Monuril per cistite

Noi siamo da sempre in linea di massma contrari alla somministrazione empirica di antibiotici, ovvero senza un riscontro positivo all'urocoltura, a meno che vi siano febbre, sanguinamento od altri segni di imminente complicazione. Buona parte delle cistiti lievi possono essere risolte bevendo molta acqua ed assumendo al limite qualche antidolorifico. Ciò premesso, se qualcuno le ha consigliato di assumere questo antibiotico ne avrà avuto le ragioni. L'assunzione della fosfomicina trometamolo (Monuril ed altri) è consigliata alla sera perché si immagina che durante la notte il farmaco possa rimanere più tempo in vescica e con urine più concentrate. Se lei urina sovente anche di notte (fatto peraltro non comune nelle cistiti) saràilcaso di fare di necessità virtù ed assumere il farmaco in qualsiasi altro momento della giornata. In conclusione ricordi che praticamente tuttte le cititi infettive sono causate da batteri provenienti dal proprio intestino, pertanto la cura della regolarità della funzione intestinale è sempre e comunque il primo provvedimento utile per evitare recidive.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Erano molti anni che non mi veniva la cistite. Sono invece soggetta purtroppo ad altre infezioni vaginale ricorrenti dovute a una assenza di flora naturale che in anni nonostante gli sforzi della mia ginecologa non si è mai curata.

Detto ciò dato che leggo spesso questa risposta su questo sito mi permetto di farle presente che:
I medici di base che ho avuto mi hanno sempre detto che intanto il monuril non è neanche da considerare un vero antibiotico ma antisettico. È un antibiotico da poco. Infatti quando mia nonna era ferma a letto cateterizzata le infermiere che venivano a casa ci dicevano di usarlo almeno una volta al mese e i farmacisti infatti lo danno addirittura senza ricetta.
La mia dottoressa non mi manda a fare esami solo per una cistite lasciandomi li a soffrire vari giorni nell'attesa se può consigliare il monuril.
Spesso dite di dare retta al proprio medico. Ma solo quando vi fa piacere a voi evidentemente.
Io ho chiesto un consulto solo su una domanda sciocca riguardo un orario infatti. Non sull'assunzione o meno del farmaco.

Inoltre "fatto non comune alle cistiti" è una frasetta da libretto di medicina che denota poca esperienza e attenzione ai pazienti. Basta che faccia una ricerchina su Google per trovare orde di donne che lamentano di non aver dormito bene perché in preda alla cistite. Io le mie parenti e le mie amiche possiamo testimoniare ciò.
Infatti abbiamo sempre trovato ridicolo che sui bugiardini si consigliasse di prenderlo la sera (se la persona ha il sintomo di minzione frequente). Anzi la pressione sul materasso se si dorme in certe posizioni lo fa sentire di più.

<<<il monuril non è neanche da considerare un vero antibiotico ma antisettico>>>
Ci perdoni, ma questa è una fesseria sopraffina, una affermazione di chi ha evedentemente dimenticato troppo presto di aver superato (presumiblmente) un esame di farmacologia.
Continui pure a fare ricerche su Google, le auguriamo ogni bene.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it