Dopo aver effettuato una risonanza prostatica multiparametrica
A seguito di una ipertrofia prostatica benigna con valore PSA a volte alto e a volte quasi nella norma e dopo tutti gli esami di routine eseguiti compresa la risonanza prostatica multiparametrica risultato: prostata ingrossata con voluminoso adenoma centrale trilobato e un focolaio prostatico con valore (Pi-Rads3) Non linfoadenomapatie pelviche.
Sottile falda fluida in pelvi.
Cisti di tarlov in sede sacrale.
Dopo il consulto col mio Urologo e presa visione del referto, mi ha prescritto ciproxin sei gg al mese per 2 mesi e integratore Deprox 1 al di X 2 mesi.
Chiedo cortesemente se c'è un alternativa alla cura sopra descritta ho se ci sono ulteriori rischi o se mi devo preoccupare.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Sottile falda fluida in pelvi.
Cisti di tarlov in sede sacrale.
Dopo il consulto col mio Urologo e presa visione del referto, mi ha prescritto ciproxin sei gg al mese per 2 mesi e integratore Deprox 1 al di X 2 mesi.
Chiedo cortesemente se c'è un alternativa alla cura sopra descritta ho se ci sono ulteriori rischi o se mi devo preoccupare.
Ringrazio e saluto cordialmente.
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Buongiorno,
dal mio punto di vista la terapia proposta non ha molto senso in base a quello che e' stato rilevato alla RM.
La risonanza magnetica dice che e' presente un voluminoso adenoma da ipertrofia prostatica anche con sviluppo endovescicale ed individua anche una area focale a rischio intermedio di neoplasia.
La ciprofloxacin e' un antibiotico e il Deprox un antinfiammatorio. Non hanno alcun effetto ne' verso il voluminoso adenoma trilobato, ne' verso il sospetto di neoplasia.
Ci sono due possibili condotte:
- trattare adeguatamente l'iperplasia prostatica o con una chirurgia laser endoscopica o con una terapia medica di combinazione alfabloccanti ed inibitori della 5 alfa redattasi) e rivalutare PSA e nuova RM fra 6 mesi dopo trattamento
- eseguire direttamente una biopsia mirata sull'area focale ed in base al risultato istologico valutare la terapia adeguata ( che non sara' mai ciprofloxacin e doprox).
Come mio personale parere, tenderei a preferire la prima opzione, ma sono entrambe possibili.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo multidisciplinare tumore prostatico
Universita' Sapienza di Roma
www.alessandrosciarra.it
dal mio punto di vista la terapia proposta non ha molto senso in base a quello che e' stato rilevato alla RM.
La risonanza magnetica dice che e' presente un voluminoso adenoma da ipertrofia prostatica anche con sviluppo endovescicale ed individua anche una area focale a rischio intermedio di neoplasia.
La ciprofloxacin e' un antibiotico e il Deprox un antinfiammatorio. Non hanno alcun effetto ne' verso il voluminoso adenoma trilobato, ne' verso il sospetto di neoplasia.
Ci sono due possibili condotte:
- trattare adeguatamente l'iperplasia prostatica o con una chirurgia laser endoscopica o con una terapia medica di combinazione alfabloccanti ed inibitori della 5 alfa redattasi) e rivalutare PSA e nuova RM fra 6 mesi dopo trattamento
- eseguire direttamente una biopsia mirata sull'area focale ed in base al risultato istologico valutare la terapia adeguata ( che non sara' mai ciprofloxacin e doprox).
Come mio personale parere, tenderei a preferire la prima opzione, ma sono entrambe possibili.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo multidisciplinare tumore prostatico
Universita' Sapienza di Roma
www.alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 17/03/2023.
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