vita "piuttosto" sedentaria).
Sono stato dal medico curante, il quale mi ha controllato i testicoli, e mi ha detto che sono in perfette condizioni, ma nonostante ciò io non sereno.
Ho paura che questi fastidi siano tra di loro correlati ad un problema al testicolo stesso, e passo 24 ore su 24 a focalizzarmi sulla suddetta parte, che è costantemente in tensione.
Probabilmente avrei dovuto scrivere nella sezione "psicologia", ma sono già in seduta da un professionista, che mi ha davvero aiutato in questi anni, ma ci sono momenti in cui il disturbo prende il sopravvento.
Volevo chiedervi, dunque, questi fastidi cosa possano essere?
Toccando ripetutamente i testicoli possono aver provocato un'infiammazione alla gamba e/o alla schiena?
Scusate la lunghezza del messaggio, ma ci tenevo a specificare la mia condizione.
Grazie in anticipo per la disponibilità e buona giornata.
sono un ragazzo di 27 anni, da diverso tempo, dopo la morte di una persona cara, sono diventato un soggetto ipocondriaco, diciamo che ogni parte del mio corpo viene analizzata e toccata, fino a formare dei veri e propri ematomi e sono stato sottoposto ad una quantità spropositata di visite in questi anni.
Due mesi fa, mentre ero in doccia, è iniziato l'attuale calvario, in quanto ho iniziato ad esaminare il testicolo destro (in cui ho una piccola ciste dell'epididimo) con molta veemenza.
Da lì questa mia ossessione per l'autopalpazione ha preso il sopravvento, ho passato intere giornate a "distruggermi" il testicolo cercando qualche nodulo che non ho trovato.
Nel corso di questo periodo, avverto dei fastidi al testicolo stesso, che si è irradiato anche alla gamba destra.
Inoltre, il mese scorso ho passato un weekend fuori, in cui ho percorso decine di km con scarpe non adatte, e da lì sono iniziati anche i dolori alla schiena (inoltre, ho una vita "piuttosto" sedentaria).
Sono stato dal medico curante, il quale mi ha controllato i testicoli, e mi ha detto che sono in perfette condizioni, ma nonostante ciò io non sereno.
Ho paura che questi fastidi siano tra di loro correlati ad un problema al testicolo stesso, e passo 24 ore su 24 a focalizzarmi sulla suddetta parte, che è costantemente in tensione.
Probabilmente avrei dovuto scrivere nella sezione "psicologia", ma sono già in seduta da un professionista, che mi ha davvero aiutato in questi anni, ma ci sono momenti in cui il disturbo prende il sopravvento.
Volevo chiedervi, dunque, questi fastidi cosa possano essere?
Toccando ripetutamente i testicoli possono aver provocato un'infiammazione alla gamba e/o alla schiena?
Scusate la lunghezza del messaggio, ma ci tenevo a specificare la mia condizione.
Grazie in anticipo per la disponibilità e buona giornata.
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L'autopalpazione ossessiva non ha ovviamente alcuna utilità, non si può pensare che causi danni, ma certamente può scatenare inutilmente fastidi, in una zona così sensibile. E' quasi sicuro che i suoi testicoli siano assolutamente normali, d'ogni modo se è in erca di una ulteriore conferma non ha che da sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia. Le raccomandiamo di affrontare questa situazione anche con il suo psicoterapeuta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Un problema di colonna vertebrale e radici nervose (es. ernia del disco) può ovviamente causare dolori a livello testicolare e degli arti inferiori, anche in assenza di alterazioni locali. Non può invece accadere il contrario.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Buon pomeriggio, le scrivo in quanto mi sono sorti alcuni dubbi:
1) Tramite autopalpazione eventuali noduli sarebbero facili da riscontrare? Glielo chiedo in quanto sia io che il medico curante, toccando il testicolo, non abbiamo riscontrato la presenza di alcuna protuberanza.
2) Mi sono accorto che palpando il testicolo, il fastidio alla gamba ed alla schiena si attenua, è possibile un collegamento tra le due cose?
1) Tramite autopalpazione eventuali noduli sarebbero facili da riscontrare? Glielo chiedo in quanto sia io che il medico curante, toccando il testicolo, non abbiamo riscontrato la presenza di alcuna protuberanza.
2) Mi sono accorto che palpando il testicolo, il fastidio alla gamba ed alla schiena si attenua, è possibile un collegamento tra le due cose?
[#5]
1) I noduli veramente significativi sono inequivocabili.
2) Vi può essere un meccanismo riflesso difficile da spiegare, ma anche la autosuggestione può fare moltissimo.
2) Vi può essere un meccanismo riflesso difficile da spiegare, ma anche la autosuggestione può fare moltissimo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Buon pomeriggio, scusi se la disturbo nuovamente. Ho effettuato un' ulteriore visita in cui il medico, tramite autopalpazione di entrambi i testicoli, mi ha detto che sono entrambi normali ed in condizioni ottimali. Volevo più che altro chiarire un dubbio, in quanto sotto il testicolo destro (dove c'è la coda dell'epididimo) alla palpazione sento una grande quantità di fili e tubicini che non riesco a decifrare. Stessa cosa la sento nel sinistro, ma in modo molto meno marcato. Volevo dunque chiedere, da ignorante, cosa potessero essere. Grazie ancora per la disponibilità e buona giornata.
[#7]
Chi ha eseguito la autopalpazione? :-) :-) :-)
Se il Collega non ha rilevato nulla, vuol dire che non c'è nulla da rilevare ... forse è meglio che se ne faccia una ragione. D'ogni modo, da quelle parti non c'è una gran varietà di strutture anatomiche, molto probabilmente cosa lei apprezza è la coda dell'epididimo. Cerchi un disegno in rete e capirà.
Se il Collega non ha rilevato nulla, vuol dire che non c'è nulla da rilevare ... forse è meglio che se ne faccia una ragione. D'ogni modo, da quelle parti non c'è una gran varietà di strutture anatomiche, molto probabilmente cosa lei apprezza è la coda dell'epididimo. Cerchi un disegno in rete e capirà.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#8]
Utente
Il problema è che tendo a focalizzarmi su ogni piccolo particolare.. purtroppo (ed erroneamente) capita di pensare che i medici da cui sono stato non mi abbiano visitato in modo approfondito, con la paura che possa esserci sempre un qualcosa.. comunque ho cercato un'immagine e questo tubicino dovrebbe essere il dotto deferente..
[#9]
Il deferente si palpa alla radice dello scroto, ovvero verso l’alto, certamente non al polo inferiore del testicolo. Comunque sono dettagli per lei privi di interesse.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.5k visite dal 20/03/2023.
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