Buongiorno, ho una domanda molto specifica relativamente ad un intervento di orchidopessi

Mio figlio è stato sottoposto ieri a questo intervento.


Nelle istruzioni post-operatorie si raccomanda riposo, assenza da scuola, non andare in bicicletta, e tutto secondo le linee guida.
E si dice generalmente il tutto si risolve in 2-3 settimane.
Istruzioni che noi seguiamo scrupolosamente.


Dopo 3 settimane dall'intervento avremmo in previsione un viaggio in aereo di alcune ora (USA), ma il chirurgo sconsiglia il volo, dicendo che la pressione ridotta della cabina potrebbe causare potenzialmente un mancato esito dell'operazione, causa stravaso dei liquidi che potrebbe compromettere l'ancoraggio del testicolo stesso.

In realtà non sconsiglia proprio, ma nemmeno avvalla.


Vorrei capire se si tratta di un eccesso di scrupolo e sapere se c'è una casistica di eventi in questo senso o solo un'ipotesi.


Grazie e cordiali saluti
federico
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non c'è altro medico che conosca il caso meglio del Collega che ha eseguito l'intervento, pertanto il suo giudizio è certamente più fondato di quanto possa esserlo il nostro a distanza. Quello che anche secondo noi potrebbe essere controproducente è il generale strapazzo legato al viaggio, senza andar tanto a pensare agli sbalzi di pressione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it